Undicesimo appuntamentocon i Webinar PRO targati Ninja: tutti gli insight, trucchi, trend, dietro le quinte sui temi caldi del momento, condivisi con voi.
L’argomento di questa puntata è l’Intelligenza Artificiale e le sue varie applicazioni: ne abbiamo parlato con Gianluca Maruzzella, CEO e Co-founder di Indigo.ai. Una piattaforma di intelligenza artificiale che utilizza chatbot e machine learning al fine di aiutare le aziende ad automatizzare la comunicazione con i propri clienti tramite la chat.
Non perderti i punti salienti dell’intervista:
Come l’AI ha supportato l’emergenza COVID-19: min 05,00
Le infinite applicazioni dell’Intelligenza Artificiale: min 11,00
Le discriminazioni sui chatbot: min 15,00
L’impatto degli assistenti vocali nel mondo bancario e assicurativo: min 17,20
Il futuro dell’AI in Italia e nel Mondo: min 24,40
https://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2021/07/articolo.jpg10801920Rossella Pisaturohttps://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2018/06/nm-logo-new.pngRossella Pisaturo2021-07-16 15:50:552021-07-22 12:52:48Artificial Mindset: cosa è cambiato (e cambierà ancora) con l'Intelligenza Artificiale
Ninja Academy, storico punto di riferimento per gli innovatori del marketing, è in fase di profonda evoluzione e trasformazione. La Digital Business School di Ninja Marketing che ha già formato al digitale oltre 100.000 persone e più di 500 aziende, è alla ricerca di nuove risorse. Il nostro team giovane, appassionato e sempre un passo avanti, è in continua crescita!
Abbiamo aperto due posizioni per Junior Business Development & CRM Specialist che possano aiutarci a sviluppare nuove opportunità di business e veicolare sempre meglio i valori di Ninja in tutta Italia con entusiasmo ed energia. La risorsa sarà inserita in un contesto giovane, dinamico e fortemente innovativo, sarà coinvolta nelle attività di vendita dei prodotti formativi aziendali, di supporto al cliente ed assistenza telefonica.
Lo Junior Business Development & CRM Specialist è una figura di vendita interfunzionale che opera a stretto contatto con le unit B2B e B2C della nostra Digital Business School.
CRM & Outbound Sales
Nel ruolo di outbound sales, lavora come primo contatto con i lead generati dalle campagne marketing (sia consumer che business) per fissare appuntamenti consulenziali con i nostri Learning Expert. Si occupa inoltre di qualificare e contattare proattivamente (al telefono, via mail e attraverso i social media), aziende e professionisti che hanno bisogno di nuove competenze, modelli e strumenti per affrontare sempre meglio le sfide del digitale.
Le responsabilità e i compiti dello Junior Business Development & CRM Specialist:
Contatto diretto telefonico e via mail ai database di lead forniti dal team Marketing con lo scopo di promuovere l’offerta Ninja Academy e pianificare appuntamenti di consulenza e analisi del fabbisogno formativo;
Sviluppo di nuove opportunità di business per l’area Corporate Training;
Assistenza dedicata a clienti business e consumer in supporto al team CRM.
Cerchiamo una persona motivata, con una buona attitudine commerciale, appassionata per il settore digitale e che sia in possesso dei seguenti requisiti:
Forte motivazione ed energia;
Buona attitudine commerciale;
Esperienza professionale anche minima come business developer, sales outbound, customer support telefonico;
Ottima dialettica, capacità espressiva, spiccate doti relazionali;
Passione e interesse per il digital marketing, la tecnologia, la formazione, le risorse umane;
Capacità di autorganizzazione e di lavoro per obiettivi;
Attitudine al lavoro in team;
Eccellente conoscenza della lingua italiana, parlata e scritta;
Laurea o diploma.
Cosa ti offriamo:
Un ambiente stimolante sempre al cuore dell’innovazione digitale e proiettato al futuro
RAL commisurata alla tua esperienza e potenzialità
Lifelong learning: l’offerta formativa Ninja Academy sarà a tua completa disposizione
Opportunità di accrescere il tuo network di relazioni: entrerai da protagonista nella community Ninja
Possibilità di crescita continua al raggiungimento dei tuoi obiettivi
Tanto divertimento: in Ninja lavoriamo sodo ma amiamo celebrare i nostri successi!
Offriamo al team attività di team building ed esperienze indimenticabili: le nostre convention annuali si svolgono in luoghi incredibili e sono intensi momenti di sviluppo personale.
Disponibilità oraria: full time
Sede di lavoro: preferiamo valutare candidati su Salerno, ma consideriamo anche figure per la sede di Milano. Offriamo inoltre una politica flessibile di Smart Working.
