Non solo strumento per accrescere la notorietà del brand: i social media oggi rappresentano uno dei principali canali per intercettare l’interesse di nuovi utenti e trasformarli, attraverso le giuste strategie, in clienti.
Il rapporto tra social media e lead generation
Lo sviluppo delle tecniche per acquisire lead qualificati sui social media è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni.
Cosa intendiamo per lead?
I lead sono potenziali clienti che mostrano interesse nei confronti del nostro brand/prodotto/servizio: ad esempio, si sono iscritti alla nostra newsletter, hanno scaricato un contenuto o hanno contattato telefonicamente o per email la nostra azienda.
I social media rappresentano uno strumento altamente performante e in grado di generare contatti di alta qualità purché siano pianificate le giuste attività di lead generation (il processo per generare lead), attirando nuovi contatti nel funnel di vendita dell’azienda.
Uno dei principali vantaggi di utilizzare i social media per generare lead è la capacità di concentrarsi su profili altamente qualificati, grazie al targeting avanzato. Infatti i social media permettono di entrare in contatto con un pubblico vastissimo e con una miriade di informazioni, che vengono condivise volontariamente.
Come utilizzare i social allo scopo di generare nuovi contatti? Scopriamolo insieme attraverso questi utili suggerimenti.
Creare e condividere contest
Uno dei principali strumenti per massimizzare la lead generation è quello di creare dei contest. Tuttavia, affinché i contatti acquisiti siano di qualità dobbiamo sempre stare attenti a:
- individuare un tema che sia in linea con il nostro prodotto o servizio e che rappresenti al meglio la nostra azienda;
- mettere in palio un premio attraente e di valore per il nostro pubblico, per cui valga la pena partecipare.
Ci sono diverse soluzioni per coinvolgere gli utenti a partecipare:
- rRetweeting/sharing/liking o following: condividere un contenuto, scrivere un commento sotto un post o mettere un like ad una determinata fan page sono sicuramente alcune delle metodologie più semplici. Tuttavia, adottare questa strategia potrebbe avere diversi svantaggi, come quello di generare un numero elevato di lead ma di bassa qualità, oppure essere penalizzati dall’algoritmo di Facebook, il quale potrebbe considerare come spam il vostro contenuto e ridurre la distribuzione del contest nella News Feed.
- condividere link verso una landing page: sicuramente la migliore strategia. Potrete indirizzare i vostri utenti verso una landing page esterna, dove attraverso contenuti coinvolgenti ed interessanti potrete raccogliere i loro contatti per partecipare al concorso generando lead altamente profilati e di qualità, come nell’esempio dell’ultimo contest Ferrarelle #VinciEffervescente
Trovate il vostro lead magnet e condividere gated content
Un lead magnet è qualsiasi tipologia di contenuto che possa risultare interessante per i vostri potenziali clienti, che viene condiviso gratuitamente e a cui gli utenti possono accedere solo dopo aver fornito la loro email o altre informazioni.
Fanno parte di questa categoria guide, tutorial, studi di settore, white papers, tool gratuiti. Sperimentate la tipologia di contenuto che performa meglio per il vostro target, in modo da aumentare la chances di conversione. l’importante è tenere sempre a mente che il valore dei vostri contenuti dev’essere almeno pari alle informazioni fornite dagli utenti.
Integrare le custom tab di Facebook
Se è vero che gli utenti prima di entrare in contatto con la vostra azienda ricercano informazioni sul web ed in particolare sui social media, uno strumento che può aiutarvi nella lead generation sono le tab di Facebook.
Si tratta delle schede di menù che sono presenti nel lato sinistro delle fan page di Facebook e che si integrano insieme ad altre schede standard, come quella riguardante gli eventi, le offerte e le informazioni.
Il punto di forza delle tab è che sono completamente personalizzabili e vi permettono di mettere in evidenza offerte speciali, concorsi o contenuti scaricabili ed inserire al loro interno dei piccoli form per raccogliere lead.
Anche se non siete dei programmatori, ci sono diversi tool che vi permetteranno di creare la vostra tab personalizzata come Woobox o Pagemodo.
