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Le campagne pubblicitarie che hanno ruggito più forte ai Cannes Lions 2022

L’edizione dei Cannes Lions 2022 torna dal vivo dopo due anni di assenza. La pandemia e i disagi sociali hanno di certo cambiato la società, portando in superficie argomenti profondi legati all’essere umano. Ai Cannes Lions 2022 le tematiche trattate si sono espresse con una comunicazione piena di valori; dall’ambiente, all’equità di genere, al supporto alle minoranze.

I brand si fanno portavoce, in modo sempre più importante, delle trasformazioni e delle evoluzioni che la società di oggi necessita e che richiede. Sono i protagonisti dell’inclusività, della consapevolezza ambientale, del cambiamento culturale del mondo intero.

E tutto questo lo si è visto nei lavori presentati e nei Grand Prix assegnati durante i cinque giorni del festival dedicati alle eccellenze del mondo pubblicitario.

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Grand Prix Film

CHANNEL 4 | Super. Human

Agency 4creative London

Il film è il seguito del racconto fatto nei precedenti spot promo per le Paralimpiadi di Tokio 2020. La narrazione di un mondo così diverso da quello che la maggior parte di noi conosce ma in fondo così simile: sacrificio, costanza, sfide da superare, sono gli elementi comuni che rendono il paralimpico uguale all’olimpico. Difficoltà negli allenamenti come nella vita di tutti i giorni: scontri, incongruenze, dubbi interiori.

E infine la provocazione: “Per essere un paralimpico ci deve essere qualcosa di sbagliato in te”. Anche se per essere super non c’è niente di più vincente che essere semplicemente umano. Super. Human.

 

Gran Prix Film

APPLE | Escape From The Office

Agency: Apple, Sunnyvale / Smuggler, Central LA

Un secondo Grand Prix Film premiato ai Cannes Lions 2022 va alla creatività di Apple. Il coraggio di abbandonare un lavoro e un ufficio per inseguire i propri sogni imprenditoriali e di sicuro per una propria indipendenza economica. Una rivoluzione che la maggior parte dei professionisti sta in qualche modo vivendo. Facile farlo fantasticando durante la pausa pranzo e facile è la possibilità di organizzare al meglio un gruppo di lavoro, idee e progetti grazie ai sapienti tool e device di Apple.

 

Gran Prix Outdoor

ADIDAS | Liquid Billboard

Agency: Havas Middle East Dubai

Il 32% delle donne nel mondo prova disagio a nuotare in pubblico. In Medio Oriente, dove la connotazione religiosa è particolarmente discriminante verso le donne, il disagio di mostrare gran parte del corpo è molto più profondo. Così Adidas presenta una nuova collezione di costumi inclusivi, pensati per far sentire a proprio agio ogni donna e per permettere loro di vivere le attività in acqua con più libertà.

Un cartellone liquido, trasparente e acrilico che invita a fare un tuffo “oltre la superficie”, con l’intento di combattere i confini limitanti imposti dalle società e dando diritto a tutte le donne di sentirsi a proprio agio, sempre e ovunque.

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Grand Prix Design

PENGUIN BOOKS | Portuguese (Re)Constitution

Agency: FCB Portugal

Trasformare il testo simbolo di una cultura oppressiva in un libro di espressione artistica e di libertà del popolo portoghese. Per il 50esimo anno dalla liberazione fascista, un nuovo testo dunque, in cui parole e illustrazioni, attraverso la tecnica della poesia oscura, veicolano un messaggio di libertà di espressione contro la censura tipica del periodo.

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Grand Prix Digital Craft

UNESCO | Backup Ukraine

Agency: Virtue Worldwide, New York

La tecnologia in aiuto della conservazione della cultura di un popolo. Con il progetto Backup Ukraine, ogni cittadino ucraino può trasformare il proprio smartphone in un archivio fotografico. Attraverso il GPS ogni scatto potrà catturare qualsiasi luogo o monumento e salvarli nel cloud per ricordarli per sempre. Per ricostruire la propria cultura, per essere custodi del patrimonio.

Perché nessuna guerra può distruggere la memoria e l’identità di un popolo.

Grand Prix Film Craft

PENNY | The Wish

Agency: Service Plan Munich

Penny, un piccolo supermercato tedesco presenta la sua campagna ai Cannes Lions 2022. Semplice ma di grande effetto, nel film si esplora il disagio emotivo vissuto in ogni parte del mondo negli ultimi due anni. Durante la pandemia, infatti, lo stop a qualsiasi attività e relazione ha impedito soprattutto ai giovani di vivere esperienze, momenti importanti e semplice quotidianità. Il desiderio più grande di un genitore è di poter ridare ai propri figli quel pezzo di vita rubata.

 

Grand Prix Industry Craft & Grand Prix for Media

MARS-SHEBA | Hope Reef

Agency: AMV BBDO London

La barriera corallina e insieme a tutta la fauna che popola gli oceani hanno subito grandi danni e perdite disastrose. Sheba, il pet food arriva in soccorso insieme a ONU e WWF portando in alto la bandiera della sostenibilità ambientale. Una soluzione per ricreare l’habitat adatto alla ricostruzione e allo sviluppo dei coralli in Indonesia grazie a dei supporti. In due anni i coralli hanno avuto una ricrescita esponenziale attorno ai supporti, lanciando inoltre un grande messaggio: Speranza. La nuova barriera corallina rappresenta anche il primo billboard visibile da Google Earth e con un messaggio positivo, chiaro e corale.

 

Grand Prix in Glass: The Lion for Change

WECAPITAL | Data Tienda

Agency: DDB Mexico

L’83% delle donne messicane non ha uno storico creditizio, il che impedisce loro la possibilità di ricevere prestiti e di avviare di una impresa. La società di investimento WeCapital attenta all’inclusione delle donne in ambito finanziario ha creato Data Tienda, un centro informativo per la verifica dei loro pagamenti rintracciabili grazie ai prestiti in negozi di quartiere. Così da avere uno storico finanziario e concedere credito alle donne, in tutti i sensi.

 

Gran Prix Sustainable Development Goals

P&G | The Missing Chapter

Agency:  Leo Burnett Mumbai

In India, la mancanza di educazione sanitaria nelle scuole ancora oggi è la causa responsabile della discriminazione sociale e culturale delle ragazze. P&G intende combattere questi tabù, spingendo il governo a cambiare un sistema scolare antiquato e discriminatorio. Il capitolo mancante è proprio quello relativo al ciclo mestruale, alla conoscenza e consapevolezza del proprio corpo. P&G attraverso la voce di Whisper, il brand di assorbenti, riporta nei libri il capitolo fondamentale dell’identità femminile e della sua fisiologica evoluzione.

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LEGGI ANCHE: Cannes Lions 2021: i vincitori e le campagne più coinvolgenti

 

Grand Prix Social & Influencer Radio & Audio Brand Experience & Activation

VICE MEDIA | The Unfiltered History Tour

Agency: Dentsu Creative Bengaluru

Un giro virtuale nel British Museum, tra reperti sottratti alle diverse identità culturali e raccontati da esperti nativi. Storie reali, senza filtri in un tour in AR tra cultura e società.

 

Grand Prix Creative Effectiveness

MICHELOB ULTRA | Contract For Change

Agency: FCB Chicago

Un’iniziativa, un cambiamento consapevole che fa bene agli agricoltori e al pianeta. Passare ad un’agricoltura biologica, sebbene sia una scelta sostenibile, è un processo lungo e costoso. Così il marchio di birra di proprietà AB InBev per facilitare il passaggio al biologico e incoraggiare gli agricoltori a intraprendere questa strada green, si propone loro come acquirente a lungo termine per la produzione della sua Pure Gold.

Nelle previsioni produttive di AB Inbev, l’aumento dell’offerta di colture biologiche consentirà a Pure Gold di crescere del 25% entro il 2023.

