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novità di Shopify 2023

Shopify annuncia oltre 100 novità per migliorare la conversion

 Shopify ha annunciato oltre 100 novità di prodotto lanciate nell’ambito di Edition, l’appuntamento biennale di aggiornamento sulle novità introdotte a livello globale.

Le principali innovazioni includono nuove personalizzazioni per il Checkout e il lancio di Shop Mini, strumento pensato per il mobile commerce che consente agli sviluppatori di creare esperienze di acquisto innovative in-app.

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Le dichiarazioni sulle novità di Shopify

Harley Finkelstein, President, ha dichiarato: “A neanche un anno dal lancio del nostro appuntamento biennale, l’edizione Winter ‘23 di Edition propone oltre cento nuovi prodotti e feature sviluppati solo negli ultimi sei mesi. Dobbiamo essere la ‘commerce company’ in più rapida evoluzione al mondo perché i nostri merchant dipendono dalla nostra capacità di innovare per restare competitivi. Per questo, ci siamo mossi rapidamente per offrire strumenti in grado di aiutare i merchant stessi a cavalcare le enormi potenzialità del mobile commerce e soddisfare così le aspettative dei clienti per un’esperienza di checkout il più fluida possibile. Quella attuale è la migliore versione di Shopify e darà forma al futuro dell’imprenditoria”.

paolo picazio - country manager shopify italia

Paolo Picazio, Country Manager per l’Italia di Shopify, ha commentato: “Sappiamo che non esiste una soluzione per il commercio che sia unica per tutti. Ecco perché continuiamo a innovare, guidati dalle competenze collettive di milioni di merchant e sviluppatori che costruiscono le loro attività sulla nostra infrastruttura. Noi di Shopify, insieme ai nostri partner e ai merchant in tutta Italia impariamo continuamente gli uni dagli altri e Edition celebra anche questa collaborazione. Non vediamo l’ora di scoprire come i nostri merchant potranno crescere ancora grazie alle novità presentate”.

Le principali novità anche per i merchant italiani: Checkout e Shop Mini

Il checkout migliora ancora

Il checkout è una delle funzioni più importanti del processo di vendita, ed è per questo che Shopify ha reso il proprio checkout ancora più snello.

novità shopify - checkout one page

Il Checkout di Shopify sarà costituito da una sola pagina ottimizzata grazie alle funzioni di Shop Pay. Tutte le personalizzazioni basate sull’app, funzioneranno automaticamente con questo nuovo design, rendendo il checkout un’esperienza di acquisto più veloce, priva di difficoltà e ancora a più alta conversione.

Più funzionalità per l’app Shop per aiutare i merchant ad avere successo nell’era del mobile commerce

Shop è un’app disponibile su iOS e Android. In Europa consente ai clienti di tracciare i pacchi e vedere gli aggiornamenti dei merchant Shopify presso i quali hanno effettuato un acquisto, fornendo al contempo ai brand un altro canale per connettersi direttamente con i propri consumatori.

Poiché il mobile commerce sta vedendo una crescita costante, Shopify ha introdotto nuove funzionalità nell’app Shop per fornire ai merchant gli strumenti necessari per una strategia mobile completa.

Le novità di Winter ‘23 Edition includono Shop Minis.

shopify minis

L’appello agli sviluppatori per costruire insieme la prossima era del mobile commerce

Shopify sta ampliando il suo ecosistema per offrire agli sviluppatori un modo completamente nuovo di progettare per il mobile. Il kit di sviluppo software (SDK) Shop Mini consente agli sviluppatori di estendere le funzionalità delle loro app Shopify a Shop, creando innovative esperienze di acquisto in-app.

Shopify crea ciò di cui i propri merchant hanno bisogno per la maggior parte del tempo, mentre al tempo stesso dà la possibilità al suo ecosistema di sviluppatori di progettare per i merchant stessi. Per la prima volta, e disponibile ora in anteprima, Shopify sblocca questa funzionalità per la app Shop, consentendo agli sviluppatori di costruire il futuro del mobile commerce.

LEGGI ANCHE: Guida aggiornata alle migliori piattaforme eCommerce

Le innovazioni di prodotto disponibili ad oggi solo per i merchant basati negli Stati Uniti

Il meglio di Shop Promise con Shopify Fulfillment Network

Per i merchant che negli Stati Uniti utilizzano Shopify Fulfillment Network (SFN), il servizio logistico per archiviare scorte ed evadere ordini, Shopify implementa Shop Promise, l’app che permette loro di comunicare facilmente ai clienti una consegna rapida e affidabile e di ottenere tassi di conversione fino al 25% più elevati.

Le recenti novità si aggiungono a quelle annunciate nella scorsa edizione di Edition, a giugno 2022, tra cui Tokengated Commerce che permette ai possessori di NFT di collegare i portafogli cripto agli store su Shopify per sbloccare esperienze e prodotti esclusivi, e B2B che per la prima volta consente ai merchant di Shopify Plus di gestire le proprie vendite wholesale direttamente dal pannello di controllo Shopify.

Per avere una panoramica completa di ciò che Shopify ha lanciato negli ultimi 6 mesi, è possibile prendere visione dell’intera Winter ’23 Edition experience.

pubblicità baci perugina-san valentino-ninja marketing

San Valentino e pubblicità: la storia e le campagne di Baci Perugina

La storia d’amore più bella, dal tempo infinito, il cui rimando a San Valentino è diretto? Di sicuro quella raccontata da Baci Perugina, che vede come protagonisti Luisa Spagnoli e Giovanni Buitoni e che continua fino ai giorni nostri attraverso le pubblicità. La fortuna di questi cioccolatini nasconde infatti la dolce storia dei due innamorati che, dal 1922 a oggi, viene associata proprio a San Valentino.

Un successo costruito anche grazie alle pubblicità che hanno visto l’evoluzione del brand attraverso stili, colori, modo di comunicare.

