Parliamoci chiaro, non importa che voi siate una piccola impresa che sta appena entrando nella giungla del digital marketing, o semplici proprietari di un sito che si occupa di collezioni di francobolli svedesi: dal magico mondo dell'ottimizzazione SEO non si scappa, proprio per niente.
Il processo di ottimizzazione dei nostri siti è pressoché paragonabile ad una Never Ending Story (senza però draghi e acconciature di capelli anni '80): giorno dopo giorno, siamo chiamati a scovare, rimodulare e intervenire per arginare ogni possibile debolezza e - manco a dirlo - il tempo che abbiamo a disposizione per poter provare l'infinità di tool che il settore ci offre è sempre meno.
Ma per la legge che recita "L'internet dà, l'internet toglie", ecco qui una preziosa collezione di tool gratis (o quantomeno free, freemium e free trial) che possono aiutarvi nel processo di ottimizzazione SEO: un primo passo per risparmiare tempo, occupando stabilmente la prima pagina di Google.
Cominciamo!
Strumenti SEO & Diagnostica
WebsiteAuditor è un ottimo strumento dal quale iniziare a "sviscerare" e analizzare tutti i parametri SEO del vostro sito. Tendenzialmente, la migliore feature di questo tool è data dalla possibilità di poter abilitare il crawling sulla maggior parte dei bot presenti (anche Googlebot) per riuscire a capire se ogni pagina è raggiungibile o meno dai motori di ricerca.
Inoltre, WebsiteAuditor consente di editare con pochi clic il file Robots.txt: in versione gratuita, permette di controllare fino a 500 url.
Strumenti simili sono Raven e OnPage.org per gli audit del sito, Robots.txt Testing Tool per la generazione del file Robots.txt, XML-Sitemaps.Com per la sitemap e Redirect Path per il controllo degli headers HTTP.
Per le penalties (le penalità nella quale possiamo incappare per eccessi di SEO) possiamo utilizzare la cara Google Search Console, che mette in evidenza tutti i problemi presenti nella nostra struttura del sito.
Se poi vogliamo essere più pignoli, possiamo pensare anche a Website Penalty Indicator, che tramite istogrammi analizza il traffico organico in correlazione con gli aggiornamenti dell'algoritmo di Google (altresì conosciuto per i suoi repentini cambi e evoluzioni) o Panguin Tool.
User experience
Le pagine web del vostro sito risultano troppo lente? Bene, Pingdom è il tool giusto per risolvere il problema: controlla e analizza tutto il sito alla ricerca di artifizi che possano ritardare e rallentare la fruibilità di ogni pagina, evidenziandone tutte le criticità. Gratuito per 14 giorni, è disponibile anche in versione mobile. Se Pingdom non è abbastanza, potete provare anche Google PageSpeed Insights, GTmetrix o WebPageTest, che svolgono lo stesso loro compito.
Sì, ok la velocità, ma siete sicuri che il vostro sito sia al 100% mobile friendly? No problem! Con Rankwatch potete controllare in qualsiasi momento le performance sui dispositivi mobile. Sempre con gli stessi compiti, sono disponibili anche Google Mobile Friendly Test o Small SEO Tools.
Altri tool utili sono AMP Project (un progetto open source che vi aiuta a generare contenuti ottimizzati per mobile), la SEO chatlist di schema.org, che vi aiuta con i microdata della vostra pagina e lo strumento di test per i dati strutturati di Google.
Keyword & ranking
Se siete a secco di idee per la keyword selection, KWFinder può essere veramente lo strumento utile per la svolta, specie se utilizzato in combo con il Google AdWords keyword planner: il primo offre una lista di keyword idonee all'obiettivo che si vuole raggiungere, il secondo le statistiche d'utilizzo approfondite, utili per la fase di pianificazione. Sempre per agevolare il processo di identificazione delle keyword segnaliamo Keyword Tool, più specifico per l'eCommerce, e Gookey, più amato dal mondo dei blogger.
Per riuscire a tracciare l'utilizzo delle keywords sia a livello locale, che a livello mondo, su desktop e da mobile, il tool consigliato è Rank Tracker: uno strumento che monitora costantemente i processi analizzando la SERP e analizza anche i competitors. Della stessa famiglia, sono disponibili anche SEOCentro Rank Checker (gratis) e SEPR's Keyword Rank Checker e SE Ranking (in versione trial.
On-page e contenuti
Uno strumento ottimo per riuscire a scoprire se sul web sono presenti copie dei contenuti presenti sul sito è Copyscape, piattaforma che scandaglia la Rete alla ricerca di plagi e scopiazzamenti non autorizzati (evitando così possibilmente l'incappare in penalità da parte di Google). Con le stesse funzionalità c'è anche Siteliner, proveniente dalla stessa famiglia di Copyscape, ma che in realtà serve a controllare la presenza di materiale duplicato all'interno dei nostri siti. Se ve la sentite, poi c'è anche lo strumento di controllo delle copie di Hive Digital.
Ottimizzazione dei contenuti
Beh, qui non ci dilunghiamo molto nel presentarvelo dato che probabilmente lo conoscete tutti: stiamo parlando del plugin Yoast per Wordpress, che ad oggi sembra essere uno dei più utilizzati sul mercato per quanto riguarda gli Strumenti SEO: il suo utilizzo intuitivo e i suoi suggerimenti "semaforici" lo rendono uno dei tool più amati.
Sempre sul piano dell'ottimizzazione, si aggiunge anche il Keyword Density Analyzer di SEObook, che può aiutarci ad analizzare la struttura delle nostre pagine per ciò che riguarda numero di caratteri, alt tag, etc e suggerirci quale può essere la keyword migliore per posizionare il tutto.
Analisi dei backlink
Un buon tool per l'analisi dei backlink è SEO SpyGlass: traccia praticamente tutto ciò che esce da un sito e permette di caricarne sia dalla Search Console che da Google Analytics, analizzandoli in real time e avvertendo in caso di possibili rischi collegati ad eventuali penalità. Nella sua versione free, mostra fino a 1.100 link per dominio: se volete potete provare gratis per 30 giorni altre piattaforme come MonitorBacklinks o Linkody.
Analisi del traffico
Non c'è molto da aggiungere, qui la fa da padrone Google Analytics, strumento che in tempo reale riesce ad analizzare per filo e per segno tutti i parametri relativi al traffico web, anche se in maniera limitata (se utilizzato in versione gratuita, ovviamente).
Per farsi un'idea del traffico dei competitor c'è SimilarWeb Pro, piattaforma che stima approssimativamente il traffico dei siti "avversari", dando informazioni come provenienza, bounce rate, e tante altre informazioni. Si hanno a disposizione 3 mesi di trial, con un massimo di 5 siti e 5 metriche.
Il listone (per ora) è finito. Prima però di che augurarvi buon lavoro (e buon posizionamento) vi ricordiamo che per segnalarci altri tool (e arricchire così la nostra lista) potete scriverci su Facebook, su Twitter e su LinkedIn!.