 

Grand Prix Creative Strategy

DECATHLON | The Breakaway: The First Ecycling Team For Prisoners

Agency: BBDO Belgium

Lo sport virtuale per aiutare i detenuti a reintegrarsi in società. Questa è l’idea di Decathlon Belgio, presentata ai Cannes Lions 2022, che rende lo sport accessibile a tutti e come chiave per ogni tipo di libertà. Grazie alla piattaforma di ciclismo virtuale Zwift, la prima squadra di e-cycling formata da detenuti, potrà gareggiare con altrettante squadre del mondo esterno. Per paragonarsi, per avere obiettivi positivi, per migliorarsi.

 

Gran Prix Creative Commerce

WINGSTOP | ThighStop

Agency: Leo Burnett Chicago

La carenza di ali di pollo nel 2021, ha spinto uno dei famosi fast food americani specializzati in ali di pollo a proporre un’alternativa. Quella della vendita delle cosce di pollo. WingStop con un simpatico rebranding si è trasformato in ThighStop, con tanto etichette e buste appositamente rivisitate, ottenendo una nuova tipologia di acquirente e aumentando le vendite del 10%.

Quando si dice che una debolezza si può trasformare in vantaggio!

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Grand Prix Titanium

KIYAN PRINCE FOUNDATION, EA SPORTS, QPR E MATCH ATTAX | Long Live The Prince

Agency: Engine London

Il giovane calciatore Kiyan Prince, ucciso 15 anni fa mentre tentava di difendere un suo amico, viene proiettato virtualmente nella sua vita da 30enne. Giocatore nel videogame Fifa è anche il volto del brand sportivo JD, ma non solo per la gloria. La Fondazione che porta il suo nome ha raccolto fondi per consentire ai giovani del Regno Unito di allontanarsi dalla criminalità e avere la possibilità di raggiungere i propri obiettivi attraverso la formazione e l’insegnamento di valori positivi.

Anche l’Italia si è guadagnata i suoi premi ai Cannes Lion 2022

PUBLICIS ITALY

-Silver Lion Digital Craft Silver + Bronze Lion Social & Influencer

HEINEKEN | The Virtual Heineken Silver

-Gold Lion Film Bronze Lion Film

HEINEKEN | The Night Is Young

-Silver Lion Outdoor

HEINEKEN | The Genderless Billboard

-Bronze Outdoor

HEINEKEN | The Unwasted Beer

-Bronze Lion

HEINEKEN | A Lockdown Love Story

-Silver Lion Social & Influencer

NETFLIX |The Sound of Stories

VMLY&R ITALY

Silver Lion Industry Craft    Silver Lion Print

ROLLING STONES | Rockin’ Mamas

OGILVY MILAN

Silver Lion Media Entertainment Lions for Music Outdoor

PRIME VIDEO | Staraoke

DDB MILANO

Bronze Lion Media

IKEA | The Suitcase

HAVAS GROUP

Silver Lion Outdoor

AFFINITY – ULTIMA | Neverending Chase

archivio storico barilla

Barilla rinnova il suo Archivio Storico: 145 anni di storia della comunicazione pubblicitaria

Per il suo 145esimo anniversario Barilla rinnova il suo Archivio Storico e mette online oltre 35 mila oggetti tra foto, video e campagne di comunicazione.

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Un vero e proprio viaggio per ripercorrere quello che il marchio ha comunicato nel corso degli anni: messaggi senza tempo, pubblicità iconiche, come ricette di famiglia, in grado di evocare ricordi e forti emozioni.

barilla

Nell’Archivio Storico sono racchiuse le testimonianze della vita, dei progetti, delle scelte strategiche, dei prodotti che hanno determinato il successo aziendale.

1911 – Il primo marchio Barilla

Una raccolta “viva”, costantemente alimentata e aggiornata, oggi aperta alla consultazione pubblica.

Da Carosello agli spot anni ’80

Un campo, quello della comunicazione, in cui Barilla è stato pioniere, anche grazie a collaborazioni d’autore con straordinari registi e alle interpretazioni di personaggi sportivi e del mondo dell’arte e dello spettacolo come Alberto Tomba, Alex Zanardi, Dario Fo, Mina, Massimo Ranieri e in anni più recenti anche Pierfrancesco Favino.

archivio storico barilla

La prima campagna pubblicitaria che Mina, già al culmine del successo, realizza per Barilla è diretta dal regista cinematografico Valerio Zurlini.

In ogni carosello Mina canta una canzone diversa. Numerosissimi sono i primi piani fatti all’artista, che canta tra il pubblico seduto ai tavolini o sul palcoscenico mentre gli spettatori assistono dalle gradinate.

Tranne “Brava”, sono tutte canzoni d’amore: “L’ultima occasione”, “Un anno d’amore”, “Città vuota” “Un bacio è troppo poco” e “Soli”.
Al termine della canzone Mina pubblicizza Barilla accarezzando con la sua mano la gamma delle confezioni di pasta: «B come Buona cucina. Un tocco di alta cucina nei piatti semplici di ogni giorno»; infine spunta da dietro una scatola e pronuncia una frase che oggi sarebbe davvero fuori dal tempo: «C’è una gran cuoca in voi e Barilla la rivela».

Come non dimenticare lo spot Barilla girato dal maestro Federico Fellini con in chiusura il celebre payoff «Barilla, vi fa sentire sempre al dente».

Oppure lo spot girato da David Lynch nel 1993 per Barilla France, Le Cafe’ con Gérard Depardieu e una giovanissima Alessia Merz nella scena finale:

All’interno dell’archivio anche l’omaggio a Vangelis, il grande maestro scomparso lo scorso maggio che con le sue colonne sonore ha ispirato intere generazioni. Ritroviamo la sua musica leggendaria nella prima serie di pubblicità “Dove c’è Barilla, c’è casa” andate in onda a partire dal 1985.

La storia di Mulino Bianco e gli spot in tv

Il mulino è sempre stato un elemento centrale nella comunicazione italiana, dal punto di vista grafico, semantico e spesso anche della narrazione filmico-pubblicitaria.

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Il marchio fu creato per distinguere la produzione da forno di Barilla. Il nome Mulino Bianco – come racconta Gianni Maestri, al tempo coordinatore della Divisione Nuovi Prodotti – sintetizza i valori di natura e tradizione nei due concetti di genuinità e salute: il Mulino rappresenta un modo semplice di fare prodotti di grano come un tempo, evocando nostalgia e un mondo fantastico e irreale; al Bianco si attribuiscono i significati psicologici di purezza, forza e luminosità”.

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Da fine anni Settanta il mulino diventa emblema della società rurale, dei suoi valori e della genuinità, soprattutto per il richiamo ai prodotti della tradizione come biscotti, fette biscottate e grissini.

Negli anni Ottanta, il mulino diventa il regno-laboratorio del Piccolo Mugnaio Bianco, da cui nascevano tante ghiotte leccornie.

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Nel 1990 l’agenzia Armando Testa, fondata a Torino dal celebre visionario della pubblicità (all’epoca, ancora vivente), reinterpreta il mulino con nuovi spot su una famiglia (mamma, papà, due bambini e un nonno) che, esasperata dalla frenesia cittadina, decide di trasferirsi in un mulino ad acqua appositamente ristrutturato, per vivere tra prati, campi di grano e animali.

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Per rendere quantomai epici i nuovi short (anticipati da quattro teaser, che presentano i personaggi e istillano nel telespettatore la curiosità in merito ai loro sogni di vita all’aria aperta), la casa di produzione BRW schiera ben tre premi Oscar: il compositore Ennio Morricone, lo scenografo Gianni Quaranta e il regista Giuseppe Tornatore.

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Novità di prodotto e restyling per il 145° anno di età

Quest’anno Barilla festeggia 145 anni di un percorso, fatto di passione e impegno. Per l’occasione la società ha presentato a inizio anno un nuovo logo e un packaging più sostenibile insieme ad una nuova linea di pasta Al Bronzo.

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Ruvidità intensa e colore giallo ambrato, sono le caratteristiche della nuova pasta Barilla che attinge al metodo tradizionale della trafilatura al bronzo. Barilla Al Bronzo si differenzia dalla linea Classica per la sua inedita confezione rossa.

