Il mercato dei contenuti è da sempre amministrato dagli Editori (old media: stampa, radio, tv e new media: web e mobile), negli ultimi anni però i brand hanno iniziato a diventare essi stessi produttori e distributori di contenuti. I contenuti dei brand sono sempre più entertainment e sempre meno advertising.
Come può un'agenzia realizzarli in modo da intra-tenere il pubblico e trasformare l'audience ricavata in consumatori che vorranno continuare l'esperienza attraverso il consumo?
Luciano Massa e Luca Leoni, fondatori di Show Reel pensavano proprio a questo quando hanno trasmesso a Show Reel il DNA dell'entertainment unito all'approccio pubblicitario, non producendo campagne adv, ma sviluppando format.
I brand hanno l'obbligo di diventare editori dichiara Luciano Massa, docente presso l' Università IULM con una cattedra sul Branded Entertainment.
È arrivato il momento di andare al di là della pura comunicazione commerciale: "accattatevi ill". La nostra specializzazione -ci racconta Luca Leoni, CEO di Show Reel- è quella di creare opinioni e non solo preferenze di acquisto. Ovvero noi facciamo in modo che i brand non solo siano visti e poi comprati, ma che siano condivisi attraverso delle conversazioni.
Le strategie di Branded Entertaiment sono vincenti sia per l’azienda, perché veicola in modo efficace il messaggio, sia per gli utenti, perché vivono un'esperienza che altrimenti non sarebbe stata possibile.
L'approccio, che si tratti di advertising o puro entertainement, è sempre il medesimo: il rispetto per le community di riferimento, la profonda conoscenza del tone of voice, il timing e i media di azione.
La main promise non cambia: creare opinioni positive intorno a brand, prodotti, istituzioni, talent e politici.
Negli anni Show Reel ha studiato e approfondito le community italiane creando contenuti ed eventi. Ecco qualche case study.
Giastar per Heineken Jamming Festival
Il primo in ordine temporale (2007) fu "Giastar" per l’Heineken Jamming Festival.
Community: Teen e Young adult attenti alle novità e amanti della musica.
La mission: comunicare il cambio di location dell’Heineken Jamming Festival da Imola a Venezia.
La trama
GIASTAR, il Forrest Gump dell’era digitale, persa una scommessa con gli amici percorse a piedi il tragitto da Imola a Venezia e, attraverso il blog (non c’erano ancora i social network), ha raccontato il suo viaggio coinvolgendo la community per trovare ospitalità nelle diverse tappe.
I Risultati
Vincitore Heineken Web Award 2007.
65mila utenti unici sul blog in 21 giorni, oltre un milione di visualizzazioni video, oltre 200 tra interviste radio e TV (tra cui Radio 105, MTV, …), 70 articoli (tra cui Repubblica, L’Espresso, Vanity Fair).
WeTube per TIM
Nel 2010, Show Reel (brand di Massa di Leoni) torna nuovamente ad innovare lanciando il fenomeno degli youtuber ed uno dei suoi più noti esponenti, Willwoosh.
Nel 2011 realizza il primo vero progetto di Branded Entertainment che vede protagonisti i creator della famosa piattaforma video: WeTube.
Community: utenti e creator di youtube.
Mission: superare gli iscritti del canale youtube del principale concorrente.
La Trama
Raccontare, attraverso i protagonisti, l'evoluzione dei linguaggi e delle piattaforme dedicate ai giovani creativi contemporanei. Un laboratorio dove gli utenti più esperti guidano e consigliano i beginner.
I Risultati
Più di 400.000 utenti unici portati sul canale TIM.
Il canale ha riscontrato un aumento del 200% degli utenti iscritti.
Freaks!
Sempre nel 2011 Show Reel ritorna sulla community con la prima webserie italiana: Freaks!
Trama
Freaks è una web serie e dal 2012 anche una serie televisiva italiana di fantascienza.
La seconda stagione è andata on air sul canale Deejay Tv, prima sperimentazione che univa la tv, il canale youtube ed il sito internet, pensato come un second screen che coinvolgeva gli utenti con un sistema di gamification.
Il progetto ha compreso un libro, che svelava i segreti del backstage, due compilation (contenenti le colonne sonore originali ed i brani inserite nelle due stagioni), due tour nelle principali città italiane e lo sviluppo di merchandising.
Partner dell’iniziativa: Radio Dee Jay, La Feltrinelli, Citroen, Nintendo, Canon e molti partner tecnici.
Risultati
Le otto milioni di visualizzazioni della prima stagione, realizzata con un budget limitato e un cast tecnico ed artistico amatoriale, è diventata un fenomeno di pubblico, tale da attirare l'attenzione dei media nazionali e diventare esempio per le web serie che sono seguite.
Nel 2014, Show Reel torna a destabilizzare il sistema dei Media con un partner d’eccezione: Fiorello. Realizza l'evento mediatico Edicola Fiore Live. Il programma in streaming, dallo storico bar, ha tenuto inchiodati allo schermo più di 2.000.000 di utenti per le due ore di live.
L'evento ha visto Fiorello e i compagni della colazione 2.0 embeddati e ospitati su: 105.net, Ansa.it, Blogo.it, CheFuturo.it, Coolmag.it, Corriere.it, Deejay.it, Fanpage.it, LaStampa.it, Liquida.it, Davidemaggio.it, Daveblog.it, LiveSicilia.it, NonSoloSuoni.it, Repubblica.it, Resapubblica.it, Panorama.it, Radio24.ilSole24Ore.it, Rai.it, RobertoFerrari.tv, Roxybar.it, RTL.it, Sassilive.it, Streamago.tv, Streamit, Sky.it, e Youtube.com.
Dal 2010 Luciano Massa e Luca Leoni in partnership con lo chef ricercatore Marco Bianchi stanno divulgando la sana alimentazione in Italia.
La collaborazione, costruita sui principi cardine dell'azienda hanno portato a creare diverse partnership costruttive con i brand: la collaborazione con Orogel ha portato Marco Bianchi ad essere nominato come il testimonial più credibile nell'ambito food, l'evento Milano Food & Wellness è stato il primo esperimento italiano che ha unito il cibo al movimento ed ha ospitato oltre 5.000 partecipanti
What's next?
Show Reel, sotto la guida di Luciano Massa e Luca Leoni, si sta preparando a nuove sfide sia a livello internazionale, sia allargandosi a nuove community da esplorare.