Amiamo farci stupire da chi ha talento e da chi non si accontenta mai dei risultati che ottiene ma cerca sempre nuove opportunità di crescita personale e professionale: un vero guerriero Ninja non si sazia mai!
Tipologia Contrattuale: inquadramento e retribuzione saranno commisurati a competenze e potenzialità del candidato.
https://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2021/07/1_Rox-4.jpg10801920Ninja Comunicahttps://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2018/06/nm-logo-new.pngNinja Comunica2021-07-14 10:34:152021-07-23 16:31:19Ninja Marketing sta cercando due Junior Business Development & CRM Specialist: candidati subito!
Dall’avvento di internet negli anni novanta, le innovazioni più disruptive sono dipese dalla creazione di nuovi modelli di business. Proprio l’osservazione di questo fenomeno è al centro dell’attività di ricerca di Strategy Innovation, spin-off dell’Università Ca’ Foscari Venezia, che dedicherà ai “Future Business Model” il prossimo appuntamento degli Strategy Innovation Workshop.
Con i saluti del Direttore del Dipartimento di Management, Anna Comacchio e la testimonianza di esperienze di successo come Conio, Habacus, Primo Space e Institute for the Future, Carlo Bagnoli, Ordinario di Innovazione Strategica presso il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia, fondatore di Strategy Innovation, esplorerà i future business model: crowd economy che si basa sullo spirito di comunità e condivisione, free/data economy che offre l’accesso gratuito a un prodotto per raccogliere e quindi monetizzare dati sui clienti, smartness economy che rende intelligente ogni prodotto e processo grazie all’IA, closed-loop economies che si fonda sul riciclo e riuso dei «rifiuti», multiple world models che sfrutta la coesistenza del mondo reale e virtuale grazie alle tecnologie VR e AR, transformation economy che offre esperienze ripetute per cambiare lo stile di vita delle persone, decentralized autonomous organization che partendo dalla convergenza dell’IA con la Blockchain immagina la scomparsa dell’agire umano all’interno delle organizzazioni.
Interverranno: Carlo Bagnoli, Ordinario di Innovazione Strategica presso il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia e fondatore di Strategy Innovation, Anna Comacchio, Direttore del Dipartimento di Management di Ca’ Foscari, Paolo Cuniberti Founder & Ceo Habacus, Lorenzo LatoHead of Sales Conio, Raffaele Mauro, Partner Primo Space e Mattia Crespi, Research Affiliate Institute For The Future.
L’innovazione disruptive dei modelli di business technology push sarà, infatti, approfondita presentando i casi di Habacus, startup innovativa a sostegno della formazione accademica e professionale degli studenti e Conio, startup attiva nel mondo Digital Assets che attraverso la Blockchain sta trasformando il mondo della finanza. Queste realtà hanno sviluppato proposte di valore decisamente innovative sfruttando commercialmente le possibilità offerte, in particolare, dall’IA e dalla Blockchain.
Future business model
Oltre al technology push, l’innovazione disruptive del modelli di business può essere anche market-pull. Primo Space, fondo di venture capital focalizzato sullo space tech, offrirà l’occasione per approfondire i nuovi modelli di business che stanno emergendo all’interno della space economy. L’industria dello spazio sta vivendo una rivoluzione caratterizzata dalla nascita di nuove startup capaci di trasporre le soluzioni sviluppate nel settore e applicarle su altri, dal turismo, al lusso, alla logistica fino all’agricoltura.
L’innovazione disruptive dei modelli di business può essere, infine, anche design driven. Le communities digitali e fisiche stanno diventando il driver sempre più importante per creare nuove proposte di valore e mercati. L’Institute For The Future (IFTF), organizzazione no-profit di ricerca, formazione e consulenza nel settore dei future studies, ci aiuterà a comprendere le opportunità e le minacce di modelli di business di collaborazione basati sulle communities. Questi modelli sono caratterizzati da grandi vantaggi competitivi derivanti da maggiore fidelizzazione dei suoi membri e dalla capacità di acquisizione di nuovi clienti.
L’appuntamento è per il 15 luglio 2021 alle ore 17.30 con il webinar online, è necessario registrarsi.