 

LEGGI ANCHE: Barilla rinnova immagine, pack e lancia una nuova pasta Al Bronzo

Archivio Storico Barilla: viaggio nelle radici dell’azienda

La fototeca, con migliaia d’immagini dell’azienda dal 1913 ad oggi, permette di ricostruire il carattere di impresa familiare italiana che ancora oggi caratterizza Barilla: dal fondatore Pietro sino ai fratelli Guido, Luca e Paolo, attualmente ai vertici del Gruppo e quarta generazione di questa dinastia del Made in Italy.

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1993 – Guido, Luca e Paolo Barilla succedono a Pietro nella guida della Società

L’Archivio Storico Barilla ha, inoltre, un ruolo di straordinaria importanza, tanto da esser stato dichiarato ‘sito di notevole interesse storico’ dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali perché “racconta l’evoluzione del costume italiano”.

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1910 – Il primo stabilimento Barilla

Con questo efficace strumento Barilla intende promuovere l’innovazione nel rispetto della sua tradizione.

Messaggi dalla grande forza comunicativa, che hanno colpito il cuore e la fantasia delle persone. Molti di questi spot pubblicitari ci hanno fatto sognare e appartengono alla nostra storia.

B2B Rocks, il programma della prima giornata

Entro il 2022, il mercato globale del software B2B avrà un valore di 670 miliardi di dollari, di cui 190 miliardi rappresentati dal Software as a Service. Nello specifico, il SaaS ha registrato una crescita a due cifre negli ultimi 10 anni e impiega già mezzo milione di persone in tutto il mondo.

Se gli Stati Uniti sono stati pionieri in questo campo, è in Europa che si sono verificate le raccolte fondi di maggior successo. Per questo motivo (ma non solo), B2B Rocks è un evento imperdibile: una due giorni che riunisce le rock star del settore dell’editoria software, incarnando i valori dell’innovazione, ma anche dell’inclusione.

Tavole rotonde, keynote e tanti speaker nel programma del festival mondiale, che il team e la redazione di Ninja seguiranno in diretta sui canali social e sul sito.

E per non perderti neanche un panel, scopriamo subito il programma della prima giornata.

LEGGI ANCHE: B2B Rocks: sta per partire l’evento mondiale dedicato all’innovazione e al software SaaS

Agenda 9 giugno

Tra panel, keynote e tavole rotonde gli appuntamenti nel programma sono davvero moltissimi. Ne abbiamo selezionati alcuni tra i più significativi, ma puoi sempre guardare il programma completo qui.

  • 09:00 – 09:20 – Keynote di benvenuto. 2022: lo stato del SaaS
    con Steve Lurie
  • 09:30 – 10:10 – Come accelerare la crescita con un team multi-fuso orario
    con  Gilles Bertaux, Tim Brewer, Andrei Sochala, Gregory Gazagne, Cloe Dana
  • 09:30 – 10:10 – Come scalare un team di vendita
    con Frederic Kingue, Johnson Gaëtan, Gachet Nicolas, Bakala Shri Pau, Alain Mevellec
  • 10:00 – 10:20 – Ridurre l’impronta di carbonio digitale: soluzioni per un domani più verde
    con Zénon Vasselin
  • 10:20 – 11:00 – Fate un buon onboarding dei clienti e non li lascerete mai più.
    con Aaron Krall, Emilia D’Anzica, Alex Delivet, Ana Soliven, Jeremy Block
  • 11:10 – 11:50 – Costruire una cultura forte con i team remoti per aumentare l’impegno e l’innovazione
    con  Gilles Bertaux, Pontus Noren, Antonin Gury-Coupier, Charles de Fréminville
  • 11:30 – 12:10  – RevOps: scatenare la rivoluzione della prossima generazione
    con Pascal Ruby Andrei Sochala Alex Delivet Alexis Valentin
  • 12:00 – 12:40 – Salite subito sul treno del metaverso prima che sia troppo tardi
    con  Charlotte Philippe Frederic Cavazza Victor Jolly William Muskus Louis Cacciuttolo
  • 12:00 – 12:40 – Climate Tech: cos’è e come trasformerà lo spazio B2B?
    con Renaud Visage, Lukky Ahmed, Martin Daniel, Shilpika Gautam
  • 12:20 – 01:00 – Automazione dei test: il segreto per la consegna e la qualità
    con  Jean-Baptiste Marcé, Claude Cauquil, David Petrella, Hubert Gregoire, Daniel Wesley
  • 02:00 PM – 02:20 PM – Migliorare il funnel allineando i KPI di vendita e di marketing
    con  Tricia Miller
  • 03:20 PM – 03:40 PM – Come battere la concorrenza con un marchio migliore
    con Liam Boogar-Azoulay
  • 04:20 PM – 04:40 PM – Successo del cliente: cos’è e perché è importante per il vostro business
    con Antoinet Van Dalen
  • 16:50 – 17:10 – Misurare i KPI dei social media per sbloccare i ricavi basati sui social
    con Emeric Ernoult

Con Ninja al B2B Rocks

Solo per la community Ninja, a disposizione i biglietti gratuiti per B2B Rocks, il festival mondiale dedicato all’innovazione, al digitale e al software SaaS, a Montpellier dal 9 all’11 giugno.

Utilizza il codice promozionale XVX!RH!J per ottenere un numero illimitato di posti gratuiti al momento della prenotazione. E ricorda di seguire “How to hire & build marketing teams at different growth stages?“, la tavola rotonda del 10 giugno alle 9.30 moderata da Mirko Pallera, CEO e Founder di Ninja Marketing e Ninja Academy.

>>Non perdere l’occasione di partecipare a B2B Rocks! Iscriviti subito<<

generazioni - lavoro

New Ways Of Working: come la Gen Z vede il mondo del lavoro

In questi ultimi mesi mi è capitato spesso di interrogarmi sullo scambio, sul valore che diamo alla conoscenza del prossimo e al cercare d’immedesimarsi in quello che le altre persone stanno cercando. 

Non possiamo negarlo: oggi tutti noi siamo protagonisti di una grande trasformazione, culturale e sociale. In primis, la pandemia ha velocizzato il processo di digitalizzazione e di accelerazione su tematiche legate al mondo del lavoro e alla ricerca del benessere individuale e collettivo. 

Quello che viene definito New Ways Of Working è trend topic a tutti i livelli delle organizzazioni. Anche se ci sono idee divergenti, proprio qualche giorno fa Elon Musk in una mail indirizzata ai dipendenti dell’azienda spaziale SpaceX scrisse «Più è alto il vostro livello nell’azienda, e più la vostra presenza dovrà essere visibile».

Parlando di sé, ha scritto: «È il motivo per cui passo così tanto tempo in azienda […], se non l’avessi fatto SpaceX sarebbe andata in bancarotta già molto tempo fa». E in una mail molto simile inviata ai dirigenti di Tesla, Musk ha scritto: «Chiunque voglia fare smart working deve comunque essere in ufficio per almeno 40 ore la settimana, altrimenti lasci Tesla».

Su queste dichiarazioni si è aperto un forte dibattito perché, nella vita di tutti i giorni, abbiamo potuto appurare come sia stato possibile raggiungere ottimi risultati anche lavorando in totale smartworking. Molte aziende stanno iniziando a lavorare in modalità ibrida facendo un giusto mix tra lavoro in smart e in ufficio anche al fine di favorire le relazioni. 

LEGGI ANCHE: Lavorare nel Metaverso è possibile? Lo abbiamo chiesto al mondo degli HR italiani

Quattro generazioni al lavoro

Ed è proprio di relazioni tra persone su cui vorrei fare un focus. Nelle aziende oggi avviene qualcosa che non ha precedenti – o almeno non di queste dimensioni -, abbiamo per la prima volta una forza lavoro composta in modo attivo da ben 4 generazioni, dai Boomer, alle Gen Z. Il grande lavoro è quello di metterli a confronto pensando che in fondo non siamo così diversi. 

Leah Georges, Sociologa ricercatrice e docente al Creighton University, nei suoi studi dimostra come in realtà esistano più similitudini che diversità tra le persone e ci offre tattiche utili ad immergersi nei luoghi di lavoro con un’ottica multigenerazionale.

