Cosa fa un utente prima di acquistare un prodotto o provare un ristorante?
Cerca informazioni e legge recensioni e articoli scritti da chi ha già testato il prodotto o consumato un pasto in quel ristorante.
Nella giungla di recensioni e post, è necessario essere critici nella giusta misura e chiedersi se quello che si sta leggendo sia davvero un’opinione neutrale ed autentica.
La borsa della fashion blogger, che per caso appare in primo piano nella foto, e la cover dello smartphone del Vlogger inquadrata nel tutorial sono esempi di Influencer Marketing con un elemento in comune: un annuncio pubblicitario velato.
I social media hanno dato spazio a questo fenomeno con blogger, giornalisti e Influencer: quotidianamente ci consigliano come vestirci, quale tisana bere ed in quale ristorante pranzare. Non discutiamo il potenziale dell'Influencer Marketing che, se canalizzato e pianificato bene, è uno strumento di Marketing estremamente efficace.
Analizziamo invece gli eventuali rischi e inganni che possono compromettere l'online reputation dell'azienda e/o dell'Influencer quando la pubblicità non è adeguatamente segnalata.
Chi non segnala collaborazioni, omette. Chi omette, non dice la verità.
Il Web non è una massa che assorbe tutto e si accontenta.
Ci sono utenti curiosi, attenti ai dettagli. Si accorgono quando "all'improvviso" appare un prodotto nelle mani del (o della) Blogger, tanto più se casualmente il negozio o il brand è stato taggato nella descrizione dell'immagine.
Il giudizio dei Follower è molto pungente e critico verso chi maschera la collaborazione con la propria opinione. Una volta smascherata la verità, sia l'Influencer che l'azienda che lo ha incaricato, perdono trust. Perché quello che succede nel Web, rimane nel Web.
Non discutiamo sul lavoro dell'Influencer, né del suo guadagno. Ci soffermiamo invece sulla pubblicità non segnalata della borsa, della cover o del trattamento anti-cellulite. Come evitare di compromettere l'online reputation?
Consigli per Marketer
- La collaborazione con Influencer richiede un’analisi e una pianificazione antecedente alla ricerca della persona giusta.
- È importante richiedere serietà e professionalità, ingaggiando solo chi accetta senza riserve di segnalare correttamente la pubblicità.
- Diffidate di agenzie che vendono pacchetti di recensioni positive, promettendovi una fulminea scalata delle classifiche con conseguente aumento esponenziale di visibilità.
Nella guida di Matteo Pogliani troverete altri consigli su come costruire una campagna efficace di Influencer Marketing.
Consigli per Influencer
- È fondamentale, per non compromettere la fiducia dei follower, segnalare sponsorizzazioni come tali.
- Non basta taggare il marchio, bisogna invece scrivere chiaramente e senza troppi giri di parole che il post, l'articolo o la recensione sono nati sulla base di una collaborazione tra Marketer e Influencer.
- Mascherare la collaborazione come se fosse una propria opinione autentica, oltre ad essere poco professionale, compromette non solo la vostra credibilità, ma anche e soprattutto quella dell'azienda che ha affidato l’incarico.
- Diffidate di aziende o agenzie che vi chiedono di scrivere esclusivamente sui lati positivi di un prodotto o servizio oppure di omettere il fatto che si tratti di un post sponsorizzato.
- La vostra presenza e reputazione online vale molto di più di un regalo o guadagno, non fatevi manipolare e mettete in chiaro la vostra posizione. Aziende e agenzie serie apprezzeranno la vostra autenticità e il vostro modo onesto di comunicare.
Perché tutti i lettori, fan, follower, devono poter distinguere un’opinione da una pubblicità.
Parola d'ordine? Fair play.