Gli Strategy Innovation Workshop sono organizzati da Strategy Innovation, il Dipartimento di Management di Ca’ Foscari e Fondazione Università Ca’ Foscari con il sostegno di importanti partner italiani: Intesa Sanpaolo, Arper, Axians, Cisco, KPMG Italia e Sharp.
https://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2021/07/digital.jpg10801920Company Newshttps://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2018/06/nm-logo-new.pngCompany News2021-07-13 15:59:382021-07-26 12:55:30Innovazione strategica: un appuntamento con il futuro
Coca-Cola, partner storico dell’evento dal 1974, annuncia il lancio di una bottiglia in edizione limitata per celebrare i vincitori di UEFA EURO 2020™ e festeggiare insieme ai tifosi italiani la vittoria del Campionato Europeo.
Per celebrare la vittoria, il brand ha realizzato una limited edition celebrativa di bottiglie Coca-Cola Original Taste da 450 ml, disponibile in alcuni punti vendita selezionati, fino a esaurimento scorte.
Limited edition
UEFA EURO 2020™ ha segnato il debutto delle nuove bottiglie Coca-Cola realizzate interamente in rPET e così anche la limited edition è con 100% plastica riciclata. Il design cattura l’euforia di un momento magico, richiamando la cascata di coriandoli che ha avvolto i tifosi alla fine del torneo mentre le telecamere riprendevano la gioia dei campioni sul campo di Wembley. L’etichetta presenta così i colori e il nome dell’Italia e raffigura l’iconica bottiglia Contour di Coca-Cola nell’illustrazione del trofeo.
Ha dichiarato Raluca Vlad, Direttore Marketing di Coca-Cola Italia:
In qualità di partner ufficiale di UEFA EURO 2020™, ci congratuliamo con i vincitori e vogliamo omaggiare e rinfrescare tutti i tifosi che hanno seguito con entusiasmo il torneo. Coca-Cola vuole continuare a ispirare i fan e a sostenere il loro amore per lo sport, invitando tutti a superare le distanze attraverso la condivisione delle proprie passioni, perché quando tifiamo insieme c’è ancora più gusto.
Le celebrazioni e la comunicazione della limited edition vivranno anche attraverso le attivazioni outdoor, digital, social e una pianificazione stampa. Una perfetta chiusura per la campagna UEFA EURO 2020™ di Coca-Cola, “Quando tifiamo insieme, c’è ancora più gusto”, un invito a superare le differenze partendo da quelle calcistiche e a condividere con gli altri la passione per lo sport.
Oltre Coca-Cola abbiamo raccolto una galleria degli altri brand che hanno celebrato i vincitori di #EURO2020!
https://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2021/07/colacola.jpg10801920Company Newshttps://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2018/06/nm-logo-new.pngCompany News2021-07-12 13:24:022021-07-26 12:54:46Coca-Cola celebra i vincitori di UEFA EURO 2020
Siamo giunti quasi alla fine dei racconti del Ninja Van Tour di Mirko Pallera. Da Torino si è spostato ad Ozzano Monferrato (Alessandria), per visitare una delle aziende protagoniste delle Unbreakable Stories.
Ad accoglierlo è Gian Luca Mortara, founder di Antos Cosmesi, (che in greco antico vuol dire “fiore”) un’azienda che produce cosmesi naturale da due generazioni. Prima ancora, era un’azienda apistica, ancora oggi esistente. Poi tutto è nato da una ragazza del paese che doveva laurearsi in Farmacia e chiese aiuto alla famiglia Mortara per creare dei cosmetici dai prodotti dell’alveare. Confessa Gian Luca:
Ci sembrava una richiesta del tipo “Voglio andare sulla Luna”. Oggi creare la cosmesi a casa è semplice, tramite tutorial su YouTube, ma all’epoca non si sapeva dove iniziare. Poi con i giusti aiuti, abbiamo creato la prima linea cosmetica che abbiamo iniziato a vendere insieme al miele. Esposta all’inizio più per curiosità all’interno dello store, poi effettivamente il progetto è piaciuto ai nostri clienti e quindi abbiamo subito creare un laboratorio, Antos.
Da questo, iniziano le prime vere e proprie vendite, locali e non, con la creazione della clientela. Da lì l’azienda ha iniziato a crescere, con non poche difficoltà: nel 2008 un incendio, a causa di un corto circuito, ha devastato il laboratorio, bruciando tutto e sono stati costretti a partire da 0. Per due anni ha vissuto e lavorato in alcuni container nel parcheggio antistante l’azienda, poiché anche la sua abitazione ha preso fuoco.
Antos Cosmesi: tutto naturale
Gian Luca apre le porte del laboratorio Antos e spiega come funziona il sensore ad ultrasuoni: un principio di cavitazione che tira fuori il principio attivo abbattendo l’utilizzo dei conservanti, e poi il procedimento di estrazione dell’estratto che dura circa un paio d’ore, e poi viene subito applicato al prodotto. Nel reparto spedizioni, invece, oltre 300 referenze dell’azienda si preparano per raggiungere le case di chi ordina online.