Tutto inizia a Perugia agli inizi del 1900 quando una giovanissima, ma dalle grandi intuizioni, Luisa Sargentini sposa Annibale Spagnoli; insieme apriranno una drogheria nel centro della città dedita alla produzione di caramelle, confetti e cioccolato. La piccola attività in poco tempo si amplia e subentrano altri soci, tra cui Francesco Buitoni, già fondatore dell’omonimo pastificio: nasce La Perugina.

sede Perugina

Fonte immagine: La Perugina

Negli anni, la gestione dell’azienda passa nelle mani di Luisa, dalle spiccate doti imprenditoriali, insieme a quella di Giovanni Buitoni, figlio di Francesco. Ed è proprio lei che nel 1922, grazie ad una sua intuizione dà vita al famoso cioccolatino composto da scheggie di cioccolato e granella di nocciole avanzate dalle produzioni giornaliere e chiamato inizialmente Cazzotto, dalla forma simile alle nocche chiuse. Giovanni Buitoni lo rinominò in seguito Bacio, per donargli un’accezione più romantica.

manifesto pubblicità baci perugina- san valentino

Fonte immagine: La Perugina

Ma sono i famosi bigliettini ad avere un ruolo fondamentale: sono il mezzo attraverso cui Luisa e Giovanni comunicano reciprocamente il loro amore segreto. Le frasi d’amore diventeranno – ed ancora lo sono a distanza di cento anni – la caratteristica che legherà questi cioccolatini al concetto dell’amore e alle occasioni più romantiche grazie anche all’idea di Federico Seneca – grafico, pubblicitario e direttore artistico di Perugina – di inserirli nell’incarto.

Le pubblicità di Baci e la condivisione delle emozioni negli anni

Le diverse pubblicità prodotte per Baci Perugina concordano con l’epoca in cui ognuna è stata ideata. Un linguaggio che dagli anni ’50 ad oggi si è evoluto, aderendo alle aspettative e ai modelli sociali e comunicativi di tutta Italia. Sempre rispettando però la filosofia centenaria di questo prodotto: i Baci, che “celebrano l’amore in ogni sua forma, rappresentano il gusto delle cose semplici in cui si manifestano le emozioni più autentiche”.

Tubiamo?

Dai primi spot più “rudimentali” degli anni ’60 , ai caroselli con i grandi attori come Vittorio Gassman a quelli anni ‘70 in cui il concept era proprio “Tanti Baci” in cui il gesto del donare cioccolatini si sostituiva alle parole.

 

Negli anni ’80, la comunicazione si allarga anche ai più giovani, coniando anche un neologismo legato alla cultura paninara di quegli anni: Tubiamo diventa il sinonimo di condivisione in una forma più pratica e veloce, come quella del packaging a forma appunto di tubo. Nello spot del 1986 troviamo i giovanissimi Riccardo Rossi, Claudia Gerini e Yvonne Sciò.

Più Baci Più Piaci e Diamoci Un Mondo di Baci

Tanti sono stati i claim che hanno caratterizzato negli anni le pubblicità di questi cioccolatini che, grazie anche all’ottimo lavoro delle grandi agenzie italiane, ancora oggi molti di noi ricordano e associano facilmente al brand.

Lo stesso si può dire per l’inconfondibile jingle, rimasto originale, anche se riadattato varie volte, per tutti questi anni.

Ed io? Sono troppo buona!

Dagli anni ‘90 i Baci allargano il loro posizionamento: un prodotto che non sarà adatto solo alle festività tra gli innamorati. Anche il Natale, la Pasqua o la Festa della Mamma diventano il momento giusto per condividere emozioni come affetto, gioia e felicità.

Un bacio è qualcosa di più

Un Bacio, cosa vuoi dirmi?

Nei primi anni 2000 vediamo un ritorno dello stesso concept, anche se rinnovato, degli anni ’70: il gesto del donare i Baci sostituisce le parole d’amore ma sottointende una dichiarazione.

Con Chi Ama, Baci del 2012 si iniziano a scorgere le nuove tecniche di comunicazione, dove storytelling, enfasi ed emozione si fondono in una trama forte, come nel caso di questo spot in cui tutta la forza si sprigiona anche attraverso i versi di Prevert.

 

La Dolce Vita dei 100 anni dei Baci

Negli ultimi anni I Baci rinnovano la loro anima, creando diverse sfumature di gusto: dal cioccolato bianco a quello al lampone passando per edizioni limitate firmate da grandi stilisti come Dolce e Gabbana. Nonostante l’innovazione di prodotto, il cuore del concept rimane quello di condividere e regalare emozioni.

Con Dolce Vita si celebra non solo l’eccellenza italiana ma anche il centenario della nascita degli iconici cioccolatini. Completamente al passo con i tempi e con le nuove e diverse necessità della società, i Baci parlano davvero a tutti in modo indistinto. Senza pregiudizi su limiti di età, di identità né di genere, nelle ultime pubblicità di questi anni le varie forme dell’amore si mostrano spontanee e si esprimono liberamente. L’amore, del resto è un sentimento corale, umano. Ed i baci sono la più tenera e potente dimostrazione di questo sentimento.

Quella di Baci Perugina è il racconto di infinite storie d’amore, con tante emozioni ancora da scrivere.

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Gli Spot più belli visti durante il Super Bowl 2022

spot super bowl 2023- snoop dogg-ninja marketing

Tante celebrità e budget stratosferici: gli spot più belli del Super Bowl 2023

Finalmente il momento più desiderato, e non solo dagli americani, è arrivato: il Big Game che ha visto in campo i Kansas City Chiefs contro i Philadelphia Eagles, dove a strappare la vittoria sono stati i primi. Ad ospitare il Super Bowl 2023 insieme all’esplosivo Halftime Show, lo State Farm Stadium in Arizona, dove sono stati presentati anche gli attesissimi spot dei maggiori brand.

Super Bowl 2023 pubblicità - Rihanna Apple Music

Fonte immagine: Apple.com

Un evento che ha visto incollati allo schermo ben oltre 100 milioni di spettatori tra tifosi e curiosi del grande spettacolo a metà tempo. Ma tra questi ci sono anche gli amanti delle pubblicità che hanno guardato la partita da un altro punto di vista.

Cifre stratosferiche: ben 7 milioni di dollari, sono state spese dai brand per un passaggio di 30’’ durante il Super Bowl 2023. Una vetrina che di certo fa gola a molti ma che in pochi possono permettersi.

