La Ninja Digital Factory legata al Master Online in Web Marketing & Social Media Communication della Ninja Academy è il percorso premium che comprende 3 sessioni di incontro dal vivo. Ciò permette ai partecipanti di portare avanti il proprio project work di gruppo lavorando negli acceleratori TIM#WCAP di Milano e Roma, oltre che a distanza grazie alle tecnologie digitali di Project Management.
Per basare l’apprendimento su sfide concrete la Ninja Academy ha stretto una partnership didattica con Microsoft Italia: i partecipanti, infatti, si metteranno alla prova lavorando su 10 brief operativi incentrati sulle attività di Web Marketing che Microsoft Italia affronta nell’ambito del digital e del social.
Oggi conosciamo meglio Raffaele Pironti che sarà tutor dei nostri guerrieri Ninja in questo percorso.
Per il Gruppo Editoriale L'espresso, sei Senior Product Manager della Divisione Digitale. Qual è la maggiore sfida che i digital marketer devono affrontare oggi?
A mio avviso, la sfida principale per un digital marketer è quella di acquisire le competenze per capire gli obiettivi e le necessità di un’azienda, saper agire sulle leve strategiche ed operative nel mondo digital, ed essere in grado, in breve tempo, di mettere in piedi strategie di marketing efficaci.
La sfida è anche quella di saper guardare al mondo digitale con sicurezza, senza limitarsi a capire solo cosa vogliono i clienti (gli utenti), ma avere una visione prospettica di quello che si fa, perché quando si arriverà alla fine del processo, un bisogno di un cliente, potrebbe già essere superato. Per fare ciò, “bisogna sentirsi pirati e non marines".
Il digitale è un ambiente molto competitivo e oggi ci si deve muovere con grande astuzia e rapidità. Si pensi all’"Internet of things” e a come oggi sia sempre più facile parlare alle persone grazie alle piattaforme di advertising e alla multicanalità. Un’azienda che opera sul digitale oggi, ha la necessità di mettere in campo una strategia a tutto tondo per rappresentare i prodotti nei diversi mondi (web e mobile - smartphone - tablet - smartwatch etc).
La Digital Factory metterà alla prova i gruppi di lavoro con un project work ideato insieme a Microsoft Italia. Cosa ti aspetti dai partecipanti?
La cosa più importante sarà fare in modo che il team si confronti costantemente in tutte le fasi del progetto e che si lavori in connessione e con affiatamento, creando un vero e proprio lavoro di squadra; nei contesti aziendali è la cosa più importante. Solo creando un team efficace si raggiungeranno risultati sorprendenti.
Ci saranno 10 brief di Web Marketing sviluppati insieme a Microsoft Italia.
Per ogni singolo brief si ragionerà con il team sull’obiettivo e sulle leve più adatte per raggiungere i risultati. In questa fase mi aspetto un lavoro di analisi delle informazioni e degli strumenti da utilizzare, con un occhio sempre rivolto ai competitor, con il fine di mettere in piedi la migliore strategia e costruire un buon piano operativo.
Microsoft è una delle aziende leader del mondo digital, e credo che lavorare direttamente su un brand così prestigioso come questo, sia una grande opportunità per il team di lavoro. Bisognerà lavorare di fino, con un approccio strutturato alla progettazione.
I Guerrieri della Factory dovranno lavorare a stretto contatto, incontrandosi dal vivo e preparandosi online. Quali opportunità hanno offerto le nuove tecnologie digitali per il project management?
Oggi esistono tantissimi strumenti online in grado di aiutare e facilitare le interazioni in un team di lavoro, per gestire progetti, dai più semplici a quelli di grande complessità. Queste piattaforme danno l’opportunità ai team di seguire con precisione tutte le fasi del progetto e di intervenire.
Sceglieremo con il team gli strumenti necessari per fare in modo che il progetto possa essere portato avanti a distanza; useremo quelli più potenti, con l’obiettivo comune di finire il progetto tutti insieme e nei tempi prestabiliti.
Dallo sharing delle informazioni al controllo delle deadlines prestabilite, dalla execution dei progetti, alla gestione dei ruoli all’interno del team e molto altro ancora.