Amanti dell'outdoor e degli sport estremi, da oggi The North Face ha creato uno store su misura per voi! Per il mercato coreano, sulla scia di una sempre più affermata consumer insight del brand "never stop exploring" l'agenzia Innored ha posizionato, in Korea, un pop up store molto particolare.
Dopo aver scelto una zona molto frequentata, è stato allestito un temporary store in perfetto stile The North Face, con paesaggi montani, una parete che riproduce quelle presenti nelle palestre di roccia, il prodotto esposto in modo da evidenziare le caratteristiche tecniche e le qualità dei capi. Tutti i particolari che ci potremmo aspettare in uno store del brand.
Mentre i potenziali clienti si stanno provando alcuni capi, ecco che iniziano a succedere fatti molto strani: pavimento, capi e manichini quasi per magia, scompaiono!
L'obiettivo è quello di trasformare una giornata normale, in un'avventura, tanto amata e ricercata dai consumatori di The North Face e l'agenzia coreana sembra aver raggiunto l'obiettivo. Il panorama che appare è ora una parete tutta da arrampicare.
Per rimanere all'interno del punto vendita e non cadere nel vuoto, infatti, i suoi ospiti devono tirare fuori tutte le loro qualità di esploratori ed iniziare una vera e propria scalata. Dopo i primi sguardi di stupore, ecco che tutti iniziano la loro missione, senza conoscere però la metà precisa. L'obiettivo del punto vendita sembra, fino a questo punto, solo quello di far divertire ricreando il loro ambiente naturale.
Tuttavia, The North Face ha studiato un traguardo finale più ricercato: ad un certo punto, infatti, viene calato dall'alto, uno dei prodotti in comunicazione per questa stagione all'interno del mercato coreano. Ogni esploratore è invitato a lanciarsi nel "vuoto" per conquistare il suo premio.
Il messaggio di North Face appare chiaro. Attraverso questo viral video il brand desidera infatti rafforzare il concetto di never stop exploring. Andare oltre i limiti significa anche raggiungere dei traguardi, in questo caso anche un capospalla.
The North Face inoltre, attraverso questa attività di guerrilla marketing, introduce un argomento fondamentale all'interno del marketing: l'importanza della retail experience.
Il mercato è in continua evoluzione e l'esperienza di acquisto si sta spostando dai negozi ai canali e-commerce.
Lo store è da sempre un punto cardine di una brand strategy ed è necessario conservare questi canali, magari trasformandoli. Ecco dunque alcuni contenuti che The North Face sviluppa in questo video, e che può aiutare i brand ha studiare forme di comunicazione che ruotano attorno agli store.
Il punto vendita non è solo la vetrina
La vetrina è il primo passo per creare una brand experience. Ma non solo. The North Face ha studiato infatti, in questa occasione, un ambiente poco visibile dall'esterno. Una strategia di marketing focalizzata sui retail deve costruire un'esperienza all'interno dello store, attraverso allestimenti di impatto ma idee che parlino del brand in modo innovativo, stimolando curiosità, sopresa e stupore. Punto chiave è sicuramente una stretta collaborazione tra Marketing e team Visual Merchandiser.
Declinare in modi diversi un unico concetto
The North Face ha scelto, a livello globale, l'insight never stop exploring: ha costruito un blog, sviluppato campagne stampa, si dirige verso la retail experience. Diventa dunque importante, per la costruzione di un brand forte e presente sul mercato a 360°, prendere una sola caratteristica utilizzata a livello digital, la più originale o la più comunicabile, e trasformarla in realtà. Declinare un unico concetto aiuta il consumatore a riconoscere il punto vendita e il brand, facendo vivere un'esperienza unica e personalizzata.
Attivare un "Guerrilla Retail"
Un'idea, per regalare un'esperienza, per essere conosciuta, deve essere creativa. Un'attività di guerrilla marketing può diventare uno strumento efficace e determinante per due motivi: il guerrilla marketing offre opportunità ottime all'interno di un luogo fisico perchè incuriosisce e attrae i consumatori, coinvolgendoli e a loro volta aiutandoli a coinvolgere altre persone. Il secondo motivo è che ha un effetto viral potentissimo, dovuto anche al word of mouth. Fondamentale è creare un'esperienza all'interno del punto vendita specifica, studiata ad hoc per il target a cui ci si vuole rivolgere, andando a catturare il consumatore che può essere davvero interessato al nostro prodotto.
E-commerce o retail experience?
Molti se lo domandano, pochi conoscono la risposta. Bisogna sempre fare attenzione a non arrivare ad un errore molto comune. I consumatori e-commerce fanno riferimento ad un target diverso rispetto a quelli che si recano in punto vendita.
Una soluzione può essere, tuttavia, la sinergia. L'esperienza all'interno del punto vendita facilità, da un lato, la conoscenza tecnica del prodotto, come caratteristiche e vestibilità, il canale e-commerce può venire a supporto del punto vendita a livello logistico, o compensando difficoltà.
Cominciate anche voi la vostra avventura con North Face, per scoprire e superare i propri limiti!