Blomming è il binomio tra e-commerce e social network, un binomio, tra l’altro, molto interessante, protagonista di quello che viene ormai definito il nuovo periodo d’oro delle dot.com.
A farne da padrone sono ormai le nuove start up. Alcune, tra le più interessanti in ambito europeo, sono state scelte per il Seedcamp London 2011. Tra queste troviamo Blomming.
Di cosa parliamo?
L’idea è di Nicola Jr. Vitto e Alberto D’Ottavi, e nasce e si sviluppa a partire dal 2009. La piattaforma è rivolta a designer, artisti ed artigiani che voglio vendere e soprattutto condividere i propri prodotti attraverso la rete. Da qui il concetto di social e-commerce.
Avete presente quella comunità di creatori di gioielli che circola già da anni su Facebook? Ora quegli artisti possono: Publish, Share and Sell tramite Blomming, una piattaforma embeddable, generatore di HTML da condividere in rete per far conoscere il proprio prodotto. Ci si iscrive gratuitamente, si caricano le foto dei propri prodotti, le informazioni, i prezzi ed il gioco è fatto. Chi è poi interessato all’acquisto, attraverso il magico click, si ritrova sulla piattaforma e può acquistare in sicurezza, attraverso pagamento con carta di credito, bonifico bancario e pay pal. L’artista avrà quindi tutte le informazioni per inviare il prodotto all’acquirente. Al momento Blomming è solo in inglese.
L'aspetto, a mio parere, più importante è il concetto di “gruppo”, la creazione di relazione, che si cerca di attivare attraverso Blomming. Infatti, il progetto è accompagnato da un magazine, questo invece solo in italiano, LikePicasso - non ti senti un artista anche tu?
Il magazine ha proprio il ruolo di comunicatore/scopritore di nuove tendenze, nuovi creator, nuovi maker ed artisti che cercano di farsi spazio attraverso la rete con le proprie produzioni artigianali.
Insomma, creativi di tutto il mondo unitevi… ma soprattutto condividete!