Questa notiza nasce dalla forza e dall'impegno di tutti noi Ninja, in occasione di questa Settimana del Mobile Marketing, di scovare le notizie più interessanti e innovative della Rivoluzione della Apps Economy e per introdurvi a presentarvi al meglio il primo corso in “Social Media & Mobile Marketing”.
Square lanciato nel febbraio del 2009, è un nuovo metodo di pagamento promosso da Jack Dorsey (cofondatore di Twitter) e Kevin Rose. Questo servizio promette una prossima rivoluzione nei pagamenti con carta di credito.
L’applicazione al momento è disponibile solo sul mercato americano e su: iPhone, iPad o iPod touch e viene valutata oltre i 50 millioni di dollari, scaricabile gratuitamente dall’App Store e ti arriva a casa il piccolo lettore di carte di credito.
Vediamo come funziona
Il pagamento avviene tramite lo “square”, il cubo che vedete nell’immagine, cioè un lettore di carte di credito viene inserito nell’uscita jack del vostro smartphone (ora solo disponibile per iPhone, domani altri modelli). Questo lettore ci permetterà di processare le carte di credito e in seguito potremo inserire l’importo, il codice di protezione e la firma direttamente sul display.
Una volta pagato, otterrai la tua ricevuta tramite e-mail o nel telefono con possibilità di accedere direttamente tramite internet. Eccovi un esempio di ricevuta:
Se ti stai chiedendo quanto costa tutto questo marchingegno, la risposta è niente. O quasi. Square tratterrà il 2,75% più 15 centesimi di dollaro per transazione, contro 2,90% più 30 centesimi dei POS.
Con la diffusione di questa tecnologia, chiunque è registrato sulla piattaforma e ha Square potrà ricevere pagamenti da chiunque abbia una carta di credito. Quindi ad esempio anche i piccoli commercianti o liberi professionisti hanno la possibilità di far utilizzare ai loro clienti la carta di credito come metodo di pagamento e con spese davvero minime.
Una cosa e’ certa: Square potrebbe cambiare il mondo del commercio in maniera sostanziale - anche se sicuramente dovremo attendere il suo arrivo sul mercato europeo.
Un temibile rivale
Non dimentichiamoci che qui, in Europa, troverà un osso duro: Bump, la tecnologia che permette di scambiare dati tra due dispositivi mobile "scontrandoli" tra di loro e che nel 2010 ha visto i suoi numeri triplicati.
- L'applicazione è stata scaricata 25 milioni di volte e ha raggiunto 7 milioni di utenti attivi.
- Negli ultimi cinque mesi il traffico giornaliero diretto al suo sito è quintuplicato
- Il giorno di Natale gli utenti dell'app hanno scambiato in media 20 foto al secondo
Il successo ha attirato l'attenzione degli investitori e permesso di raccogliere un totale di 20 milioni: tra gli investitori l'ultimo è Andreessen Horowitz (lo stesso che ha partecipato all'ultimo round di investimenti che ha fatto raccogliere a Groupon 950 milioni di dollari).
Gli investitori credono in questa tecnologia e infatti, dopo l'esordio con i dati dell'agenda, le foto e i file musicali, oggi permette anche di trasferire denaro attraverso PayPal App che ha ottenuto in licenza la tecnologia.
Per PayPal è una grande occasione, per Bump è un passo di importanza unica. Per il mondo dei pagamenti in mobilità potrebbe essere una piccola svolta, e lo stesso meccanismo di Jack Dorsey potrebbe soffocare sul nascere.
Ecco le Apps ;)