di Silvia Scardapane
Questa settimana Streetness viaggia tra i colori di San Francisco per scoprire il marchio statunitense Timbuk2 e la prima capsule collection della campagna “Future Shapers” realizzata in collaborazione con lo street artista Apexer.
Ricardo Richey, più noto con lo pseudonimo di Apexer, è un artista molto attivo tra le strade californiane, in particolar modo a San Francisco, sua città natale. Tantissimi sono i progetti creativi realizzati in numerosi quartieri della città, anche grazie al collettivo Gestalt di cui è parte; poi esposizioni, performance e pubblicazioni editoriali: la produzione artistica di Apexer non include soltanto l'arte di strada ed è tuttora in continua evoluzione. A prima vista i suoi lavori sembrano bucare lo sguardo con colori sfavillanti e modelli astratti, ed è facile rintracciare riferimenti al mondo del graphic design e all'architettura, ma a ben vedere, da quell'apparente caos armonioso, prendono vita parole leggibili, solitamente trascritte in cinese o in latino, che catapultano lo spettatore nell'affascinante arte dei calligraffiti, vera rielaborazione del lettering e della tipografia più tradizionali.
Questa particolare espressione creativa, che si inserisce più propriamente nell'ambito del graffiti writing, negli ultimi anni è stata più volte protagonista di numerose campagne di marketing aziendale nonché impiegata, grazie al talento di molti artisti, anche per la realizzazione di interessanti produzioni: oltre ad essere particolarmente apprezzata dal pubblico, l'arte dei calligraffiti mette a confronto le forme più tradizionali dell'alfabeto con l'astrazione contemporanea, ed è per questo in grado di comunicare al meglio anche l'evoluzione delle imprese e il continuo mutamento degli acquirenti.
La nuova collezione in edizione limitata di Timbuk2, infatti, è ispirata al frenetico mondo dei pendolari e comprende tre differenti tipologie di borse a tracolla e zaini bike messengers. Per l'occasione Apexer ha creato infiniti labirinti che danno vita ad una texture caleidoscopica: un richiamo all'arte murale dell'artista che per il lancio della collezione ha regalato nuove opere alla città coinvolgendo direttamente i residenti di alcuni quartieri.
Credo esista una grandissima sintonia tra il mondo dei pendolari e quello degli artisti di strada. Entrambe le comunità sono caotiche e in movimento, però tutti sono impegnati nella ricerca di uno stile distintivo, unico nel suo genere. Timbuk2 si ispira molto a queste qualità ed è inoltre un marchio sempre presente in tutti gli spazi creativi della città di San Francisco. Proprio per questo quando mi è stato chiesto di collaborare per una capsule collection non ho esitato, è stata una scelta molto facile da fare
Apexer, street artista
Questa partnership conferma alcune delle direttrici che sempre favoriscono la nascita di ottime collaborazioni tra artisti e aziende: da un lato l'attenzione ai giovani acquirenti e il supporto agli spazi creativi di una città; dall'altro la creazione di prodotti ad hoc che consolidano il rapporto con artisti locali di talento.
L'interesse per la bella scrittura, tra arte e tecnologia, è in crescita un po' ovunque, anche in Italia: che si stia per scrivere un nuovo futuro tra street artisti e aziende?