Lo scorso 18 Gennaio a Milano la banca Monte dei Paschi di Siena ha presentato la sua nuova linea di abbigliamento “1472”. Il brand rappresenta la data che ha segnato la nascita della banca toscana, ad oggi la più antica al mondo ancora in attività.
1472 non è però solo una data ma diventa oggi un brand “che esprime autorevolezza, energia e passione, unisce innovazione e tradizione, all’insegna della ricerca costante di un’identità forte da affermare a livello sociale e culturale e di uno stile di vita inimitabile” come si legge sul sito istituzionale. Dopo l’annuncio dell’anno scorso della vendita online di vini prodotti dalla banca, con l’etichetta “Rosso 1472”, il brand si estende al settore dell’abbigliamento con una linea di capi firmati da Jaggy (marchio di Batrax spa).
Progettata dal designer Fabrizio Danna, la linea sarà composta essenzialmente da t-shirt, polo e felpe per lui e per lei, distribuite esclusivamente sul sito mille472.it da Marzo 2011. L’ambizioso progetto è strettamente legato ad un’iniziativa di solidarietà: il 10% della vendita di ogni capo sarà infatti destinato all’ACRA (Associazione di cooperazione rurale in Africa e in America Latina). In particolare il programma ha l’obiettivo di elevare il tasso di accesso all’acqua potabile per gli abitanti di queste zone dal 64% all’82%. Alla realizzazione dell’acquedotto verrà anche affiancata una campagna di sensibilizzazione e formazione circa i comportamenti igienici corretti da tenere per ridurre il tasso di mortalità infantile. Media partner del progetto sono Style Magazine, Io Donna e Leiweb ma sarà anche sostenuto ovviamente da Jaggy che promuoverà la collezione all’interno dei suoi negozi monomarca.
La campagna di comunicazione “1472 L’Italia ha i numeri”, che accompagnerà il lancio della collezione, è ancora in via di pianificazione e avrà come testimonial stampa la tuffatrice Tania Cagnotto e lo chef Simone Rugiati, che rappresentano un’Italia fatta di giovani eccellenze che riscriveranno il futuro del paese. Il brand 1472 evolve quindi da un’immagine strettamente legata alla tradizione, come per la presentazione del vino in cui il progetto mira ad esaltare e valorizzare il patrimonio agroalimentare toscano, ad un’immagine più dinamica rivolta ai giovani. Il tutto condito da una forte attenzione alle politiche sociali e all’impatto ambientale nei paesi del terzo mondo.
È di sicuro un progetto da seguire nei prossimi mesi, quando verrà diffusa la campagna di comunicazione, e quando potranno essere valutati i risultati commerciali della linea di abbigliamento.