L’assunto di base è che siamo semplicemente persone. Il segreto è avvicinarsi alla persona che ci sta accanto per capire meglio che cosa pensa, che cosa sogna e qual è il suo scopo, per capire che in fondo è sufficiente aprirsi all’ascolto. 

Per questo motivo, quando ho avuto il piacere di conoscere Tommaso Stratta, 23 anni, un vero Gen Z, non ho perso l’occasione per fargli qualche domanda e ho scoperto quanto siamo simili e quanto possiamo aiutarci a vicenda in un contesto in continua evoluzione. 

tommaso stratta - lavoro intervista

Quanto è importante per la tua generazione il work life balance?

Non ci deve essere una mera separazione tra la sfera privata e quella lavorativa. Dobbiamo cercare di divertirci a lavoro, di essere tranquilli, a proprio agio. Cercare di farle coincidere è sbagliato ma neanche separarle di molto è scorretto! Basta pensare a quante ore lavoriamo rispetto a quanto riposiamo in una giornata. In media, togliendo i giorni festivi, un italiano lavora 38,8 ore a settimana. 

Noi giovani tendiamo a dividere in modo troppo drastico la sfera privata da quella lavorativa affrontandola come più un obbligo che un piacere. Avere un giusto equilibrio è fondamentale.

Credi che il mondo del lavoro sia in grado di soddisfare le aspettative della tua generazione?

Il mondo del lavoro viene descritto in maniera diversa da come noi giovani lo percepiamo. C’è grande confusione e pregiudizio. Se per aspettativa si intende opportunità, possibilità che il mondo del lavoro ci può dare (come un futuro di speranza in termini di opportunità lavorative) ci si divide in chi la speranza la perde in partenza attaccando il sistema lavorativo e tutte le sue problematiche e chi invece ambizioso e riparte dalle sue capacità/qualità.

Personalmente mi immagino di lavorare in uno spazio in cui si può esprimere libertà di pensiero co-generando e dando importanza al gruppo rispetto al singolo. In un ambiente felice dove all’interno circoli aria pulita e non viziata da pregiudizi e competizione. 

Smart Working, che cosa ne pensi?

Lo smart working ci ha mostrato la sua potenza durante il periodo di emergenza, potenza in termini anche di “effetti collaterali” che ha provocato. Operatività e dinamicità da una parte ma bisogno di contatto fisico e relazioni umane dall’altra. Non c’è un modello perfetto da seguire. In base alle esigenze, tipologia, flessibilità delle persone e aziende si adatteranno modelli ibridi diversi.

Quanto è importante per te avere l’opportunità di creare contesti che favoriscano lo scambio di opinioni con persone di altre generazioni?

È molto importante avere un confronto tra le generazioni per avere un pensiero critico ancora più allargato. Si impara sempre, ancora di più se da persone con più esperienza di te. Capire la diversità tra le diverse generazioni permette di entrare in uno spazio di co-creazione dove ognuno possa confrontarsi e ampliare le sue conoscenze. 

Ho scoperto che sei un founder, mi racconti che cos’è Young & Co?

Co-creazione e Confronto sono alla base di Young&co. Si tratta di una startup nata pochi mesi fa dalla condivisione e confronto di giovani e professionisti provenienti da vari settori.

L’obiettivo di questo progetto è la creazione di una Community di giovani per i giovani per entrare in contatto con il mondo del lavoro in modo consapevole ed abbattendo le paure e le ansie. Nella nostra Community la libertà di pensiero e di interazione è alla base, costruendo dialoghi costruttivi e di valore.

Proprio per questi motivi ho pensato di creare un qualcosa di nuovo e ci auguriamo di poter coinvolgere il maggior numero di giovani possibili, giovani spinti dal desiderio di condividere le proprie idee e mettersi alla prova, uscendo dalla propria zona di comfort. 

Abbiamo già avuto modo di incontrarci, sia fisicamente che digitalmente e abbiamo tante idee per il futuro. 

Torna la Milano Design Week: eventi, mostre e installazioni da non perdere

Dopo la pandemia e alcune edizioni della Milano Design Week svolte in forma ibrida, il capoluogo lombardo torna ad essere la capitale del design. Sarà un’edizione ricca di presenze e progetti quella di quest’anno.

Così mentre a Rho Fiera va in scena l’evento espositivo del Salone del Mobile, il Fuorisalone invade la città con i suoi eventi imperdibili.

La 60esima edizione del Salone del Mobile.Milano a Rho Fiera

Il Salone del Mobile.Milano, vetrina d’eccellenza della qualità, dell’innovazione e della creatività del settore dell’arredamento, compie un compleanno speciale. L’edizione numero 60 sarà appuntamento irrinunciabile per gli addetti ai lavori, ma non solo, anche per coloro che saranno attratti dall’ampia offerta merceologica e dal ricco carnet di appuntamenti.

Presso il quartiere Fiera Milano a Rho, da oggi fino a domenica 12 giugno, una superficie espositiva di oltre 200 mila metri quadri farà da cornice ad oltre 2 mila espositori (600 saranno i designer del SaloneSatellite). Forte anche la partecipazione di aziende estere che sarà circa il 25% del totale.

Milano Design Week

Sono ben sette le manifestazioni che si svolgeranno in contemporanea oltre al SaloneSatellite: il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e Workplace3.0 – suddivisi nelle tipologie stilistiche Classico, Design e xLux – scenderanno in campo con le biennali EuroCucina – e il suo evento collaterale FTK (Technology For the Kitchen) – e Salone Internazionale del Bagno.

Ritorna S.Project che si propone come uno spazio trasversale dedicato ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni. Non mancherà il SaloneSatellite con i suoi talenti under 35.

Mostre e installazioni da non perdere in città

Tra interventi artistici immersivi, mostre e installazioni site-specific, Milano riprende il suo ruolo centrale nella progettazione con tantissime proposte creative.

milano design week 2022

Sidereal Station – AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi con Whirlpool. Cortile d’Onore – Università degli Studi di Milano

Da Città Studi al Lambrate Design District, passando dall’Orto Botanico di Brera e in Tortona, ecco una piccola rassegna che racchiude gli eventi e le mostre da non perdere.

SolidNature presenta Monumental Wonders

SolidNature debutta alla Milano Design Week 2022 con un’installazione progettata dallo studio internazionale di architettura OMA. Per il concept di Monumental Wonders, SolidNature ha commissionato allo studio la realizzazione di un’installazione esperienziale e immersiva, che si sviluppa attraverso le cinque stanze del suggestivo palazzo della Lavanderia di Alcova, mostrando ai visitatori le potenzialità nella lavorazione delle pietre naturali e semi preziose.

All’ingresso, i visitatori saranno invitati a scoprire una gamma di progetti ed oggetti unici, a partire dalla sorprendente installazione a parete, creata con nove diversi tipi di onice. Le lastre, assemblate in una sequenza progettata da OMA, formano uno scenografico portale tridimensionale.

ALCOVA — Via Simone Saint Bon 1, Milano
6-12 giugno 2022

Generative Circularity

ATI Project, per la prima volta tra i protagonisti della Milano Design Week 2022, presenta Generative Circularity, un’installazione che sarà il motore di una settimana di discussioni, proiezioni e percorsi tematici sul ruolo del design nella ridefinizione delle possibilità di sviluppo sostenibile.

milano design week

All’interno della Fonderia Napoleonica Eugenia strutture organiche composte da elementi modulari creano forme bio-ispirate e complesse, che rappresentano il rapporto uomo-ambiente e quanto questa unione in termini di ciclicità possa essere replicata quotidianamente, attraverso processi di circolarità e dati applicativi innovativi processi gestionali da progettare.