L’automotive, che fino agli ultimi anni era stato il settore con la spesa pubblicitaria maggiore, dal 2022 ha invece registrato una contrazione.

Durante il Super Bowl 2023, infatti, solo tre case automobilistiche hanno presentato i loro spot: i motivi economici sono da ricercare sia negli investimenti attuati nella produzione di veicoli elettrici e sia nelle conseguenze della scarsa reperibilità di chip.

Apple Music Halftime Show

Dopo diverse edizioni in cui Pepsi è stato lo sponsor indiscusso, quest’anno si è visto spodestato da Apple Music che apre lo spettacolo dell’Halftime con la star della pop and R&B music, Rihanna.

Una grandiosa esibizione sospesa a mezz’aria in cui la cantante accompagnata dalle strabilianti coreografie di un infinito corpo di ballo e da un gioco di luci al neon, ha ripercorso la sua carriera attraverso i propri potenti successi.

Per promuovere lo show, Apple aveva lanciato nei giorni precedenti diversi teaser introduttivi in cui la protagonista non è solo Rihanna, ma anche alcuni dei tifosi della NFL, riuniti ad interpretare “Stay”, una delle sue hit.

Per quanto riguarda le pubblicità trasmesse, quest’anno hanno registrato una forte presenza di grandi nomi, che richiamano il ritorno, o la necessità, ai grandi testimonial di una volta.

Da John Travolta a Ben Stiller, P.Diddy fino all’immancabile Snoop Dogg. Zach Braff, Will Ferrel, Sylvester Stallone, Ozzy Osbourne, Billy Idol, Paul Stanley dei Kiss e tanti altri ancora.

T-MOBILE | New Neighbor

Gli inseparabili e simpaticissimi amici medici JD e Turk di Scrubs ( Zach Braff e Donald Faison) hanno un nuovo vicino, il vulcanico e ormai attempato Danny, interpretato dall’iconico John Travolta.

Sulle note dell’indimenticabile Tell me more e in un rimpianto remake del film Grease e della medical serie, i tre diranno molto di più sulla nuova proposta internet. Anche noi ci faremmo convincere, non tanto dall’offerta ma dal fascino nostalgico di queste star.

PEPSI ZERO SUGAR | Great Acting or Great Taste?

L’attore Steve Martin ci svela che la sua bravura consiste nel far credere che le emozioni suscitate, grazie alla buona recitazione, siano sempre reali. Ma non tutto quello che sembra fantastico in fondo lo è davvero.

Sarà lo stesso anche per Pepsi che promette un sapore ricco nonostante sia senza zucchero? Saremo noi a decidere se il gusto sia reale o una finzione. Una seconda variante dello spot per il Super Bowl 2023 è interpretata da Ben Stiller, che ringraziamo per il breve cameo di Zoolander con l’iconica magnum.

UBER EAT | One Hit For Uber One

Il servizio di food delivery Uber è in cerca di un nuovo jingle, anzi di una hit. Il rapper P. Diddy (al secolo Puff Daddy) ha il compito di trovare il giusto interprete che possa raccontare il servizio di abbonamento sulle note della propria canzone di maggior successo.

Si alternano così i celebri Montell Jordan che reinterpreta la sua “This Is How We Do It“, Donna Lewis con “I Love You Always Forever” , Kelis con il suo successo “Milkshake”, il duo Ylvis con l’improbabile “The Fox”. Niente di buono secondo Diddy, salvato in ultimo dall’arrivo in studio di Haddaway e della sua intramontabile “What is love?”.

Lo spot di Uber è un tuffo tra alcune delle hit non dimenticate, anche se alla fine sarà la dance anni ’90 a salvare il mondo!

GENERAL MOTOR X NETFLIX | Why Not A EV?

Perché Will Ferrel, a bordo di un SUV elettrico, veste gli improbabili panni dei protagonisti delle serie più acclamate di Netflix, come Stranger Things, The Walking Dead, Squid Game o Bridgerton? Ovvio!

Per annunciarci la nuova partnership tra GM e la famosa piattaforma di streaming. Già, perché Netflix volendosi fare portavoce di una narrazione sempre più avvincente ma allo stesso tempo sostenibile, ha deciso di far notare la sua impronta green nella società introducendo più veicoli elettrici all’interno delle sue produzioni.

Queste le parole di Deborah Wahl, Chief Marketing Officer di GM Global. Il film è parodistico e certamente elettrico: probabilmente ci trasformeremo tutti in zombi (o in elfi) ma morderemo in modo sostenibile.

PARAMOUNT + | A Mountain of Entertainment

Su una montagna ci sono: Sylvester Stallone con le sue figlie, i personaggi animati Dora l’esploratrice con Beavis e Butt-Head, Pike di Star Trek, il tenente Jim Dangle di Reno 911. No, non è l’incipit di una barzelletta ma sono le star protagoniste di serie e film del canale Paramount + che si annuncia come una montagna di intrattenimento.

SKECHERS | Super Bowl Commercial feat Snoop Dogg

Già solo la presenza di Snoop invoglierebbe a guardare qualsiasi spot… Sui ritmi hip hop del suo pezzo Who am I? , Snoop ci mostra quanto possa essere pesante la sua giornata: tra un giro in bicicletta, un concerto, la toelettatura del cane, è veramente dura stare sempre in piedi. Per fortuna ci sono le scarpe ad adattarsi ad ogni diverso impiego e ad ammortizzare il tutto, proprio come la sua lowrider.

Ci pensa però Martha Stewart a far ritornare il rapper con i piedi per terra.

BUDWEISER | Six Degrees of Bud

Secondo la Teoria sociologica de “I sei gradi di separazione”, ogni individuo può collegarsi a qualunque altro attraverso una catena, o gradi, di relazioni formata da sei intermediari.

Secondo la Teoria di Budweiser invece qualsiasi individuo, dotato del proprio background, desideri e aspirazioni è sempre collegato ad un altro grazie alla stessa passione. Ed è così che la Bud funge da collegamento che accomuna persone che hanno lo stesso spirito. Stesso spirito, stessa birra. Anche tu.

