La notizia del successo del suo approdo a Wall Street ha fatto sì che negli ultimi giorni si destasse molta curiosità intorno a LinkedIn.
Eppure, se la maggior parte di noi conosce il social network business-oriented che ci permette di entrare in contatto con la nostra rete professionale, non tutti hanno familiarità con le molteplici funzionalità offerte dal sito che, se ben utilizzate, possono aiutarci a ottimizzare il nostro profilo e a supportare il nostro business.
Qui una lista di dieci possibilità, riportate dal sito Business Insider, realizzabili con gli strumenti messi a disposizione degli utenti, che molti di noi non sanno ancora di poter sfruttare.
1. Condividere e visualizzare notizie su LinkedIn Today: LinkedIn Today raccoglie le news e i link condivisi su LinkedIn e li organizza in un resoconto quotidiano, consultabile anche per argomenti. LinkedIn Today si trova sotto il tab news, in alto nella nostra finestra LinkedIn.
2. Ricercare gli status update con LinkedIn Signal: la casella di ricerca in alto a destra non permette di cercare soltanto nomi e cognomi: impostandola su “Aggiornamenti” possiamo digitare il topic che ci interessa e scoprire chi ne sta parlando in quel preciso momento.
3. Mantenere aggiornata la pagina della propria azienda: le pagine aziendali sono largamente personalizzabili e possono essere utilizzate per pubblicare notizie, offerte di lavoro e link ai prodotti e servizi dell’azienda.
4. Ottimizzare la propria URL: la URL che LinkedIn assegna di default ai profili è formata da una serie di lettere e numeri, ma può essere personalizzata in modo da migliorare la nostra posizione nei risultati di ricerca di Google.
5. Entrare a far parte di gruppi di settore: su LinkedIn sono presenti molteplici gruppi organizzati intorno a professionalità e settori specifici. Diventarne membri ci aiuta a rimanere aggiornati e a entrare in contatto con persone che condividono la nostra stessa sfera di interessi.
6. Posizionarsi nei risultati di ricerca di Google: Google premia LinkedIn e i suoi iscritti nei suoi risultati di ricerca, e questo fornisce una certa visibilità che può rivelarsi un vantaggio al momento della ricerca di un impiego.
7. Mantenere un profilo sempre aggiornato: dal momento che, quando qualcuno digita il nostro nome su Google, il nostro account LinkedIn compare in testa ai risultati di ricerca, mostrare un profilo non aggiornato rischia di essere addirittura imbarazzante. Completarlo indicando le posizioni più recenti che abbiamo ricoperto aiuta a fornire di noi una descrizione semplice e opportuna.
8. Individuare una posizione desiderata e le skill adeguate: se siamo interessati ad un particolare lavoro o ad una promozione, uno sguardo al profilo di chi già ricopre il ruolo a cui ambiamo può darci un’idea delle capacità che dobbiamo sviluppare per realizzare il nostro obiettivo.
9. Ricercare personale: la pagina Corporate Recruiting Solutions offre la possibilità di individuare i migliori candidati tra gli utenti del social network.
10. Compilare un CV: il Resume Builder permette di costruire in un attimo il nostro CV a partire dai dati inseriti nel nostro profilo.
Semplice no? Non ci resta allora che esplorare tutte le funzionalità che LinkedIn mette a nostra disposizione e testarne in prima persona l’efficacia.