La loro produzione fornisce prodotti per il corpo, per il viso, per i capelli, per la cellulite, i solari e altri prodotti naturali.
La differenza tra i prodotti di Antos e quelli industriali, risiede non solo nei filtri solari, costantemente controllati dal comitato sicurezza cosmetica, ma sulla base del prodotto che fa la differenza. Se la base è ricca di oli preziosi, produce effetto booster, aiutando i filtri a non bruciare la pelle, quindi si rivela di alta qualità perché non solo non brucia la pelle ma aiuta ad idratarla.
Dal 2010 c’è il lancio dell’eCommerce:
La vendita online è stata una sfida. Da grande fruitore di Ninja Marketing mi sono sempre interessato a questo mondo in continua espansione, iniziato con diffidenza. La produzione avviene con una filiera corta, affinché i prodotti finali arrivino al consumatore con il carico massimo di principi attivi: per questo durano non oltre i 18 mesi.
Da quest’anno sono riusciti a creare una nuova linea di miele, con la propoli: una resina che le api impastano nell’alveare per andare a chiudere tutte le fessure; quando si va a cambiare l’alveare alle api, si tolgono tutti i pezzetti di propoli e poi si raffina per macerarlo. Per creare la propoli ad uso interno, invece, abbiamo creato un laboratorio a parte per la lavorazione di miele e integratori. Inoltre, c’è anche la produzione di una linea di profumi.
Insomma, la storia di Gian Luca rientra decisamente negli Unbreakable!
https://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2021/07/Antos.jpg10801920Rossella Pisaturohttps://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2018/06/nm-logo-new.pngRossella Pisaturo2021-07-08 13:00:442021-11-11 18:23:25La storia di Antos Cosmesi, dalle api all'eCommerce di prodotti naturali
Publicis Groupe annuncia un importante incarico di leadership in Italia, Roberto Leonelli, attualmente Managing Director di Publicis Sapient, è stato nominato CEO Italia. La nomina, effettiva dal 1° luglio, riflette il costante impegno di Publicis Groupe nel fornire soluzioni sempre più integrate per aiutare i clienti a trasformare i loro modelli di marketing e di business. Nel suo nuovo ruolo Leonelli riporterà direttamente a Gerry Boyle, Global Chief Media Officer e Chief Executive Officer Western Europe, Publicis Groupe.
La nomina
Leonelli, con oltre 25 anni di esperienza nella consulenza e nel digitale, avrà il compito di evolvere ulteriormente l’offerta integrata di creatività, media, dati e Digital Business Transformation di Publicis Groupe, e lavorerà con i membri dell’Executive Committee italiano, Bruno Bertelli e Andrea Di Fonzo, avvalendosi del supporto di Maya ALKury per il Talent e di Francesca Roccaper la parte finance.
In Publicis Groupe dal 2014, Leonelli ha svolto tutta la sua carriera nel mondo del digitale e oggi ricopre un ruolo di primo piano nell’ambito della Digital Business Transformation in Italia. Dal 2016 è alla guida della sede italiana di Publicis Sapient, azienda globale di Publicis Groupe leader nella Digital Business Transformation che in Italia ha visto triplicare il proprio giro d’affari, supportando le più grandi aziende del Paese in importanti progetti di trasformazione. Leonelli manterrà il suo ruolo di amministratore delegato di Publicis Sapient. Dalla sua nascita, nel gennaio 2021, fa parte dell’Executive Committee di Publicis Groupe.
Gerry Boyle dichiara:
Roberto ha dimostrato eccellenti competenze e una forte esperienza per assumere questo importante e strategico ruolo. La sua nomina rafforzerà e migliorerà l’offerta del Gruppo sul mercato italiano. Sotto la sua guida Publicis Sapient in Italia ha raggiunto negli ultimi anni considerevoli risultati di business. Sono convinto che Roberto sarà in grado di assicurare il successo di Publicis Groupe in Italia accelerando la crescita dei nostri clienti.