MEMORIAL SLOAN KETTERING CANCER CENTER | Monday Working with Cancer Pledge

A metà di noi, nella vita verrà diagnosticato il cancro.

Tutti noi, sul posto di lavoro dovremmo aiutare e supportare i nostri colleghi che, nonostante stiano combattendo, tornano o continuano ad impegnarsi nel lavoro. Uno spot al suo primo esordio nel Super Bowl 2023, con un messaggio toccante ed emozionante tanto quanto la reale necessità di comprensione e azione.

BUD LIGHT | Hold

Diciamoci la verità: chi non ci si ritrova? Bud Light ha rappresentato con questo esilarante spot la situazione in cui la maggior parte di noi si è trovata durante le estenuanti attese con un call center. Sempre se la musica scelta sia invitante e sempre se abbiamo anche a portata di frigo una buona birra.

I due sembrano approfittare dell’attesa per godere di qualche momento di leggerezza. Merito della Bud Light, della rassegnazione o di Opus N. 1, una delle più famose musiche d’attesa telefonica?

POPCORNERS | Breaking Goods

I PopCorners, snack del noto brand Frito-Lay sembrano essere preparati davvero bene, tanto da non poterne più fare a meno. Proprio come una droga. Ad assicurarlo sono Jesse, Walter e Tuco, i protagonisti dell’iconica serie Breaking Bad. Lo spot è chiaramente ispirato alla trama originale in cui sono state riprodotte le ambientazioni ed alcuni dettagli, come il camper e il vestiario.

Walter, questa volta, crea uno snack senza precedenti e di sette diversi gusti, tanto buoni da essere la merce più voluta sul mercato.

SCIENTOLOGY | Live Again

Dal racconto penetrante e altamente motivante, questo spot pone l’attenzione sulla speranza risolutiva: una forza che ognuno possiede ma che è latente.

La “filosofia” di Scientology, infatti, mira all’innalzamento del potenziale della mente. Al di là di ogni giudizio specifico in merito, lo spot presentato durante il Super Bowl 2023 vuole infondere molta positività anche se la realizzazione visiva sembra rimandare ai gestori di energie sostenibili e alla potenza delle nuove tecnologie informatiche.

WORKDAY | Rock Star

Perché le persone che hanno un impiego standard e tranquillo, osano definirsi rock star per i loro successi lavorativi? Se lo chiedono anche le vere star del rock come Ozzy e Paul Stanley. Non tutti possono permettersi questo appellativo a meno che non si sia vissuta una vita dannata e caratterizzata da esagerazioni, o che non si utilizzi WorkDay, il software per finanza ed HR aziendale.

Una botta di autostima – e di cattivi e intramontabili rockers- incredibile!

JEEP | Electric Boogie

Ai valori di avventura e libertà, che da sempre hanno contraddistinto il brand Jeep, oggi si aggiunge quello di elettricità. Grazie ai veicoli green, gli animali possono tornare finalmente in equilibrio con la natura, ballando a ritmo della canzone Boogie Woogie di Marcia Griffiths e remixata per l’occasione da Shaggy.

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Gli Spot più belli visti durante il Super Bowl 2022

Perché l’AI non ci ruberà il lavoro

Il Ninja Wrap Up è l’appuntamento mensile per unire tutti i punti e imparare ad applicare nelle tue attività quotidiane nuovi trend e funzionalità, tool e best practice del Digital.

WRAP UP – DAY 1

Iniziamo con una puntata dedicata all’Intelligenza Artificiale applicata al Marketing e alle sue ripercussioni – vere o presunte – sulle principali professioni digitali.

Parleremo dell’impatto sulla SEO, sul Visual Content, sul Copywriting e, in generale, sulla comunicazione dei brand, che non tornerà mai più come prima.

E partiremo dallo sfatare un tabù: perché l’AI non ci ruberà il lavoro e cosa dobbiamo fare per renderla una nostra alleata.

Ecco alcuni degli interventi della prima puntata:

? Marketing OF AI, WITH AI, TO AI: tre declinazioni del branding digitale con Giuseppe Mayer, Managing Partner Antifragile

? Come l’AI più aiutarti a scalare la SERP con Gaetano Romeo, CMO Innovation People

? Tutto quello che devi sapere prima di usare i testi di Chat GPT con Matteo Flora, docente universitario, imprenditore, divulgatore

 

WRAP UP – DAY 2

La seconda puntata è dedicata all’impatto dell’AI sul Visual Content, sul Digital Branding, sul Copywriting.

Ecco alcuni degli interventi che troverai:

?  Cosa ci dice il pancake Barilla sul futuro della comunicazione dei brand con Alessio Garbin, Data & Digital Marketing Coordinator Barilla Region Italy e Manuela Sissa, Head of Campaigns Kettydo+

? Perché l’AI non è nemica dei Copywriter con Camilla Poretti, Pre Sales Manager & Max Di Blasi, Product Manager Contents

Social Report: innamorarsi dei dati è possibile

Continuano senza sosta i nostri appuntamenti con i Webinar PRO targati Ninja: tutti gli insight, trucchi, trend, dietro le quinte sui temi caldi del momento, condivisi con voi.

L’argomento di questa puntata è dedicato al Social Media Report, scopriremo come creare un social media report professionale, quali dati deve contenere e come reperirli.

A parlarne con noi  Veronica Gentili, Facebook Marketing Expert & Influencer.

Non perderti i punti salienti dell’intervista:

  • Le caratteristiche di un Report professionale
  • Metriche importanti da considerare
  • I migliori tool per il reporting

musica e pubblicità

L’amore eterno tra musica e pubblicità: 10 caroselli e annunci stampa storici

La musica è molto più di una forma d’arte: ha il potere di evocare emozioni intense e di suscitare potenti ricordi. Fra le varie discipline dello spettacolo emerge come forma artistica a sé stante, ma anche in abbinamento e supporto alle altre. Possiede una capacità unica di catturare momenti nel tempo.

In pubblicità, in particolare, la musica amplifica i messaggi grazie alla sua natura evocativa. Crea atmosfere e connette i consumatori sia a livello conscio che subconscio. È in grado di soddisfare diversi obiettivi target delle campagne di marketing, affascinando il pubblico con un’esperienza sonora che difficilmente riuscirà a dimenticare.

