Siamo abbastanza abituati all'idea che in un futuro non troppo lontano i robot sostituiranno gli esseri umani in svariate mansioni (vedi i robot camerieri, cuochi, etc). Ma riuscite a pensare di essere sottoposti al controllo di un robot a lavoro? Eppure il capo robot potrebbe essere un must nel prossimo futuro.
La motivazione che sta alla base di questa innovazione è solo una: superare i problemi che possono nascere quando nei boss subentra l'emotività umana.
Ad annunciare lo sviluppo di un'intelligenza artificiale, programmata per il comando e la gestione aziendale, è il più grande hedge fund del mondo, Bridgewater Associates.
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Il team che svilupperà la prima intelligenza artificiale Manager
Il team si chiama Sytematized Intellingence Lab e sarà guidato da David Ferrucci (che ha già partecipato allo sviluppo di Watson, l'IA di IBM). Accanto a lui ci saranno alcuni dei migliori programmatori specializzati in Data Analytics e intelligenza artificiale del mondo.
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Il nome del capo robot è PriOS e sarà programmato per reclutare, organizzare e in certi casi anche licenziare gli impiegati dell'azienda nel modo più razionale ed imparziale possibile. E in effetti sembrerebbe essere proprio quest'ultima la motivazione principale alla base dello sviluppo di PriOS.
Cosa pensano gli impiegati di un robot come boss?
Secondo uno studio condotto da DARE2 e Bloch & Ostergaard, aziende di consulenza danesi, un terzo dei lavoratori statunitensi preferirebbe un capo robot a uno umano. Questi dipendenti sostengono, infatti, che una macchina sia più affidabile e imparziale nelle valutazioni delle prestazioni.
Tuttavia se fino ad ora non sono stati usati robot per le posizioni di gestione aziendale un motivo ci sarà. In primo luogo non esiste alcuna tecnologia in grado di cogliere la psicologia delle dinamiche di gruppo, per non parlare della capacità di motivare le persone a fare del proprio meglio.
In sostanza, sarà il caso di sostituire un cuore e un cervello umano con un software?