Settembre. Si torna a lavoro dalle vacanze estive, le attività riprendono a pieno ritmo e, soprattutto per chi lavora nel settore digital è il momento ideale per aggiornarsi rispetto ai nuovi strumenti che il magnifico mondo del web mette a disposizione a supporto del nostro lavoro quotidiano.
In particolare, in questo post andremo ad approfondire cinque diversi tool per supportare agenzie e aziende nelle attività di content marketing, siano esse pensate per attività di comunicazione interna che esterna.
Che siate un’azienda che cerca di coinvolgere e coordinare il proprio team di lavoro nell’attività di creazione di contenuti e sviluppo delle attività di promozione di personal branding, o un blogger che vuole emergere e migliorare la propria presenza online, allora siete nel posto giusto.
Coinvolgere il vostro team di lavoro oggi è semplice con Smarp
Disponibile nella versione desktop e in quella mobile, Smarp è un’applicazione molto utile per quei progetti che mirano a coinvolgere maggiormente i dipendenti di un'azienda.
Smarp è infatti uno strumento che permette di lavorare sull'employee advocacy, cioè coinvolgere direttamente le risorse umane sostanzialmente formando una community, al fine di supportare spontaneamente un brand o l’attività di un'azienda.
Uno strumento in grado di stimolare i vostri dipendenti a generare conversazioni e interesse sui propri canali social attorno a specifici temi, come fossero dei veri influencer.
L'utilizzo dell'applicazione è molto semplice: una volta creato l’account è possibile mostrare i contenuti che si intende veicolare direttamente nel feed del vostro team, in modo da renderli visibili a tutti. Per condividere il contenuto sulle piattaforme social a ogni dipendente basterà collegarle ai singoli profili creati su Smarp.
Un aspetto molto interessante di questo strumento è legato alla gamification: Smarp permette infatti di competere fra colleghi raccogliendo punti, ad esempio invitando altre persone ad unirsi alla piattaforma (sempre che il programma di employee advocacy lo permetta!), e ad esempio convertire questi punti in denaro da destinare in beneficienza.
Per quanto riguardo l’aspetto degli analytics, l'app restituisce degli insight rispetto al coinvolgimento degli utenti identificando quelli più influenti, così come il contenuto più performante. Attraverso un'integrazione con Google Analitytics, è possibile poi osservare l’andamento delle attività, cioè le modalità in cui la piattaforma, avvalendosi del sostegno degli impiegati, riesce a generare traffico e conversione, comparandola ad altre fonti di traffico online. Un modo semplice per creare una forza lavoro ben informata, che sappia comunicare e soprattutto che sappia essere influente.
Anders Pink, la piattaforma di content curation progettata da BuzzSumo
Anders Pink è un’app pensata per gestire e condividere in modo efficace i contenuti legati ad ogni argomento.
Il suo funzionamento è molto semplice. Una volta collegato il vostro account Twitter all’app potete subito selezionare gli argomenti di vostro interesse, e in un attimo vi verranno mostrati i migliori contenuti che compaiono sul web rispetto ai topic da voi selezionati. Nella ricerca vengono selezionate moltissime fonti, pertanto vi verranno mostrati articoli rilevanti provenienti anche da blog o piccoli siti.
Inoltre, è possibile filtrare la ricerca aggiungendo o escludendo determinate parole oppure eliminando alcuni siti.
Una funzione interessante è quella che vi permette di creare un "Team Insight", coinvolgendo la squadra con cui lavorate per filtrare e far emergere il contenuto più rilevante rispetto al tema selezionato. È possibile creare delle squadre private e impostare una riunione informativa del gruppo di utenti che avete creato. Torna anche qui l’elemento gamification, che si conferma essere un'ottima soluzione per creare un maggiore coinvolgimento del proprio team.
Inoreader: la community per la content curation
Ecco un’altra app per scoprire, condividere e leggere il meglio che viene pubblicato sul web. Inoreader non si limita ad essere un altro RSS reader, ma è una vera e propria community di content curation.
Questa applicazione fornisce, infatti, una sottoscrizione gratuita agli RSS dei blog che state seguendo e nel momento in cui iniziate a seguire un feed, vi da la possibilità di aggiungerlo all’interno di una cartella, in modo da trovarlo facilmente nelle successive ricerche.