Utilizzare le Facebook Lead Ads
Come al solito, il nostro caro Facebook ha sempre uno strumento per facilitare il vostro lavoro di social media manager. Ormai da quasi due anni, Facebook offre la possibilità di acquisire i dati degli utenti attraverso le Lead Ads, senza abbandonare la piattaforma e in 2 semplici click.
In questo modo vengono ridotti i tempi di acquisizione dei lead senza dover abbandonare Facebook o utilizzare una landing page. Prima di creare una lead ads è necessario un lead ads form, un modulo per l’acquisizione dei dati. Le informazioni che potrete chiedere ai vostri utenti sono davvero tante: dal semplice nome e cognome fino ad informazioni più dettagliate come data di nascita, titolo professionale, indirizzo, e simili.
Inoltre, avrete l’opportunità di inserire delle domande a risposta aperta o risposta multipla qualora i dati che vi interessa acquisire non siano presenti nelle user information di Facebook. Ricordate sempre di richiedere solo le informazioni necessarie per raggiungere i vostri obiettivi, altrimenti una richiesta eccessiva di dati, potrebbe allontanare i vostri utenti.
LEGGI ANCHE: Lead generation: come raccogliere i dati su Facebook
Instagram Lead Ads
Potrete acquisire lead anche attraverso Instagram, utilizzando le stesse campagne di generazione di contatti utilizzate su Facebook. Tuttavia Instagram non supporta tutti i campi di richiesta informazioni previsti da Facebook, ma solo indirizzo email, nome completo, numero di telefono e genere. Se saranno richieste altre informazioni, come ad esempio città di residenza o indirizzo, gli utenti dovranno compilare manualmente i campi quando apriranno l’inserzione su Instagram.
Lead Generation Cards su Twitter
Anche su Twitter le inserzioni sponsorizzate stanno acquisendo una sempre maggiore rilevanza ed una crescente priorità all’interno dello stream. Quindi perché non integrare nella propria strategia le Lead Generetion Cards di Twitter?
Sono un particolare tipo di Twitter cards che permettono di raccogliere i dati di un utente, senza che debba uscire da Twitter. Le lead generation card vengono visualizzate nel flusso di conversazioni di Twitter ed è possibile inserire un testo e un’immagine. Inoltre nel momento in cui un utente decide di espandere un Tweet che contiene una lead generation card, potrà visualizzare anche un bottone per la call to action.
Affinchè questo strumento sia efficace e generi conversioni in termini di lead acquisiti è importante adottare alcuni piccoli accorgimenti: inserire un’immagine accattivante, scrivere un testo che in 140 caratteri sia in grado di catturare l’attenzione degli utenti e integrare la Conversion Tracking, che permetterà di monitorare le azioni compiute fuori da Twitter, come ad esempio iscrizioni o acquisti.
Crea hangout, live video o webinar
Secondo un recente studio di Hubspot il 43% degli utenti desidera visualizzare più contenuti video prodotti dai marketers . Per questo le aziende oggi non possono più fare a meno dei video. Possono esserci due differenti modalità per acquisire contatti utilizzando i video.
La prima possibilità è quella di richiedere una registrazione preventiva per poter accedere ad un contenuto video. Consideriamo ad esempio che la vostra azienda abbia pianificato la diffusione di un webinar per mostrare ai suoi utenti il funzionamento di un prodotto. Individuate il vostro target di riferimento e consentite l’accesso al webinar ai soli utenti che preventivamente si iscriveranno attraverso un form, che avrete appositamente inserito in una landing page.
La seconda possibilità è quella di raccogliere nuovi lead durante la trasmissione del video. Come farlo? Potete ad esempio incoraggiare l’interazione ai video live, offrendo dei premi per la partecipazione o rimandarli (durante i live) a contenuti esterni che portano ad una landing page personalizzata o ad una specifica sezione del vostro web site. Altra possibilità è quella di incoraggiare i vostri spettatori a contattare il team social per effettuare altre domande, anche dopo la conclusione del video.
Poiché questi utenti hanno già mostrato interesse nei confronti di un determinato contenuto, questo semplice contatto post-video potrebbe generare più lead di quelli previsti.
Ora che avete le basi per iniziare a utilizzare gli strumenti per generare lead sui social, la palla passa a voi. Pianificate la vostra strategia e il vostro obiettivo e iniziate a testare diversi strumenti per trovare il modo più performante di generare contatti da trasformare in clienti.