Negli anni ’50 la canzone italiana ha vissuto un momento particolare. Sono anni di cambiamento per musica e pubblicità. Nel ’51 una giovane Nilla Pizzi vince il 1° Festival di Sanremo con Grazie dei fiori. Nel 1957 nasce Carosello. L’anno successivo, Domenico Modugno cambia per sempre il modo in cui gli italiani vedono la musica, con la sua interpretazione di Nel blu dipinto di blu dal palco di Sanremo.

LEGGI ANCHE: Festival di Sanremo, cinque motivi per cui i marketer non possono perderlo

Con la crescente popolarità di Carosello, la musica andò oltre il semplice intrattenimento e assunse il ruolo di narrazione. Oggi come ieri, la musica, attraverso le hit del momento, è in grado di dare uno spaccato della società.

Franco Cerri, testimonial per il detersivo Bio Presto lavatrice – Anni ’70

Per la settimana di Sanremo 2023, abbiamo raccolto oltre 10 pubblicità storiche che trasmettono il forte legame tra musica e pubblicità. Caroselli e campagne stampa di marchi che ci hanno ispirato negli anni e che ancora oggi, grazie alle canzoni e agli artisti, continuano ad emozionarci.

Materassi Permaflex Dalida – 1960

Nel 1960, Permaflex chiese a Dalida di produrre degli spot pubblicitari per il suo marchio di materassi. Al giovane industriale milanese proprietario del marchio piaceva molto la cantante, così Dalida divenne una delle prime star della musica ad apparire nelle pubblicità.

Talco Borato Colgate – Wilma de Angelis – 1962

Una giovanissima Wilma De Angelis nel 1962 presta il suo volto e la sua grazia alla pubblicità del talco borato firmato Colgate.

Algida – Rita Pavone – 1963

La pubblicità del marchio di gelati Algida che vede Rita Pavone ballare e cantare insieme ai suoi amici. Questa la campagna stampa per i caroselli del 1963.

Musica e pubblicità

Galbani – Jonny Dorelli “Fidati di Me” – 1966

Come non citare i caroselli che Johnny Dorelli girò dal ’64 al ’68 per Galbani con lo slogan “Galbani vuol dire fiducia”.

Diventato per tre lustri il volto del marchio, in questo filmato si propone come cicerone a un gruppo di turiste, ma le donne non si fidano. Poi si cimenta in quello che gli riesce di più: cantare:

Mina e i Caroselli Barilla – 1965

Mina è l’interprete canora più presente a Carosello, in vent’anni ha sfoggiato look, repertori, situazioni risultando una vera e propria antesignana.

La prima campagna pubblicitaria che Mina, già al culmine del successo, realizza per Barilla è diretta dal regista cinematografico Valerio Zurlini. In ogni carosello Mina canta una canzone diversa.

Al termine della canzone Mina pubblicizza Barilla accarezzando con la sua mano la gamma delle confezioni di pasta: «B come Buona cucina. Un tocco di alta cucina nei piatti semplici di ogni giorno».

LEGGI ANCHE: Barilla rinnova il suo Archivio Storico: 145 anni di storia della comunicazione pubblicitaria

Croccante Algida – Patty Pravo – 1967

La campagna stampa (super colorata) a sostegno dei caroselli Algida con testimonial la “ragazza del Piper” Patty Pravo.

Agip – Raffaella Carrà – 1971

Qualche anno più avanti Raffaella Carrà è la protagonista di alcune pubblicità di Agip. La leggendaria showgirl abbaglia il pubblico di tutta Italia in uno Carosello del 1971.

Musica e pubblicità

Un classico intramontabile della televisione italiana come il Tuca Tuca viene abbinato all’annuncio “All’Agip c’è di più”:

Tortiglioni Barilla – Massimo Ranieri – 1972

Successivamente anche Massimo Ranieri diventa protagonista di alcune pubblicità Barilla. In tutti i Caroselli della serie, l’artista racconta una storia o un episodio che gli è capitato nella sua carriera e che per lui è stata una vera “prova del fuoco”. Ogni ricordo è legato a una canzone. In questo video canta Rosse Rosse nella sua Napoli:

Al termine del brano, si reca in cucina dove è quasi pronta la pasta Barilla, l’unica che sopporta la fatidica prova del fuoco, cioè la doppia cottura in acqua e in padella, sul fuoco vivo.

Fiesta Snack Ferrero – Ricchi & Poveri – 1975

Negli anni ’70 Ferrero ingaggia i Ricchi & Poveri per dare voce alle sue réclame. La band insieme al Gigante Amico, già protagonista di altri commercial del gruppo, interpretano il carosello di Fiesta Snack.

Musica e pubblicità

Amaro Jägermeister – Sergio Endrigo, Severino Gazzelloni e Nilla Pizzi – 1975

Jägermeister, l’amaro tedesco con gusto e arguzia da vendere, viene lanciato in Italia negli anni ’70 con una campagna pubblicitaria stravagante e piena di battute.

Tra i protagonisti a pronunciare lo slogan “Bevo Jägermeister perché…” troviamo Sergio Endrigo, Severino Gazzelloni e Nilla Pizzi. Non c’è da stupirsi se la gente, negli anni, si è poi gradualmente affezionata a questo amaro iconico alle erbe.

Musica e pubblicità

Felce Azzurra – Ornella Vannoni, Loredana Berté – 1986

Qualche anno più tardi, quando Carosello era ormai tramontato da quasi un decennio, Ornella Vanoni e Loredana Bertè, voci simbolo degli anni ’80, entrano a pieno titolo nella storia della pubblicità italiana. Nel 1986  diventano entrambi ambasciatrici del magico momento dedicato al bagno e al relax firmato Paglieri Felce Azzurra.

McDonald's

McDonald’s trasforma le porte in hamburger e patatine fritte

McDonald’s promuove la consegna a domicilio con una campagna che trasforma le porte in articoli del suo menu.

In Francia, il colosso del fast food, per pubblicizzare il suo McDelivery, ha lanciato delle nuove creatività in collaborazione con TBWA/Paris.