Dichiara Roberto Leonelli:
Oggi,le aziende cercano consulenza e approcci multidisciplinari basati sull’integrazione di creatività, media e digitale attraverso i dati. Per soddisfare questa esigenza a gennaio Publicis Groupe ha creato il suo primo Executive Commitee, che in pochi mesi ha raggiunto importanti risultati, sia in termini di business che in termini di integrazione della nostra offerta. Con questo nuovo passo, si consolida il nostro modello, per portare ai clienti soluzioni sempre più integrate ed evolute, capaci di avere un impatto positivo sul business e sui consumatori. In questo nuovo capitolo il ruolo dell’Executive Commitee sarà sempre più centrale e garantirà ai nostri clienti il meglio di ogni disciplina, durante il processo di trasformazione della comunicazione, del marketing e dei modelli di business.
https://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2021/07/Rox_02-1.jpg10801920Company Newshttps://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2018/06/nm-logo-new.pngCompany News2021-07-07 10:22:102021-07-26 12:55:09Roberto Leonelli nominato CEO Italia di Publicis Groupe
BASE, il polo creativo milanese di respiro internazionale, ha siglato una partnership strategica con Nexi, la PayTech leader in Europa, scegliendo di accettare esclusivamente pagamenti digitali.
Sposando un modello completamente cashless, l’hub culturale nato nell’area di proprietà del Comune di Milano di via Bergognone 34 diventa in Italia il primo spazio aperto al pubblico che abbandona definitivamente il contante, confermandosi come simbolo di digitalizzazione e di progresso del nostro Paese.
L’iniziativa è stata illustrata oggi alla presenza del Sindaco di Milano Giuseppe Sala che, dopo il taglio del nastro, ha commentato:
La partnership tra Nexi e BASE, uno dei più importanti progetti di rigenerazione urbana di tutta Europa, conferma quanto Milano sia in grado di guidare il progresso del Paese. La nostra città non solo accetta la sfida della digitalizzazione in ogni ambito, ma si mostra aperta ad accogliere il cambiamento e capace di creare forme di collaborazione che guardano al futuro per garantire ai cittadini servizi evoluti che puntano su sicurezza, trasparenza, velocità.
Con questo accordo, tutti i servizi e i prodotti acquistabili presso BASE – dai biglietti di eventi, performance e mostre, ai pernottamenti a casaBASE e alle consumazioni del bistrò – potranno essere pagati esclusivamente in digitale: ciò è reso possibile da Nexi che ha fornito l’infrastruttura tecnologica e i device necessar
L’iniziativa è coerente con lo spirito che guida tutte le attività della community creativa di BASE,improntate a promuove la cultura del cambiamento puntando su innovazione, semplicità, trasparenza, legalità, efficienza, sicurezza
Fin dalla sua nascita BASE opera come piattaforma di sperimentazione e contaminazione fra cultura, tecnologia e sociale. Per questo motivo siamo particolarmente felici che Nexi ci abbia dato l’opportunità di realizzare insieme questa trasformazione ‘cashless’, che crediamo abbia molte implicazioni positive: trasparenza, legalità, semplicità, efficienza.
Afferma Matteo Bartolomeo, Presidente di BASE Milano.
Per Nexi, questo accordo rappresenta un ulteriore passo nel percorso di digitalizzazione del nostro Paese, nel quale i pagamenti digitali assumono importanza crescente, capaci come sono di accompagnare la trasformazione culturale in atto.
I pagamenti digitali rappresentano una straordinaria opportunità per digitalizzare il Paese e noi, in qualità di PayTech europea, vogliamo sfruttare le occasioni che vanno in questa direzione, ispirandoci anche ai Paesi nordici più evoluti nei quali, da qualche giorno, siamo presenti grazie all’operazione realizzata con Nets. L’accordo con Base ci consente di affiancare il polo creativo nel percorso di trasformazione del proprio business. Come Nexi, insieme alle nostre banche partner, vogliamo infatti accompagnare gli esercenti nella costruzione di nuovi modelli di relazione con i clienti e di integrazione sempre più spinta tra fisico e digitale attraverso i digital payments, con benefici in termini di velocità, sicurezza, comodità.
Ha dichiarato da Paolo Bertoluzzo, CEO Nexi Group.
https://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2021/07/1_Rox-3.jpg10801920Company Newshttps://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2018/06/nm-logo-new.pngCompany News2021-07-06 15:21:542021-07-21 15:39:09BASE sigla una partnership con Nexi e diventa cashless
Il rebranding di Dacia: brand identity completamente rinnovata per la casa automobilistica, realizzata In-house
Nuovo logo, identità visiva e posizionamento per Criteo la piattaforma marketing multifunzione
Il nuovo Mozilla Firefox, moderno e pulito, apre la strada a tutto ciò di cui hai bisogno online
Nuova identità per Facebook realizzata da Creative X in collaborazione con Mother Design
Nuovo logo ed emblema per Dacia
Creato in Romania nel 1968, il marchio di automobili Dacia, dal 1999 parte del Gruppo Renault, si è fatto strada grazie a modelli di punta come Logan, Sandero e Duster.
Il rinnovamento del brand passa attraverso un nuovo logotipo e un nuovo emblema, segni distintivi di un marchio solido e assertivo.
