In vista della 56 edizione del Salone del Mobile ancora una volta Milano apre alle porte al Fuorisalone e si prepara ad accogliere il popolo del design, in arrivo da tutto in mondo per scoprire le ultime novità del settore.
Nato da un’idea di Claudio Balestri, presidente di Oikos e del celebre designer Giulio Cappellini, White in the city è un itinerario che racconterà attraverso installazione e progetti le tante sfumature e sfaccettature del bianco, coinvolgendo alcuni dei luoghi più belli di Milano.
Cinque location d’eccezione - l’Accademia delle Belle Arti di Brera, la Pinacoteca di Brera, Palazzo Cusani, l’ex chiesa di San Carpoforo e Class Editori Space - diventeranno il palcoscenico che accoglierà le installazioni architettoniche di giovani designer e grandi firme dell’architettura internazionale tra cui Giulio Cappellini, direttore artistico di White in the city, Stefano Boeri, David Chipperfield, Daniel Liberskind, Aires Mateus Associando, Marco Piva, Patricia Urquiola, Studio Zaha Hadid, Jasper Morrison e molti altri.
Ecco in breve quali sono gli appuntamenti di questo circuito da non perdere durante la Design Week:
1. White Architecture - Pinacoteca di Brera
Il bianco, colore da sempre dominante dell’architettura, viene raccontato attraverso installazioni architettoniche di grandi nomi del design internazionale nel cortile d’onore della Pinacoteca di Brera. Textures e materiali diversi permetteranno di creare un gioco di chiari/scuri in bilico tra il materiale e l’immateriale, con sofisticate suggestioni ottenute con le più moderne tecnologie.
2. White Luxury - Sala della Passione
La Sala della Passione di Brera si veste di bianco con l’installazione di Marco Piva che espone in maniera scenografica il tema del lusso in rapporto con il colore bianco nelle sue infinite declinazioni. Arredi e complementi, accessori di moda, prodotti per la “mise en place”, porcellane e ceramiche per creare un’emozione, un’esperienza immersiva nel lusso delle proposte selezionate dallo studio di progettazione che ha progettato anche l’Hotel Excelsior Gallia Milano.
3. White Beyond Blank - Accademia di Brera
White in the city collabora con l’Accademia di Belle Arti di Brera per realizzare un’esposizione nei corridoi tra i Gessi del Canova e le volte dell’ex collegio dei Gesuiti. Questo percorso di ricerca coinvolgerà gli studenti dell’istituto attraverso la creazione di prototipi di opere che illustrano una visione del “futuro bianco”, simbolo materiale e immateriale del ben-essere.
4. White Ben-Essere - ex chiesa di San Carpoforo
Il bianco sarà rappresentato in questa location con una spettacolare installazione, una grande parete che con tasselli di diverse dimensioni racconterà in un gioco di trame e sfumature l’enorme offerta di bianco Oikos. Non un semplice display, ma una vera e propria opera d’arte, un ben-essere per il nostro ambiente.
5. White on White - Palazzo Cusani
Importanti architetti e designer progetteranno installazioni per esprimere la loro interpretazione del bianco su bianco, inteso come essenzialità, idealizzazione e esplorazione dei volumi attraverso le ombre. Lo spazio attraverso un percorso che partirà dal piano terra fino a raggiungere il piano nobile permetterà al visitatore di attraversare un racconto interpretato dai diversi architetti in ambienti del vivere quotidiano - living, bagno, cucina, office oppure outdoor - con oggetti proposti dalle azione e selezionati dagli architetti.
6. White Icons - Palazzo Cusani
Allestita al piano nobile e curata da Giulio Cappellini, White Icons è una mostra che vuole raccontare con un allestimento semplice ma suggestivo prodotti e materiali che sono diventati punti di riferimento e che si sono caratterizzati per l’uso del colore bianco.
7. White Young Innovative - Class Editori Space
Un’insolito giardino ed un lift nel cuore di Milano diventano la cornice all’interno della quale giovani designer e progettisti affermati presenteranno oggetti bianchi e innovativi per il benessere degli ambienti. Non solo una mostra ma un luogo di incontro e dialogo dove designer e aziende possono interagire e scambiare idee.