Con questa campagna “McDonald’s Delivers to Your Door” il brand racconta 3 dei suoi famosi prodotti (Big Mac, French Fries e Sundae), completamente integrati nelle porte d’ingresso di diverse tipologie di edifici, per dimostrare che McDonald’s consegna direttamente alla nostra porta.

McDonald's

McDonald’s Delivers to Your Door

McDonald’s si è completamente reimmaginato: al centro dei nuovi annunci i suoi prodotti iconici rivisitati con un’estetica fresca e inedita.

I 3 visual, fotografati da Aurélien Chauvaud, presentano intenzionalmente ambienti diversificati, ritratti in momenti sparsi della giornata. La pubblicità punta tutto sulla possibilità di ordinare sia di giorno che di notte, sottolineando quanto sia flessibile e funzionale il servizio di consegna in area urbana e suburbana.

Per il Big Mac è rappresentata la porta di un garage di una casa di periferia in pieno giorno.
 Per le French Fries: una doppia porta di un condominio di notte.

McDonald's

Per il Sundae: una porta tradizionale di un edificio in stile Haussmann, ripresa al crepuscolo.

McDonald's

Le porte come tele di opere d’arte

Le ante sono state realizzate in 3D e giocano con texture in contrasto per un effetto suggestivo. Nonostante gli stili diversi, i poster mostrano dei sottili segnali visivi capaci di evocare sin da subito i prodotti.

McDonald’s sfrutta ancora una volta il potere della messaggistica urbana creando bellissimi artwork, attraverso una campagna che coniuga l’out-of-home con il classico annuncio stampa.

Con una mossa unica e originale (coerente con l’anima del brand) McDonald’s ha voluto immaginare come potrebbero apparire le nostre dimore adornate dalle sue immagini, con l’obiettivo di promuovere uno dei servizi di punta, già protagonista di diverse campagne di successo.

Rain, la nuova campagna per McDonald's firmata da TBWA Paris

Rain, 2019 – Campagna McDonald’s firmata TBWA/Paris

McDonald’s Delivers to Your Door è on air dalla fine di dicembre su stampa, social network e supporti digitali.

LEGGI ANCHE: La campagna “Rain” di McDonald’s ha conquistato tutti con il tratto impressionista delle immagini

novità di Google evento a Milano

Google potenzia i suoi prodotti con l’AI: arriva la ricerca Multipla

Google ha annunciato ieri alcune delle nuove funzionalità che dimostrano i progressi della nuova generazione di tecnologia basata sull’Intelligenza Artificiale, e la loro capacità di rendere sempre più naturale e intuitivo il modo in cui interagiamo con le informazioni intorno a noi, in qualsiasi momento.

Fin dai primi giorni di Google Search, l’IA ci ha aiutato nell’elaborazione del linguaggio, fornendo risultati sempre più utili.

Oggi, l’IA di Google è in grado di comprendere le informazioni nelle loro forme più varie: dal linguaggio naturale alle immagini, ai video, fino a comprendere il mondo reale, reimmaginando il modo di cui cercare, esplorare e interagire ogni giorno.

Ninja Marketing ha partecipato all’evento di presentazione negli uffici di Google Italia durante il quale, in collegamento streaming con la sede di Parigi, sono state annunciate le novità basate sull’Intelligenza Artificiale che riguardano diversi prodotti dell’ecosistema Google.

LEGGI ANCHE: Google annuncia Bard, l’anti ChatGPT. Quali sono le differenze

Le novità di Google: la Ricerca Multipla

Fin dai primi giorni della Ricerca Google, l’IA è stata utilizzata nell’elaborazione del linguaggio, con l’obiettivo di rendere i risultati più pertinenti e utili per le persone. Nel tempo, parallelamente alla crescita degli investimenti sulle tecnologie di Artificial Intelligence, il grado di comprensione delle informazioni è aumentato e, con esso le forme in cui queste informazioni vengono cercate ed espresse: dal testo, al linguaggio naturale, alle immagini.

L’upgrade di Google Lens

Le fotocamere sono diventate uno strumento importante per esplorare e comprendere il mondo intorno a noi.

Attualmente, Lens viene utilizzato più di 10 miliardi di volte ogni mese quando le persone cercano ciò che vedono, utilizzando la fotocamera o le immagini.

È già possibile utilizzare Lens per cercare dalla fotocamera del telefono o dalle foto, partendo direttamente dalla barra di ricerca, ma ieri è stato introdotti un importante aggiornamento: nei prossimi mesi, saremo in grado di utilizzare Lens con la funzione “Search your screen” su Android in tutto il mondo. Con questa tecnologia, sarà possibile cercare ciò che vediamo in una foto o in un video sul web e nelle vostre app preferite, come le app di messaggistica e video, senza dover uscire dall’app o dall’esperienza specifica.

Supponiamo che un amico ci mandi un messaggio con un video in cui visita la città di Parigi. Se vogliamo saperne di più sul monumento sullo sfondo possiamo semplicemente toccare e tenere premuto il pulsante di accensione o il pulsante Home sul telefono Android (che richiama l’Assistente Google) e quindi toccare “search screen“.

novità di google lens

Lens lo identificherà come Palazzo del Lussemburgo e voi potremo saperne di più semplicemente cliccandoci su.

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La Ricerca Multipla di Google

La multisearch, annunciata lo scorso anno, è sicuramente una delle novità di Google più interessanti. Con la Ricerca multipla è possibile fare le nostre ricerche partendo da un’immagine e un testo allo stesso tempo, aprendo modalità completamente nuove di utilizzo.

ricerca multipla - evento Google

Oggi, la Ricerca multipla è già disponibile in tutto il mondo sui dispositivi mobili, in tutte le lingue e i paesi in cui è disponibile Lens.

Novità Google - ricerca multipla

Possiamo, per esempio, scattare una foto e aggiungere “vicino a me” per trovare dove sia disponibile ciò di cui abbiamo bisogno nelle immediate vicinanze. Attualmente è disponibile in inglese negli Stati Uniti e nei prossimi mesi verrà estesa a livello globale.