Il logotipo, centrale per la nuova identità visiva, trasuda una sensazione di stabilità. La forma delle lettere è volutamente robusta.
La “D” e la “C” sono immagini speculari l’una dell’altra e riflettono la mentalità sobria e astuta del marchio. Le linee geometriche del logo danno una sensazione di movimento a tutte le lettere.
Semplici e facilmente comprensibili, questi due nuovi visual sono pieni di significato.
L’emblema rappresenta l’essenza del logo, riunendo la “D” e la “C”, come gli anelli di una catena, è possibile creare un legame forte e coeso. Un visual potente e significativo che sarà facilmente riconoscibile, anche da lontano.
La combinazione colori, costruita attorno al verde kaki, evoca la vicinanza del marchio alla natura, con un potente riferimento al terreno in cui i veicoli “entrano in gioco”.
L’intero design grafico è stato volutamente ridotto, per ricordare che Dacia è un marchio che si concentra sull’essenziale. Ogni singola parte si adatta alle altre creando nuove declinazioni per i contenuti digitali.
Gli elementi di design sono robusti e allo stesso tempo flessibili. Ad esempio, la “D” a forma di freccia nel logo porta lo sguardo verso il cuore essenziale del design e suggerisce la sensazione di movimento, come un marchio che guarda al futuro.
Criteo si rinnova e rivela la roadmap per il futuro dell’open Internet durante il proprio Investor Day. Fondata nel 2005, scelta da oltre 18 mila operatori marketing in tutto il mondo, la piattaforma Criteo offre la possibilità di mostrare la pubblicità giusta al momento giusto.
Nuovo logo, identità visiva e posizionamento con “The Future is Wide Open”:
“È il momento giusto per una nuova brand identity e per un grido di battaglia. Utilizziamo la potenza dei nostri dati e della nostra tecnologia per ristabilire la leadership di Criteo nel settore pubblicitario e per indicare con ottimismo il futuro dell’open internet, open per tutti”, ha dichiaratoMegan Clarken, Chief Executive Officer di Criteo.
I cambiamenti visivi sono stati sviluppati dal team di marketing di Criteo, in collaborazione con l’agenzia creativa e di innovazione THAT – Technology, Humans and Taste, che ha fornito consulenza sul posizionamento del marchio.
Il rebranding segna l’impegno di Criteo a supportare un Internet equo e aperto che consenta la scoperta, l’innovazione e la scelta. Mentre si prepara il terreno per un futuro della pubblicità senza cookie l’azienda delinea il futuro e allinea il suo marchio alla significativa trasformazione eseguita nell’ultimo anno.
I due punti, precedentemente collegati in alto e a destra, appaiono ora al centro del nuovo logo. I dots rappresentano i consumatori e i clienti di Criteo, fulcro della strategia di prodotto dell’azienda.
Questi elementi includono uno spazio aperto, invitano sia alla scoperta che all’apertura, combinando la forte eredità, visualizzata con un carattere maiuscolo e grassetto, con più moderne funzionalità.
Mozilla Firefox il nuovo redesign di Firefox
Mozilla Firefox, a inizio giugno, ha rivelato una revisione del suo design. Il nuovo look del browser non è solo più moderno, ma è stato ampiamente semplificato in modo che la navigazione quotidiana diventi un’esperienza più produttiva e senza interruzioni.
Lo scopo alla base della riprogettazione è quello di portare gli utenti a destinazione in maniera più rapida, con meno clic possibili.
Una delle caratteristiche principali del redesign è la barra degli strumenti di navigazione semplificata. Invece del solito disordine, Firefox ha optato per un aspetto più minimalista, concentrandosi sulla navigazione, sulla barra degli indirizzi e sulle impostazioni utilizzate di frequente dall’utente.
Ciò consentirà agli utenti di individuare facilmente le funzionalità più utilizzate e di accedere ai siti che visitano di solito.
Il browser web vanta anche menù di impostazioni e preferenze più puliti e snelli. Le etichette sono state rese più facili da leggere e comprendere, con la rimozione di tante icone non necessarie per ridurre al minimo la confusione.
Un altro punto cruciale è il design delle schede, che mira ad aiutare gli utenti a lavorare in modo più produttivo. Le nuove schede, capaci di adattarsi al proprio flusso di lavoro, fluttuano ordinatamente l’una accanto all’altra e sono dotate di indicatori visivi, come le icone che segnalano da quale scheda viene riprodotta la musica.
Facebook aggiorna gli elementi visivi della comunicazione della piattaforma attraverso una chiave più espressiva e fantasiosa rispetto al passato.