Fonderia Napoleonica Eugenia — Via Genova Thaon Di Revel, 21 Milano
7-12 Giugno 2022

L’esordio di Certosa Initiative al Fuorisalone

Certosa Initiative è la mostra, realizzata da Beyond Space e Organisation in Design, che riunisce i talenti emergenti più freschi e i marchi globali più venerati.
In un parco giochi post-industriale di 10 mila metri quadri nell’emergente Certosa District va in scena una rassegna speciale, il cui brief di partenza recita: “claim your stake and make!”
Dopo anni di disuso, il polo industriale un tempo fiorente sta ora riemergendo come centro di cultura e innovazione grazie a una programmazione di eventi a livello di quartiere.

certosa initiative

Tra le esposizioni, Lambert Kamps presenta Tube Display: un’opera di luce cinetica che utilizza l’aria compressa per presentare i testi in modo dinamico. In un flusso le parole nascono e vengono spazzate via da quelle successive.

Certosa District – Via Barnaba Oriani, 27 Milano
7-12 Giugno 2022

CHROMATIK HOUSE by HOMMÉS STUDIO

Hommés Studio presenta CHROMATIK HOUSE, una versione metaversa della casa, e invita i visitatori a usare tutti i sensi – udito, vista, olfatto e tatto – per esplorare una casa che unisce la realtà con la immaginazione, lasciandoli a chiedersi se il futuro è ancora non scritto o se è una rinascita di filosofie ed estetiche classiche.

milano design week

Museo Bagatti Valsecchi – Via Gesù, 5 Milano
7-12 Giugno 2022

Momentum by Stark

“Momentum” è il titolo dell’installazione interattiva immaginata da Stark, azienda leader nella produzione di installazioni multimediali e interactive experience, che prende forma negli spazi dell’Acquario Civico di Milano.


Il progetto affronta la relazione tra il tempo scientifico e il tempo percepito, rappresentata in uno spazio interattivo che invita a riflettere sulle azioni compiute da ognuno di noi. Un’esperienza condivisa raccontata da luce e suoni.

Acquario Civico — Viale Gadio, 2, Milano
6-12 giugno 2022

Natuzzi: The Circle of Harmony – Second Life

Per celebrare il concept Second Life, Natuzzi Italia presenta la poetica installazione Germogli di Marcantonio, un omaggio al connubio tra uomo e natura, che punta i riflettori su un urgente problema che attanaglia gli uliveti in Puglia, la Xylella.

Marcantonio trasforma il cortile di Palazzo Durini Caproni di Taliedo, in un mondo da fiaba in cui dalla pavimentazione, o meglio, dalla terra spuntano giganteschi germogli di ulivo.

Palazzo Durini 24 — Via Durini, 24
8- 9 Giugno 2022

The Art of Dreams di Porsche

The Art of Dreams rappresenta l’esordio di Porsche alla Milano Design Week. Il brand, insieme all’artista floreale Ruby Barber dello Studio Mary Lennox, realizza un’opera d’arte scultorea edificante che combina la fragilità dei fiori alla prospettiva tecnologica del XXI secolo.

Milano Design Week

Affascinante già nello stato di riposo, l’installazione onirica prende vita attraverso performance coreografate. The Art of Dreams è in mostra a Palazzo Clerici nel cuore di Brera.

Via Clerici, 5 Milano
6-12 Giugno 2022

TOILETPAPER STREET

La prima strada interamente trasformata in un’installazione permanente di arte pubblica. L’immaginario dirompente di TOILETPAPER, grazie alla collaborazione con ORGANICS by Red Bull, invade via Balzaretti con una sorprendente installazione site specific. Il progetto, pensato per rimanere in modo permanente dopo la Milano Design Week, rappresenta un importante dono di arte alla città.

Milano Design Week

TOILETPAPER STREET dreamed with ORGANICS by Red Bull ph Alessandro Ottaviani per P4film

Alcune grafiche iconiche del magazine diventano la decorazione dei palazzi che si affacciano sulla via, aggiungendosi alla prima e ormai famosa “casa con i rossetti” che ospita la sede di TOILETPAPER.

Via Giuseppe Balzaretti Milano
Dal 6 giugno 2022

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B2B Rocks

B2B Rocks: sta per partire l’evento mondiale dedicato all’innovazione e al software SaaS

B2B Rocks è un invito a fare networking rivolto agli imprenditori a livello internazionale. Con il proprio sostegno all’evento, Montpellier Méditerranée Métropole dimostra la continuità del suo sostegno all’ecosistema dell’innovazione del territorio francese.

B2B Rocks

Un motore per l’economia e l’occupazione francese

Dedicata al mondo del software professionale, Appvizer è uno dei fiori all’occhiello della French Tech. L’azienda sin dalla sua nascita ha ricevuto il sostegno della Montpellier Méditerranée Métropole. Nel corso del tempo ha potuto beneficiare anche del supporto del BIC (Business & Innovation Centre), la cui missione è quella di sostenere le organizzazioni innovative nella metropoli di Montpellier.

B2B Rocks

Mentre Appvizer continua a crescere, il fondatore Colin Lalouette, decide di acquisire B2B Rocks, l’evento dedicato al mondo del software e della tecnologia inizialmente organizzato a Parigi e a Sydney.
Quest’anno il format prende vita dal 9 al 10 giugno, presso il Domaine de Biar, un sito verde del gruppo Eoden, alle porte di Montpellier.

LEGGI ANCHE: SaaS e Tech: il B2B Rocks va in scena a Montpellier

B2B Rocks in Occitania

Entro il 2022, il mercato globale del software B2B avrà un valore di 670 miliardi di dollari, di cui 190 miliardi rappresentati dal Software as a Service. Nello specifico, il SaaS ha registrato una crescita a due cifre negli ultimi 10 anni e impiega già mezzo milione di persone in tutto il mondo.

Se gli Stati Uniti sono stati pionieri in questo campo, è in Europa che si sono verificate le raccolte fondi di maggior successo. Basti pensare che a ottobre 2021 la startup Swile di Montpellier ha raccolto 200 milioni di euro.

B2B Rocks

In Francia, con una crescita del 9% e un fatturato di 18 miliardi di euro nel 2020, il settore SaaS è uno dei più promettenti per l’occupazione nel settore dei servizi. Un mercato che rappresenta quasi l’1% del PIL francese e, oltre all’Île-de-France, l’Occitania è la regione che genera il maggior fatturato. Ragioni che hanno portato B2B Rocks a stabilirsi a Montpellier, ottenendo il pieno sostegno della Montpellier Méditerranée Métropole.

Supporto eccezionale per un evento unico

Da 19 anni il BIC di Montpellier, in collaborazione con Bpifrance, organizza Montpellier Capital Risque, un evento che ha dimostrato nel corso degli anni, in ogni sua edizione, la capacità di riunire le migliori opportunità di investimento del momento.

Montpellier Capital Risque, in associazione con B2B Rocks, che riunisce ogni anno più di cento investitori, è ormai riconosciuto come uno dei principali eventi per il finanziamento delle start-up nell’area metropolitana. Consentendo ai nostri imprenditori di accedere a fondi di investimento di fama internazionale, è un forte segnale dell’influenza dell’eccellenza di Montpellier e un vero e proprio riflettore sull’ecosistema dell’innovazione in Occitania”, ha dichiarato Michaël Delafosse, sindaco di Montpellier e presidente di Montpellier Méditerranée Métropole.

B2B Rocks, che riunisce le rock star del settore dell’editoria software, incarna i valori dell’innovazione, ma anche dell’inclusione.

B2B Rocks

Vivi l’evento da vicino con Ninja

Tavole rotonde, keynote e tanti speaker nel programma del festival mondiale dedicato all’innovazione, al digitale e al software SaaS:

  • + 1.500 partecipanti, tra cui 200 speakers VIP e 100 VC
  • 50 conferenze, 20 tavole rotonde e numerosi incontri di business
  • 10 Duplex nei 5 continenti per parlare d’internazionalizzazione
  • 1 Pitch Contest per valorizzare le startup di domani
  • 1 serata di networking in un’atmosfera rilassata e musicale

Il team e la redazione di Ninja seguiranno in diretta l’evento sui canali e sul sito. Tra gli incontri vi segnaliamo “How to hire & build marketing teams at different growth stages?” la tavola rotonda del 10 giugno alle 9.30 moderata da Mirko Pallera, CEO e Founder di Ninja Marketing e Ninja Academy.