Nei prossimi mesi, saremo in grado di utilizzare la Ricerca multipla su qualsiasi immagine visualizzata nella pagina dei risultati di ricerca sui dispositivi mobili.

Ad esempio, potremo cercare “idee per un soggiorno moderno” e vedere un tavolino che ci piace ma che preferiremmo in un’altra forma (ad esempio, rettangolare invece che rotondo). Saremo in grado di utilizzare la Ricerca multipla per aggiungere il testo “rettangolare” e trovare lo stile che più adatto al nostro arredamento.

Le novità di Google Maps

Visualizzazione immersiva e Live Views: grazie all’intelligenza artificiale sono state introdotte diverse novità per chi si muove a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici, ma anche per chi guida veicoli elettrici.

La visualizzazione immersiva è un modo completamente nuovo di esplorare un luogo: utilizzando i progressi dell’intelligenza artificiale e della computer vision, fonde miliardi di immagini di Street View e immagini aeree per creare un modello digitale del mondo incredibilmente ricco e sovrappone informazioni utili come il tempo, il traffico e quanto è affollato un luogo.

Per creare queste scene fedeli alla realtà, vengono utilizzati i campi di radianza neurale (NeRF), una tecnica avanzata di intelligenza artificiale che trasforma le immagini ordinarie in rappresentazioni 3D. Con NeRF, viene ricreato con precisione l’intero contesto di un luogo, compresa l’illuminazione, la consistenza dei materiali e lo sfondo.

Esplorare e navigare con la realtà aumentata

La ricerca con Live View utilizza l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata per aiutarci a trovare le cose che vi circondano, come bancomat, ristoranti, parchi e stazioni di transito, semplicemente mettendo il telefono in posizione verticale mentre siamo per strada.

Attualmente, la ricerca con Live View è attiva a Londra, Los Angeles, New York, Parigi, San Francisco e Tokyo mentre sono in rollout Barcellona, Dublino e Madrid.

Una novità rilevante è l’espansione di Live View al chiuso, che includerà  più di 1.000 nuovi aeroporti, stazioni ferroviarie e centri commerciali a Barcellona, Berlino, Francoforte,
Londra, Madrid, Melbourne, Parigi, Praga, San Paolo, Singapore, Sydney, Taipei e Tokyo.

Le novità di Google Maps riguardano anche i veicoli elettrici

Novità di google - stazioni di ricarica

Compatibilmente all’ aumento degli automobilisti e delle case automobilistiche che si orientano verso i veicoli elettrici, l’azienda di Mountain View sta introducendo nuove funzionalità per i conducenti di veicoli dotati di Google Maps integrato:

  • Più punti di ricarica per i viaggi più brevi
  • Stazioni di ricarica molto veloci
  • Stazioni di ricarica nei risultati della ricerca

Un nuovo modo di cercare che punta all’accessibilità

“L’Intelligenza Artificiale permette di assorbire l’informazione attraverso diverse modalità, ad esempio visiva e audio. Ampliamo lo spettro di modalità attraverso cui le persone possono creare informazione e percepire informazione, e questo dal punto di vista dell’accessibilità presenta un grande vantaggio”, ci ha detto Lucia Terrenghi, UX Director di Google, che abbiamo avuto il piacere di incontrare all’evento.

Lucia Terrenghi

Migliorare il modo in cui le persone cercano e trovano le informazioni ha anche un impatto importante sulla qualità dell’esperienza, soprattutto per i tanti che incontrano diverse difficoltà nell’approccio agli strumenti.

L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nella suite di prodotti Google contribuirà di abbattere molte barriere, non solo linguistiche, nell’approccio delle persone alla ricerca, migliorando l’accessibilità alle informazioni.

Più diamo opportunità alle persone di interagire con l’informazione attraverso diversi tipi di modalità, più riusciamo a democratizzare l’accesso alle informazioni“.

Le abbiamo chiesto anche perché questo è il momento giusto per proporre i prodotti di intelligenza artificiale al pubblico.

Si tratta di una milestone in cui portiamo questo tipo di intelligenza nella Search Box. Avevamo iniziato questo percorso da anni, ma aora la barra di ricerca è davvero multimediale: ha un microfono e una camera; stiamo ampliando il portfolio di modalità attraverso cui aiutare le persone a consumare le informazioni“.

Google Business Profile: se non ci sei, non esisti

Continuano senza sosta i nostri appuntamenti con i Webinar PRO targati Ninja: tutti gli insight, trucchi, trend, dietro le quinte sui temi caldi del momento, condivisi con voi.

L’argomento di questa puntata è dedicato a Google Business Profile, scopriremo cos’è Google Business Profile, come utilizzarlo e come farsi trovare facilmente dai potenziali clienti.

A parlarne con noi  Luca De Berardinis, SEO Manager in Sandhills Italy.

Non perderti i punti salienti dell’intervista:

  • Perché avere un Google Business Profile
  • Come configurare il tuo profilo
  • Farsi trovare dai potenziali clienti

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sanremo 2023

Festival di Sanremo, cinque motivi per cui i marketer non possono perderlo

Oramai mancano pochissime ore all’avvio del Festival di Sanremo, l’evento più atteso in Italia che, negli ultimi anni, è riuscito a fare record su record di ascolti. Questa sera, Amadeus darà il via alla settantatreesima edizione di Sanremo e sarà accompagnato alla conduzione da Gianni Morandi, Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Paola Egonu e Chiara Francini. 

Ovviamente Sanremo non è solo musica, spettacolo e glamour ma una gran bella opportunità di marketing per molte aziende. Ecco perché abbiamo stilato una lista di cinque buoni motivi per vedere il Festival anche se non si è appassionati del genere.

1. FantaSanremo, il gioco del Festival di Sanremo

Partito come un gioco che coinvolgeva 47 persone, il FantaSanremo conta oggi 2.5 milioni di iscritti. Dal bar Papalina, nella frazione Corva di Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo, il FantaSanremo ne ha fatta di strada tra Baudi, la moneta ufficiale, e bonus e malus, tanto da aver attirato l’attenzione di grandi aziende che hanno deciso di investire nel gioco.

