di Silvia Scardapane
A Milano, in via Resegone, svetta una ciminiera altissima e coloratissima: è la #ciminierabranca, simbolo della storica Fratelli Branca Distillerie, divenuta protagonista, soprattutto nell'ultimo periodo, di grandi attenzioni mediatiche. Il merito di tanto interesse, inutile dirlo, va alla Street Art.
Infatti l'azienda italiana ha scelto di promuovere un progetto di restyling atto a trasformare un elemento architettonico tanto imponente in una vera e propria opera d'arte, contando sulla collaborazione del duo di street artisti milanesi Wally e Alita, insieme noti come Orticanoodles, artisticamente nati appunto nel quartiere meneghino dell'Ortica, dove ha sede il loro laboratorio.
L'esperienza degli Orticanoodles nasce dunque tra le strade di Milano, prima con la poster-art e poi, successivamente, con l'utilizzo della tecnica dello stencil, fino ad approdare al nuovo concept dello stencil on stencil, dove i ritratti di leader famosi o artisti si sovrappongono alle parole per creare un rapporto reciproco e continuo tra il soggetto e il messaggio.
Per la Fratelli Branca, invece, gli Orticanoodles hanno optato per la tecnica dello spolvero, la stessa usata anche da Michelangelo nel Cinquecento. La scelta non è casuale: si sceglie di celebrare ed onorare una tradizione, anche se si opera nella contemporaneità; un concetto vicino all'impresa Branca che, proprio per questo, ha prediletto la Street Art per festeggiare i suoi 170 anni di storia.
Il grande murale - il più alto d'Italia con i suoi 55 metri di altezza e tra i più alti d'Europa - rappresenta le 27 erbe che hanno reso famoso Fernet-Branca nel mondo, aggrovigliate tra bottiglie storiche e simboli iconici, tra cui anche il noto marchio ufficiale con l'aquila che sorvola il mondo.
La Fratelli Branca Distillerie, tramite il leitmotiv aziendale del "Novare Serbando" (rinnovare conservando), consolida così anche il rapporto con i propri dipendenti, che hanno direttamente partecipato ad un'esperienza di pittura collaborativa con gli Orticanoodles, confermando quella comunicazione d'avanguardia che contraddistingue l'impresa da anni, in particolar modo dal 2009, anno in cui l'azienda ha portato la creatività nella propria sede con l'inaugurazione del Museo Collezione Branca.
Streetness non può dunque che felicitarsi della scelta aziendale, non solo perché è con la Street Art e con il racconto per immagini che la Fratelli Branca Distillerie raggiunge e coinvolge il più ampio numero di persone possibili, ma anche perché, puntando sull'originalità e sull'innovazione, conserva un legame interessante con il territorio milanese, tratto nient'affatto scontato.