Considerata in passato una piattaforma più orientata ad un pubblico femminile ed utile per trovare principalmente contenuti legati a matrimoni e ricette di cucina, nel 2017 Pinterest potrebbe essere uno dei social da tenere sotto osservazione.
Spesso, quando si parla di social media marketing, le aziende si sentono più al sicuro con nomi come Facebook o Instagram, i quali mettono a disposizione strumenti dedicati alla comunicazione e all’advertising. In questo contesto Pinterest sembra più un outsider che però sta registrando numeri interessanti: nel 2016, è cresciuto del 50% superando i 150 milioni di utenti attivi mensilmente. Ora che le cose stanno così non pensate sia il caso di approfondire la questione?
Econsultancy propone una carrellata di interessanti risposte al perché quest’anno i brand dovrebbero prestare un po’ più di attenzione a Pinterest.
Pinterest favorisce il processo d’acquisto
Pinterest si sta rivelando un social a forte vocazione commerciale, il 55% degli utenti utilizza la piattaforma per cercare o acquistare prodotti. Per fare un confronto, la percentuale di chi compie queste azioni su Facebook è del 12%. Pinterest risulta quindi un interessante strumento per gestire il processo d’acquisto anche grazie all’introduzione di funzionalità come il Buy Button ovvero il bottone che rende acquistabili i prodotti rappresentati nelle pin.
L’arrivo dell’intelligenza artificiale
Pinterest ha recentemente annunciato che sta introducendo nella piattaforma una tecnologia basata sull’intelligenza artificiale la quale, mediante un processo di deep learning, migliorerà la funzione delle “pin correlate”. Attingendo ai dati dell’utente, il sistema sarà in grado di proporre quelle pin più attinenti al contesto e alle attività in corso.
La personalizzazione di contenuti effettivamente rilevanti per l’utente è un tema molto caro al marketing, i primi test stanno già dando esito positivo registrando un aumento dell’engagement sulle pin correlate del 5%.
I video promozionali
L’anno scorso Pinterest ha lanciato la funzione che consente di inserire nelle board video promozionali. I brand ora possono quindi arricchire le loro bacheche con questo formato migliorando ulteriormente l’esperienza di shopping per l'utente.
Combinando gli annunci video con la promozione delle pin, le aziende creano nuove opportunità. Lo strumento video risulta particolarmente efficace nel settore del beauty in cui viene utilizzato come veicolo per tutorial e recensioni dei clienti.
Arrivano anche i maschi
Sebbene categorie tipicamente femminili come moda, bellezza e matrimoni restino tra le più popolari, la presenza maschile è in aumento arrivando a rappresentare oggi il 40% degli utenti attivi mensilmente.
E cosa ci fanno qui? Verrebbe da chiedere. Semplicemente quello che fanno tutti, ovvero curare e scoprire contenuti relativi ai propri hobby e interessi.
I brand sono sempre più consapevoli di questa tendenza. Un esempio interessante è il mini-sito web creato da Pinterest in occasione del Super Bowl con l'obiettivo di offrire agli appassionati dello sport contenuti già targetizzati sulla base dei loro interessi.
Ancora scettici sulle potenzialità di Pinterest? Andate a visitare le bacheche di alcuni brand come Etsy, Lonely Planet o Tesco, tre ottimi esempi di come utilizzare in maniera efficace questo social media tutto da scoprire.