Lo scorso dicembre, Amazon ha aperto un nuovo data center a Londra, per poter ampliare e sostenere uno dei suoi business più redditizi, quello del servizio di cloud. Probabilmente per molti londinesi e per molti di noi la notizia è passata inosservata, come se fosse la solita news dal mondo del business.
Per porre rimedio a questa situazione e rendere tutti consapevoli dell'importanza di questa novità e della potenza dei suoi servizi web, Amazon ha quindi deciso di mettere in atto un'azione che non poteva davvero passare inosservata.
Cos'è successo nella metro di Londra e cosa c'entra Amazon?
Amazon ha infatti deciso di confondere le idee alle migliaia di pendolari che ogni giorno affollano le stazioni della metropolitana di Londra, giocando con la segnaletica della fermata di Westminster.
Questa stazione è una delle più frequentate anche dai turisti, perché permette di raggiungere importanti luoghi di interesse come il Big Ben e il Parlamento.
Da oggi, però, gli ignari passeggeri della London Tube si sono trovati catapultati nella stazione di Webminster.
Tutto, dai classici segnali affissi nella stazione, alle mappe con i percorsi della metro, indicavano la fermata come Webminster.
When @amazon had too much money so decided to pay to rename Westminster station pic.twitter.com/tYecBaJVcE
— Gio (@giovannicosta) 12 gennaio 2017
Le reazioni di pendolari e turisti sono state le più disparate: dall'incredulità, a chi si è chiesto da quando fosse avvenuto il cambiamento, dando per scontato che potesse trattarsi di una vera novità toponomastica.
Apparently today I was at 'Webminster' station not Westminster liked I'd thought ?? pic.twitter.com/cDi3RBZ75L — Danielle Peazer (@DaniellePeazer) 12 gennaio 2017
Next stop is #Webminster. The AWS London Region ?? is open for business & you can start using it today! https://t.co/yJaTRUT62B pic.twitter.com/mc0bblefso — Amazon Web Services (@awscloud) 12 gennaio 2017
#AWS rebrands Westminster station #Webminster to celebrate the launch of AWS re:Start #ins… https://t.co/RZFcfH6AaE pic.twitter.com/cm8JN46UEK — Ian Massingham (@IanMmmm) 12 gennaio 2017
Qualcuno ha invece individuato l'autore dell'imprevisto cambio di nome, anche grazie ad alcuni annunci di Amazon in altre zone della stazione.
Love the Guerilla Marketing #webminster @awscloud pic.twitter.com/2xNJ7YhRJz
— Xavier Llerena (@xav_llerena) 12 gennaio 2017
Da Westminster a Webminster, non è la prima volta che una stazione della metro di Londra cambia nome
In realtà, non è la prima volta che una società acquista, almeno temporaneamente, una porzione della metropolitana di Londra.
Durante la maratona di Londra nel 2015, la stazione di Canada Water era stata rinominata per qualche tempo Buxton Water.
Secondo qualcuno quella di Amazon non è una trovata geniale e neanche il nuovo nome scelto per la metro ha suscitato particolare entusiasmo per originalità. Una campagna di Ambient Marketing un po' confusa o un'azione mirata a far parlare (e a lungo) dei suoi servizi web cloud anche fuori dai confini inglesi, dando vita anche ad un effetto virale sui social?
Tu cosa ne pensi dell'ultima trovata di Amazon?