Curato da Creative X, l’agenzia creativa interna di Facebook, il restyling è realizzato in collaborazione con Mother Design London.
Il brief richiedeva un nuovo look & feel universale per il marchio, in grado di catturare l’essenza del prodotto e riflettere la visione secondo cui Facebook eleva il mondo attraverso community sicure e inclusive: le persone possano fare e ottenere di più sia insieme che da sole.
Il sistema del marchio, progettato per supportare l’intera gamma di touchpoint marketing (tra cui broadcast, OOH, digital, social ed eventi), intreccia colore, trattamento del logo, tipografia, movimento, interfaccia utente e immagini per costruire un linguaggio sia visivo sia giocoso, espressivo, dinamico e umano.
La visione è amplificata dalla campagna “more together” e dal concetto di “shared canvas” dove le persone sono al centro: rappresentano l’essenza stessa del prodotto e sono parti attive, energiche e vive dell’intera piattaforma.
https://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2021/07/best-rebranding.jpg9241646Giuseppe Tempestinihttps://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2018/06/nm-logo-new.pngGiuseppe Tempestini2021-07-06 10:41:572021-07-26 11:39:28Rebranding di Giugno: le nuove identità di Dacia, Criteo, Firefox e Facebook
Continuano le storie del Ninja Van Tour che tanto ci hanno appassionato. Questa volta ci fermiamo a Milano, Mirko Pallera incontra una persona unica nel suo genere, un amico d’infanzia, illustratore, artista e filologo: Matteo Demonte.
Matteo ci porta a visitare Porta Vittoria, ex scalo commerciale oggi diventato un “non-luogo”. Mentre ne sperimentiamo l’incredibile senso di spaesamento, ci racconta del suo progetto di ricerca dedicato a Mario Tchou, l’ingegnere italiano di origine cinese che ha contribuito all’invenzione del primo computer a transistor della storia.
Mario Tchou era un ingegnere elettronico, ci ha lasciato un sacco di insegnamenti, grazie alle sue invenzioni. Figlio dell’Ambasciatore della Repubblica Cinese in Italia, nasce nel 1924 e si laurea a Roma in ingegneria elettrotecnica. Il percorso di Mario diventa subito interessante: vince da ragazzo una borsa di studio, grazie alle sue doti intuitive, e inizia a lavorare come calcolatore sul progetto delle valvole termoioniche, già a 27 anni insegna all’università della Columbia.
ELEA 9003
Verrà selezionato poi dall’azienda Olivetti per dirigere il laboratorio di ricerca elettronica. Mario è noto per essere l’inventore e direttore della squadra di tecnici e scienziati che costruirono non solo il primo computer italiano ma il primo computer allo stato solido della storia dell’informatica a transistor, con dentro delle piastre di metalli particolari, sostituendo le valvole termoioniche, che scaldavano molto.
Mario Tchou
Quindi Mario progetta e realizza in tempi brevissimi, prima di tutte le case dei calcolatori, il primo computer transistor della storia con Olivetti e verrà presentato poi nel 1959, in occasione della fiera campionaria di Milano, nello stand elettronico, viene inaugurato ELEA 9003 (questo il nome scelto). Mentre invece, dalla parte opposta nello stand IBM, nello stesso momento viene presentato una creatura ibrida, un computermetà valvole e metà transistor.
Pochi anni dopo Mario, purtroppo, muore in un incidente il 9 novembre del 1961. Era un cittadino cinese, realizzato lavorativamente però in Italia, quindi perfettamente un italiano. Olivetti ha prodotto quindi il primo computer a transistor, ELEA 9003, avendo un successo strepitoso. Dopo la morte di Mario, viene progettato il Programma 101, un Desktop Computer.
Dalle parole di Matteo Demonte, riecheggiano ancora tutti gli insegnamenti e l’eredità che ha lasciato Mario Tchou: uno sviluppo senza conoscenza produce degli effetti a lunga distanza devastanti. Negli anni 60 la corsa era cominciata, l’automazione era dietro la trama tecnologica, oggi è diventata una struttura gigantesca.