Con Ninja al B2B Rocks

Solo per la community Ninja ci sono a disposizione i biglietti gratuiti per B2B Rocks, il festival mondiale dedicato all’innovazione, al digitale e al software SaaS, a Montpellier dal 9 all’11 giugno.

In programma:

  • + 1.500 partecipanti, tra cui 200 speakers VIP e 100 VC
  • 50 conferenze, 20 tavole rotonde e numerosi incontri di business
  • 10 Duplex nei 5 continenti per parlare d’internazionalizzazione
  • 1 Pitch Contest per valorizzare le startup di domani
  • 1 serata di networking in un’atmosfera rilassata e musicale

Utilizza il codice promozionale XVX!RH!J per ottenere un numero illimitato di posti gratuiti al momento della prenotazione.

>>Non perdere l’occasione di partecipare a B2B Rocks! Iscriviti subito<<

b2b rocks partecipanti

B2B Rocks col suo format alternativo omaggia Viva Tech

B2B Rocks, la conferenza globale che dal 9 all’11 giugno ospiterà i massimi esponenti internazionali in ambito SaaS a Montpellier, si ispira a Viva Tech.

Viva Technologies non ha bisogno di presentazioni. Da sei anni, questa grande conferenza annuale è diventata il luogo d’incontro dell’innovazione tecnologica e delle startup a Parigi. Organizzata a Porte de Versailles, Viva Tech riunisce ogni anno quasi 45 mila visitatori e oltre 5 mila startup. B2B Rocks segue la stessa dinamica, offrendo un formato intimo, dirompente e decisamente innovativo.

Che si tratti di una startup ospite o di un professionista, Viva Tech è un appuntamento imperdibile in quanto mette i partecipanti in relazione diretta con gli interlocutori strategici dell’evento.

b2b rocks

L’ispirazione di B2B Rocks nasce proprio da questa constatazione pur proponendo un formato differente. La dimensione dell’evento è limitata a 1.500 partecipanti per garantire una reale vicinanza tra i partecipanti e i relatori. La tecnologia Braindate permetterà a tutti di prolungare gli scambi dopo le conferenze in spazi privati. Il programma stesso si concentra sulle principali questioni del settore, con un focus sui temi della crescita, ma anche dell’inclusione e dell’impatto della componente femminile nei team di lavoro.

>Scopri il programma di B2B Rocks e prenota subito il tuo ticket<<

Perché B2B Rocks va in scena a Montpellier

Montpellier rimane la culla più tecnologica della Francia. Al di fuori dell’Ile-de-France, la regione dell’Occitania è quella che genera il maggior fatturato in campo software. Il collegamento con questo mondo è logico e diretto: l’area possiede 60 mila impiegati nel settore tech, di cui 20 mila con sede a Montpellier.

La scelta di Montpellier è dovuta anche per le sue attrazioni, coerenti con i valori di B2B Rocks. Non solo le dimensioni della città permettono di incontrarsi senza difficoltà, ma il Domaine de Biar è un luogo ideale per immaginare un evento straordinario di questo tipo.

LEGGI ANCHE: SaaS e Tech: il B2B Rocks va in scena a Montpellier

B2B Rocks, un format dirompente

B2B Rocks si presenta come una conferenza professionale in modalità “festival”. L’ultimo giorno, sabato 11 giugno, la comunità è invitata a rilassarsi su una spiaggia privata vicino a Montpellier. L’idea è quella di svagarsi in un ambiente unico nel suo genere, con l’obiettivo di facilitare l’interazione tra fruitori e relatori.

B2B Rocks

Solo i partecipanti avranno la possibilità di sfidare a paddle Tricia Miller (Vice Presidente di Twilio), Clara Chappaz (Direttrice della French Tech), Colin Lalouette (Presidente di B2B Rocks e fondatore di Appvizer) e altri personaggi di spicco.

Tra le altre rock star presenti, giusto per citarne alcuni, ci saranno Jonathan Anguelov (Aircall), Krish Subramanian (Chargebee), Kat Borlogan (Contentsquare) ed Heidi Elmore (Zoom).

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Ninja sarà presente all’evento

Tra speaker, tavole rotonde e keynote sui temi della tecnologia e del Saas, il team e la redazione di Ninja non potevano mancare.
L’evento sarà seguito real time sul sito e sui canali social. Immancabile la tavola rotonda del 10 giugno alle 9.30 dal titolo “How to hire & build marketing teams at different growth stages?” moderata da Mirko Pallera, CEO e Founder di Ninja Marketing e Ninja Academy.

mirko b2b rocks

Con Ninja al B2B Rocks

Solo per la community Ninja ci sono a disposizione i biglietti gratuiti per B2B Rocks, il festival mondiale dedicato all’innovazione, al digitale e al software SaaS, a Montpellier dal 9 all’11 giugno.

In programma:

  • + 1.500 partecipanti, tra cui 200 speakers VIP e 100 VC
  • 50 conferenze, 20 tavole rotonde e numerosi incontri di business
  • 10 Duplex nei 5 continenti per parlare d’internazionalizzazione
  • 1 Pitch Contest per valorizzare le startup di domani
  • 1 serata di networking in un’atmosfera rilassata e musicale

Partecipando, potrai incontrare Matthieu Gombeaud (Aircall), Tricia Miller (Twilio), Charlotte Philippe (Meta/Facebook), Rémi Aubert (AB Tasty) e Clara Chappaz, direttore della French Tech.

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Norma Rossetti My Secret Case 01-min

Il linguaggio del piacere inclusivo e diretto: i segreti del successo di MySecretCase

Quasi 600.000 follower su Instagram e una community di oltre 130.00 fan su TikTok. Sono i numeri social di MySecretCase, il brand che ha cambiato l’immaginario sulla sessualità in Italia e il primo shop online per il piacere.

La comunicazione dell’azienda si basa su un linguaggio esplicito, non volgare, certo, ma senza giri di parole. Come l’albero di Natale (poi velocemente rimosso, ahimè) allestito nel 2013 in Corso Como a Milano e addobbato esclusivamente con vibratori e altri sex toys.

Per comprendere in che modo si possa trasformare la complessità di un argomento difficile da comunicare (anche per le policy delle piattaforme online) in un caso di successo, abbiamo chiacchierato con Norma Rossetti, CEO di MySecretCase. Ci ha spiegato come il mercato italiano debba ancora confrontarsi con diverse restrizioni rispetto all’estero, ma ci rassicura sul fatto che il futuro è più roseo, grazie alle nuove generazioni.

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Norma Rossetti - MySecretCase foto in Primo Piano

«Io ricordo quando, qualche anno fa, era praticamente impossibile ricevere un like anche dalle amiche» dice Norma «facevano fatica a mostrare gradimento e soprattutto a condividere il contenuto. Poi le cose sono cambiate: Instagram ci ha aperto le porte in questo senso, nonostante ci blocchi ancora diverse volte, ma su quella piattaforma anche le persone sono più “aperte”».

Riusciamo a immaginare un mondo in cui le persone siano talmente intimidite dai discorsi sul sesso e sull’intimità da non riuscire a commentare un post a tema sui social?

Il termine Sex Positive è comunemente utilizzato per  indicare un atteggiamento privo di giudizi morali riguardo al sesso, una mentalità aperta sull’argomento. MySecretCase è il primo shop online per il piacere ad aver creato una community online per abbattere i tabù sul sesso.

La carta vincente? Affrontare la sessualità come fattore culturale, attraverso progetti, incontri tematici online e un costante dialogo e impegno nei confronti della propria community, una delle più attive in Italia in materia di sessualità.

Il tutto attraverso un approccio che l’ha sempre vista in prima linea sui temi della diversity & inclusion e che le ha permesso nel 2021 di classificarsi accanto ad Amazon, Carrefour, Coca-Cola, Durex, Esselunga, Google, H&M, Ikea, Intesa Sanpaolo, L’Oréal, Leroy Merlin, Mattel, Netflix, Pantene, Rai, Spotify, Freeda, Starbucks, TIM, Vodafone – tra le 20 aziende più inclusive secondo il Diversity Brand Index.