Volete essere sempre aggiornati sulle notizie di attualità, sui viaggi o su tutto ciò che riguarda il mondo del marketing? Vi basterà selezionare nella dashboard queste sezioni, e avrete accesso ad una infinità di informazioni e articoli correlati a quegli argomenti. Potete inoltre decidere da quali siti, blog e fonti volete ricevere le informazioni sui temi che avete scelto, selezionando e personalizzando così ancora di più le vostre ricerche.
Tutti i contenuti sono poi facilmente condivisibili sui social media: basterà selezionare le icone. Tra le opzioni, c'è anche la possibilità di utilizzare terze parti come Hootsuite e Buffer, il che rende molto più semplice la programmazione dei contenuti stessi.
Tra i vari elementi innovativi c’è poi la possibilità di archiviare per un tempo illimitato tutti i contenuti ricercati. Basterà salvarli e poi sarà possibile guardarli in qualunque momento. Un’ottima funzione per chi va sempre di corsa e vuole restare costantemente informato e aggiornato.
Nella sezione Statistiche poi potete tenere sotto controllo tutta la vostra attività. Diversi grafici vi diranno ad esempio quanti articoli tra quelli ricercati avete letto e quanti sono ancora da leggere, vi fornirà un calendario dei post condivisi e tutte le informazioni correlate ad ogni articolo.
Uno strumento da integrare assolutamente con Anders Pink per una perfetta content curation!
Il tuo business ha bisogno di Buffer for business
Buffer è una piattaforma di social media management che vi permette di programmare i vostri contenuti sulle diverse piattaforme social. La versione free vi offre la possibilità di collegare fino a tre account, mentre per potere ampliare la vostra portata di social è necessario, come per altri strumenti di questo tipo, passare alla versione pro.
Nello specifico Buffer for business vi permette di ampliare la vostra squadra di lavoro, dato che è possibile loggare fino a 25 account, che potranno essere aggiungere nella sezione "Team members".
È possibile anche assegnare un livello a ogni membro della squadra. Potrete optare per la funzione "Approval required" che permette ai membri del team solo di suggerire i contenuti da veicolare, oppure la funzione "Full posting access" che li rende autonomi e in grado di programmare i post anche a nome di altri.
La versione Business permette poi un accesso agli analitycs, in grado di restituirvi la performance dei vostri post in maniera dettagliata e capire se il lavoro del vostro team sta funzionando o meno.
Far crescere il vostro blog e migliorare la presenza online con Triberr
Se decidete di iniziare ad usare Triberr entrerete a far parte di una vera tribù, all’interno della quale sarà possibile trovare altri blogger, discutere con loro e sostenervi a vicenda nella condivisione dei rispettivi contenuti. Al momento sembra essere il miglior strumento di blogging.
Con Triberr è possibile programmare automaticamente i contenuti che volete pubblicare sui vostri account social: sarà sufficiente configurare le impostazioni inviando i contenuti dei blog a specifiche tribù che avete creato o collegato, per poi assegnare gli account social per condividere i contenuti di ognuna.
Ogni volta che pubblicherete un nuovo post sul blog, questo apparirà nella vostra tribù e i membri della stessa potranno condividere il contenuto direttamente attraverso la loro dashboard. Un’azione che stimola la condivisione reciproca e dunque la possibilità di costruire una relazione tra i membri della community, da cui possono beneficiare tutti.
È importante, a tal fine, costruire e collegare tante piccole tribù e condividere molti contenuti, soprattutto all’inizio. Costruire la propria presenza all'interno di queste piccole tribù vi permetterà infatti di accedere a quelle più grandi, visto che c’è bisogno di ricevere un invito da uno dei membri di per potervi farne parte.
Tutto costa fatica se si vuole emergere e consolidare la propria presenza online, ma di certo questa sembra essere la migliore piattaforma di networking e marketing influence per i blogger.
E voi conoscete e utilizzate qualcuno di questi strumenti? Pensate che siano utili alla vostra strategia di content marketing? Diteci cosa ne pensate sulla nostra pagina Facebook , su Twitter e sul gruppo LinkedIn.
A presto cari Ninja!