Affidiamo, attraverso l’intelligenza artificiale, le scelte che prima erano affidate ad esseri umani. Ci fidiamo delle macchine, del calcolo, del linguaggio che è rimasto lo stesso, e questa è la chiave che unisce l’elettronica con l’algebra.
https://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2021/07/MARIO_TCHOUjpg.jpg10801920Rossella Pisaturohttps://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2018/06/nm-logo-new.pngRossella Pisaturo2021-07-01 16:30:452021-07-22 12:53:18Storia del primo computer a transistor: ad inventarlo fu un italiano
Un passo significativo verso una shopping experiencepiù inclusiva, che permetta maggiore autonomia alle persone cieche e ipovedenti, aiutandole a orientarsi sia nella scelta dei prodotti che nella gestione degli stessi una volta all’interno della “dispensa”: Kellogg Europa annuncia oggi l’avvio di un progetto paneuropeo che renderà, entro la fine del 2022, tutti i pack di cereali dell’azienda più accessibili ai non vedenti e agli ipovedenti, grazie all’integrazione della tecnologia NaviLens, la prima al mondo sviluppata per le persone con disabilità visive.
Il progetto, partito l’ottobre scorso con un test pilota in UK che ha ottenuto una percentuale di gradimento da parte dei soggetti interessati uguale al 97%, è pronto a raggiungere gli scaffali dei supermercati di tutta Europa già a gennaio 2022 con i pacchi di Special K, per diventare parte integrante di tutte le confezioni di cereali Kellogg entro la fine del 2022. Kellogg diventa così la prima azienda food al mondo a integrare una tecnologia per non vedenti e ipovedenti on pack.
Pack di cereali
La tecnologia NaviLens si basa sulla scansione, attraverso il proprio smartphone, di uno speciale codice integrato nel design delle confezioni del prodotto: così vengono rese accessibili, in forma audio, le informazioni sugli ingredienti, gli allergeni e le informazioni sul riciclaggio di ciascun prodotto specifico. Informazioni spesso non accessibili alle persone con disabilità visive.
A differenza delle altre tecnologie presenti sul mercato (QR code o barcode), la tecnologia NaviLens è realizzata con colori ad alto contrasto per l’individuazione anche da parte degli ipovedenti e può essere inquadrata a una distanza dodici volte superiore a quella delle alternative (fino a un massimo di tre metri di distanza). Inoltre il consumatore non ha bisogno di sapere esattamente dove si trova il codice sul pacco perchè la tecnologia funziona anche senza un’inquadratura “a fuoco”.
In Italia, secondo una rilevazione INPS del 2019, sono oltre 122 mila le persone parzialmente o totalmente non vedenti. Questa innovazione sul packaging si colloca all’interno dell’impegno di Kellogg in ottica di diversità e inclusione, e vuole essere anche una prima esperienza da condividere con altri brand per rendere gli scaffali dei supermercati più accessibili per le persone con disabilità visive, così che possano fare acquisti in modo più indipendente e accedere alle informazioni su una gamma sempre più ampia di prodotti e confezioni.
L’integrazione della nostra tecnologia nelle confezioni di cereali Kellogg è un passo importante verso la realizzazione di un’esperienza di shopping più inclusiva per le persone con disabilità visive, aiutandoli a diventare più indipendenti e autonomi anche nella scelta dei prodotti.
Commenta Javier Pita, CEO di NaviLens.
In Italia, come nel resto d’Europa, le persone cieche e ipovedenti non sono ancora autonome nel fare la spesa o nell’avere accesso a informazioni fondamentali sui prodotti, come quelle relative alla shelf life o agli allergeni. Per questo, l’iniziativa di Kellogg rappresenta un passo molto importante, poiché per la prima volta contribuisce a migliorare non solo l’esperienza di spesa, ma anche la gestione dei prodotti a casa.Si tratta di un cambiamento che, se adottato su larga scala, potrebbe davvero restituire ai clienti non vedenti la stessa libertà, autonomia e indipendenza che hanno i clienti vedenti. Progettare un packaging in modo che “funzioni per tutti” è un impegno fondamentale se vogliamo costruire una società più inclusiva, e speriamo che altri marchi seguano l’esempio di Kellogg nel rendere le informazioni sulle confezioni più accessibili.
Spiega Mario Barbuto, presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
In linea con i valori del nostro fondatore W. K. Kellogg, continua il nostro impegno per contribuire a creare una società guidata da principi di equità, diversità e inclusione. In Europa ci sono oltre 30 milioni di persone che convivono con disabilità visive, la cui shopping experience può essere migliorata da soluzioni come NaviLens. Sono estremamente orgoglioso che Kellogg sia la prima azienda food al mondo ad utilizzare questa tecnologia.
Conclude Giuseppe Riccardi, General Manager di Kellogg Italia.
https://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2021/07/kellogs.jpg10801920Company Newshttps://www.ninjamarketing.it/wp-content/uploads/2018/06/nm-logo-new.pngCompany News2021-07-01 14:32:552021-07-26 12:54:27Kellogg innova i suoi cereali integrando la prima tecnologia al mondo per ciechi e ipovedenti
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