L’importanza di comunicare con schiettezza ai più giovani

«Il nostro focus target è storicamente compreso tra i 18 e i 35 anni: è la fascia più attiva sui social e quella che acquista i nostri prodotti. Sono loro i veri affezionati».

Non sembra però affatto improbabile che ci siano anche più giovani e giovanissimi tra i quasi 600.ooo follower solo su Instagram e gli oltre 130.000 su TikTok di MySecretCase. Come è possibile approcciarsi a queste persone in modo diretto? «Le persone da noi si aspettano esattamente quello che già facciamo: un linguaggio diretto, esplicito, senza giudizi. Vogliono che chiamiamo le cose con il loro nome, senza essere volgari ma neppure girandoci attorno. Quest’anno abbiamo lanciato TikTok e abbiamo incluso nel team una psico-sessuologa per individuare il modo più appropriato di comunicare ai giovanissimi».

E, in effetti, la comunicazione social di MySecretCase è davvero diretta, basta scorrere il feed di uno qualsiasi dei canali social per rendersene conto. Un modo di porsi che diventa anche didattico: «I pochi ragazzi che hanno avuto la fortuna di fare lezioni di educazione sessuale a scuola, hanno ricevuto alcune nozioni sugli aspetti biologici dell’atto, senza nessun accenno al piacere. Essere diretti e comunicare esplicitamente questo aspetto ci ha aiutato molto ad avvicinare le generazioni più giovani».

I dati confermano e dimostrano che la strategia ha pagato: il canale Instagram dell’azienda registra un engagement rate tra il 7 e il 10%, un numero altissimo per una pagina con più di mezzo milione di follower.

Sesso e piacere: argomenti tabù per gli algoritmi

Sulle piattaforme social riusciamo a trovare davvero di tutto: gruppi dedicati a una pluralità di argomenti anche molto discussi e sostegno a cause di ogni genere, anche borderline. Eppure, come ci conferma Norma, un argomento naturale come il sesso è ancora un territorio pericoloso su cui muoversi è complicato.

«È un po’ un terno al lotto, le parole diventano “contenuti pericolosi” che ci espongono al rischio di ban. Per questo abbiamo iniziato a “camuffare” alcuni termini, utilizzando per esempio gli asterischi. Anche i formati grafici ci pongono parecchi limiti, ma abbiamo imparato a puntare su immagini allusive e simboliche invece di utilizzare contenuti più espliciti; è una sfida per noi, perché il nostro obiettivo rimane quello di una comunicazione comprensibile e diretta».

Norma Rossetti MySecretCase 02

La spinta delle restrizioni verso il piacere

Lockdown e distanziamento sociale non hanno certo aiutato il contatto fra le persone; lo hanno anzi minimizzato fino a farlo scomparire. Eppure, questo isolamento collettivo e individuale ha generato un forte impulso per il settore dei Sex Toys, complice la principale esigenza di comprare online questo tipo di prodotti: l’anonimato.

«Per noi è stato un momento di rilancio: abbiamo registrato una crescita del 50% anno su anno. Lo considero una sorta di “richiamo alla vita”, perché tutti ci siamo resi conto del bisogno irrefrenabile di riaffermazione della vita e del piacere. Non credo si sia semplicemente trattato di una “reazione” alla noia causata dalle restrizioni, ma di un profondo desiderio di affermare il piacere e l’esistenza davanti all’onda lunga della malattia e dell’emergenza che ha coinvolto a lungo tutto il Paese e anche una conseguenza della sensazione di incertezza per quello che sarebbe avvenuto dopo».

Il mercato non è naturalmente nato con la pandemia, era in parte forse latente, composto da persone incuriosite che però non avevano mai utilizzato “giochi per adulti” o che sentivano soffocata la propria libertà sessuale. «Senza attribuirci meriti assoluti» precisa Norma <<abbiamo contribuito a guidare un po’ questo mercato, che era limitato a un immaginario volgare in cui la donna veniva strumentalizzata come oggetto del desiderio. Per fortuna col tempo ci siamo “evoluti” e siamo diventati tutti molto più inclusivi: non si parla più di maschi e femmine, ma di persone».

E al di là del successo commerciale, la vera soddisfazione è quella di aver creato un linguaggio della sessualità e, probabilmente, aver contribuito a migliorare la comunicazione su questi temi in modo informativo ed educativo.

Il piacere e l’amore al centro di ogni messaggio di MySecretCase

«Negli anni abbiamo sempre puntato a costruire un’azienda che parlasse di amore e che fosse luogo di incontro, ascolto e condivisione. Avere questo tipo di attenzione è stato sempre il nostro punto di forza. Dal punto di vista dell’advertising tradizionale abbiamo molti limiti: su Instagram non possiamo fare ADS e lo stesso accade su Facebook».

Norma definisce la mission di MySecretCase “una missione d’amore”, anche se  ammette con tranquillità che il business core è la vendita dei Sex Toys, che considera grandissimi alleati. «L’effort nella comunicazione è enorme, anche rispetto ai player stranieri, che possono permettersi un approccio completamente diverso. Sebbene i tabù esistano ancora, non abbiamo mai utilizzato un Tone Of Voice di tipo “accusatorio”: il nostro posizionamento è sul piacere, quindi parliamo di possibilità, senza entrare in polemica. Abbiamo sempre preferito posizionarci sul piacere, sul gioco e sull’intimità».

Il successo di oggi è frutto di una forte mission, un’idea chiara e concreta e tanto, tanto impegno. Ma qual è stato il punto di svolta, l’azione che ha iniziato a far scricchiolare la barriera di perbenismo nella maggioranza delle persone?

«Sicuramente il primo spot di MySecretCase del 2017: una grandissima conquista! La prima volta che uno spot di Sex Toys è andato in TV. Ci abbiamo messo un anno a convincere le reti, anche perché ci siamo presi la responsabilità di creare un prodotto senza sapere se sarebbe stato diffuso: solitamente le aziende preparano uno storyboard e lo propongono alle emittenti; lo spot viene quindi prodotto se approvato. Nel nostro caso, hanno voluto visionare direttamente il prodotto finito, quindi il rischio è stato altissimo».

Il coraggio di Norma e del suo team ha pagato: lo spot è stato un successone in grado di guadagnarsi diverse pubblicazioni sulle testate nazionali e creando uno spartiacque indispensabile verso l’affermazione del business «Questo spot ha fatto nascere il nostro primo claim veramente forte: “Vogliamo un mondo in cui le donne non sono oggetti sessuali, ma possono averli tutti”».

mysecretcase spot 2017

Una “prima volta” che ha permesso all’azienda di ampliare lo sguardo su donne molto diverse fra loro e anche con età diverse. «È abbastanza impegnativo raggiungere il target delle persone over 40, perché è più difficile sradicare il tabù in una persona adulta che ha già consolidato un’identità sessuale» ci ha raccontato Norma.

MySecretCase e il Metaverso

Rompere i tabù e farsi carico di una vera e propria missione di educazione e di apertura verso le tematiche sessuali ha sicuramente richiesto molte energie e risorse ma i risultati certificano un enorme successo. È forse arrivato il momento di “fare il salto” e approfondire il discorso con una presenza nei tanti mondi virtuali che nascono con sempre più frequenza?

Anche secondo Norma esistono diversi problemi legati alla privacy e all’identità digitale, che nel Metaverso rischiano di essere amplificati. Ma il suo approccio, come sempre, è diretto e pragmatico: «Non conosco in profondità l’argomento Metaverso, ma lo considero come una realtà parallela, non come un’integrazione della vita reale. Soprattutto dopo la pandemia, credo che il bisogno delle persone di riavvicinarsi alla natura e stare più vicine sia più forte di questa nuova tecnologia».

SaaS e Tech: il B2B Rocks va in scena a Montpellier

Una conferenza globale incentrata sulla crescita del SaaS internazionale, è il B2B Rocks che per la prima volta sbarca a Montpellier nella Regione Occitania.

Dal 9 all’11 giugno, il prestigioso hotel Domaine de Biar ospiterà i massimi esponenti internazionali del software B2B. I protagonisti della kermesse sono stati selezionati da un comitato editoriale appositamente creato per l’occasione e diretto dal presidente Colin Lalouette.

b2b rocks

Colin Lalouette – Presidente di B2B Rocks

Un mercato che vale 190 miliardi

Dirompente, intimo e cosmopolita allo stesso tempo, B2B Rocks è l’evento che riunisce le Rock Star del Tech e del SaaS. 2 giorni, oltre 1.500 leader, per una rassegna speciale rivolta principalmente a fondatori di startup, dirigenti, venture capitalist e a decision maker di grandi società.

Negli ultimi 10 anni, il Software as a Service ha registrato una crescita vertiginosa, arrivando ad impiegare più di mezzo milione di persone in tutto il mondo. Solo in Europa si registrano quasi 100 unicorni, vero e proprio segnale del dinamismo di questo settore.

Entro la fine del 2022, il mercato del software B2B varrà 670 miliardi di dollari, di cui 190 miliardi rappresentati dal SaaS.

>>Scopri il programma di B2B Rocks e prenota subito il tuo ticket<<

LEGGI ANCHE: Game Changing, People Centered e cosmopolita: B2B Rocks riunisce le Rock Star della tecnologia e del SaaS

I primi 10 anni di B2B Rocks

La decima edizione segna una nuova era per B2B Rocks. L’energia arriva da alcune partnership con appassionati del mondo Tech, tra cui i fondatori della startup Appvizer di Montpellier.

L’organizzazione riunisce una comunità globale di donne e uomini e si muove velocemente, al passo con il mondo digitale.

Questa versione “next generation” adotta un nuovo approccio ai format tradizionali con un taglio ibrido che mescola online e offline.

Presentati i primi nomi in programma

20 panel con un format on stage di 40 minuti in cui i protagonisti trasformano le sfide di oggi in opportunità per il domani. In scaletta anche diversi eventi collaterali che arricchiranno il festival con una buona dose di divertimento e un sano pizzico di networking.

B2B Rocks è finalmente pronto ad annunciare le prime star della sua line up. In lista nomi del calibro di Jonathan Anguelov (Aircall), Krish Subramanian (Chargebee), Kat Borlogoan (Contentsquare), Tricia Miller (Twilio), Sridhar Iyengar (Zoho) ed Heidi Elmore (Zoom).

Nell’attesa dell’inizio dei lavori del 9 giugno, si possono seguire tutti gli aggiornamenti sul sito di B2B Rocks.

Anche Ninja al B2B Rocks

Un evento prestigioso di respiro internazionale con speaker, tavole rotonde e keynote sui temi della tecnologia e del Saas. Il team e la redazione di Ninja non potevano mancare ad un appuntamento del genere: seguiremo passo passo le due giornate dell’evento raccontandovelo sul Magazine e sui nostri canali social, mentre venerdì 10 giugno alle 9.30, il CEO e Founder di Ninja Marketing e Ninja AcademyMirko Pallera avrà un ruolo da protagonista moderando una tavola rotonda dal titolo “How to hire & build marketing teams at different growth stages?

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canon plotter grafici copertina

Stupire ed emozionare con il colore: come farlo brillare nella stampa di un progetto digitale

I colori hanno una grande importanza nella nostra vita. Il colore guida, molto più di quanto immaginiamo, la nostra percezione delle cose: tanto più è brillante, più il nostro sguardo viene attratto e si sofferma a cogliere dettagli, sfumature, forme alla ricerca di armonia, identificazione e piacere.

Oggi ancor di più, quando si tratta di acquistare un prodotto o scegliere un servizio, il colore fa la differenza. Quando decidiamo se affidarci o meno a un professionista, l’idea che ci facciamo di lui e di quello che ha da offrire per migliorare la nostra vita è influenzato dal linguaggio cromatico.

Ecco perché, per chi si occupa di grafica e stampa, studiare associare e centrare il colore perfetto (e la resa sul supporto in cui verrà impresso) equivale a trovare il tanto ambito Sacro Graal del linguaggio visivo.

<< Scopri come far brillare i colori delle tue stampe per grandi formati>>

L’importanza del colore tra passato e presente

Per un professionista dell’immagine è fondamentale riuscire a catturare il colore. Pittori, fotografi, designer. Tutti hanno come obiettivo quello di stupire ed emozionare attraverso la giusta associazione cromatica per una specifica scena, immagine o campagna di comunicazione: un processo fisico che produce uno straordinario risultato viscerale.

Un codice che comunica uno stato d’animo e cerca di parlare al cuore delle persone attraverso gli occhi.

Oggi molti graphic designer sono cresciuti lavorando solo su digitale e difficilmente si interfacciano con la stampa e con la rappresentazione del colore su supporti materiali. Questo si trasforma inconsapevolmente in un vero e proprio tallone d’Achille per il professionista.

I colori sono infatti la prima cosa a cui un grafico deve prestare attenzione quando stampa un design. Deve sempre preoccuparsi che il colore scelto sia stampato con la resa di cui hai bisogno per evitare errori imperdonabili, talvolta drammatici per una campagna pubblicitaria.

Se oggi chiedessimo a Michelangelo, Raffaello o Leonardo di produrre un progetto di comunicazione visiva per la stampa saprebbero scegliere correttamente lo strumento tecnico adatto a riprodurre i fantastici risultati raggiunti oltre cinquecento anni fa? Sarebbero in grado di trovare la stessa perfezione nella riproduzione visiva?

serie plotter canon

Se dovessero stampare un progetto digitale per grandi formati, probabilmente sceglierebbero la nuova gamma di plotter grafici imagePROGRAF GP di Canon. Non è uno scherzo: il motivo risiede tutto nella tecnologia che risalta la brillantezza del colore.

I plotter grafici imagePROGRAF GP-2000 e GP-4000 rappresentano l’ultima frontiera della tecnologia di stampa per grande formato perché supportano l’utilizzo di inchiostro fluorescente a pigmenti ad acqua.

Sono macchine capaci di dar vita a un’esplosione di colori con una gamma estremamente ampia e una straordinaria qualità di stampa.

Anche gli studenti di NABA, Nuova Accademia di Bella Arti, hanno potuto toccare con mano l’effetto stupefacente ottenuto con i plotter Canon tramite i quali hanno realizzato le campagne di comunicazione integrata nell’ambito di “Come Back Brighter“, il progetto formativo presentato alla fiera del printing e converting Print4All di Milano è stato realizzato per Canon e la gamma di laptop ConceptD di Acer.

Progetti grafici con una qualità di stampa superiore e una straordinaria vivacità, nitidezza e dettaglio grazie all’inchiostro a pigmenti per colori ad alto impatto e di ultima generazione.

Come Back Brighter canon imageprograf gp 4000 plotter grafici

Il segreto della brillantezza dei colori: i plotter grafici imagePROGRAF GP

Gli inchiostri a base acqua sono così definiti poiché sono idrofili e composti da soluzioni colorate sciolte in acqua. Quando l’inchiostro viene impresso sul foglio questo tende ad assorbire in profondità sia l’acqua che il composto colorante che si distribuisce tra i vari strati, fissandosi. Si può dire che l’inchiostro combina la propria colorazione con gli strati più superficiali del foglio.

Canon non poteva scegliere momento migliore per presentare questo vantaggio tecnologico che tanto avrebbero apprezzato i maestri del colore del passato: come dimostrato nel corso del progetto formativo “Come Back Brighter”, l’uso di colori brillanti come il rosa fluorescente è un vero e proprio invito al ritorno dell’esuberanza cromatica in una quotidianità quanto meno opaca, una sorta di Rinascimento cromatico dopo anni di restrizioni e distanziamenti legati alla crisi pandemica.

Il vantaggio tecnico dei nuovi plotter Canon puntano a (ri)affermare il valore di una stampa di qualità creata con strumenti all’avanguardia.

Se il mondo della comunicazione e del printing desidera davvero raggiungere un marketing mix sostenibile tra online e offline – tra digital e stampa – il successo dipenderà prevalentemente da creazioni di valore e non dal volume e la quantità di stampe effettuate.

<< Guarda i vantaggi tecnici della nuova gamma di plotter grafici imagePROGRAF GP >>