Crodino, Philadelphia, Lavazza, Pandora e TicketOne hanno una lega brandizzata pubblica a cui si può partecipare liberamente con dei Bonus Premium che sono riferiti ai relativi marchi, senza citare o fare pubblicità esplicita.

Un esempio su tutti: un Bonus Premium di Pandora consisterebbe nell’artista che riceve una proposta di matrimonio durante la settimana del Festival (valido solo se l’artista risponde con un sì. Se sul palco raddoppia).

Oltre ai grandi marchi, il FantaSanremo ospiterà anche partner dedicati alla sostenibilità e al sociale: è il caso di 3Bee e ActionAid.

Il Bonus Sostenibile di 3Bee consiste in dichiarazioni, gesti o simboli a favore della sostenibilità ambientale.

Ogni volta che verrà assegnato il bonus, 3Bee pianterà e curerà un albero nettarifero nell’Oasi dei Fiori. Basterà un ukulele sul palco, invece, affinché FantaSanremo doni strumenti musicali e materiale scolastico alle scuole supportate da ActionAid nella comunità di Kathonzweni, in Kenya. Ogni volta che verrà assegnato il bonus saranno effettuate ulteriori donazioni.

A proposito, anche noi Ninja partecipiamo al FantaSanremo! Puoi accedere qui alla nostra Lega.

2. Festival di Sanremo 2022, il più social di sempre

La scorsa edizione del Festival ha raggiunto 33 milioni di interazioni sui social con un incremento del 13% rispetto all’anno precedente. Su Spotify la Top Ten ha raggiunto 28 milioni di stream in confronto agli 11 milioni del 2021.

Ci sono state ben 4 milioni di citazioni dell’hashtag ufficiale #Sanremo2022 con 87 mila autori unici i cui contenuti hanno coinvolto 25 milioni di soggetti e una opportunity to see pari a 22,56 miliardi di impression sui contenuti online dedicati a Sanremo.

Su TikTok l’hashtag ufficiale ha raggiunto 508 milioni di visualizzazioni nella settimana festivaliera. Anche i dati dello streaming sono stati impressionanti: 29,5 milioni di visualizzazioni su RaiPlay (+ 60% sul live streaming e +45% sull’on demand rispetto al 2021).

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3. Chiara Ferragni, un Festival di Sanremo sempre più influencer

Il suo nome ha occupato le principali pagine dei giornali, con qualche polemica, non appena è stato comunicato da Amadeus. Chiara Ferragni sarà la co-conduttrice della prima e dell’ultima serata del Festival.

Con i suoi post su Instagram Chiara Ferragni parla a un pubblico di oltre 28,5 milioni di follower ed è senza dubbio una scelta strategica quella di scegliere la seconda influencer più seguita su Instagram in Italia nel 2022, preceduta solo da Khaby Lame.

Nelle scorse settimane Chiara Ferragni ha fatto parlare di sé per la propria decisione, annunciata attraverso un post social, di devolvere l’intero cachet ricevuto per la conduzione alla rete nazionale antiviolenza D.i.Re. 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Chiara Ferragni ✨ (@chiaraferragni)

A proposito di influencer, spazio anche agli Autogol, youtuber e speaker radiofonici, che condurranno “PrimaFestival” con Andrea Delogu, attrice e conduttrice televisiva e radiofonica, e Jody Cecchetto, streamer, speaker radiofonico e conduttore televisivo.

4. Gen Z e Millennials, il nuovo pubblico del Festival di Sanremo

Unire Boomer e Gen Z, passando per i Millennials, era davvero un obiettivo ambizioso e complicato ma Amadeus sembra essere riuscito in una grande impresa.

Lo scorso anno i dati i di audience del Festival mostravano la crescita avvenuta a livello di generazione Z.

Nel 2021 nella fascia 15-19 si era arrivati al 64%, mentre nel 2022 è salita al 71,6 %. Si tratta anche della fascia di pubblico più attiva nella ricerca di nuova musica, con il 62% che ogni settimana si attende nuove canzoni.

Nei due anni precedenti le scelte del direttore artistico erano state dettate anche dalle classifiche degli streaming tanto da aver portato sul palco artisti come Tananai, Irama, Blanco, Mahmood, Madame, Sangiovanni.

Quest’anno, invece, Amadeus ha saputo cogliere un vero e proprio trend legato al revival degli anni ’90 con il ritorno in auge di Anna Oxa, Gianluca Grignani, Giorgia e due reunion storiche, come quelle degli Articolo 31 e di Paola e Chiara. 

A proposito di quest’ultime il ruolo dei social potrebbe essere stato cruciale visto che, da tempo, i canali acclamavano a gran voce il loro ritorno.

Secondo Yousician, la piattaforma per imparare a suonare uno strumento, i giovani tra i 25 e i 35 anni amano studiare partendo da brani risalenti agli anni ’70, ’80 e ’90.

Nel frattempo il 18 gennaio Amadeus ha inaugurato il profilo di TikTok del Festival, pensato per poter arrivare alla community principale della Gen Z che popola la piattaforma con video, highlights, contenuti inediti e backstage.

LEGGI ANCHE: I trend video della Generazione Z, cosa guardano i più giovani e perché

5. Gli spazi pubblicitari del Festival

L’edizione 2022 ha ottenuto il miglior risultato in termini di ascolti dal 1997, con una media di share del 58,4%. Le cifre record non sono state solo quelle dell’Auditel ma anche quelle degli investimenti pubblicitari raccolti nel corso delle cinque serate che hanno raggiunto i 42 milioni di euro, con un +10% rispetto ai 38 milioni dell’anno precedente.

La vera e propria rivoluzione digitale realizzata dal Festival di Sanremo ha portato ad implementare le possibilità di guadagni non limitandosi al solo posizionamento televisivo.

Rispetto agli spot, come si legge sul listino ufficiale Rai, il pacchetto più caro prevede un costo di 1.763.000 euro (117.000 a secondo) per 10 passaggi più 10 fuori break 15“ posizione fissa testa o coda ed è quello della fascia oraria 22.45-24.15.

Ma la Rai punta a volare anche sul digital tanto da voler arrivare a 200 milioni di visualizzazioni. Infatti, grazie alla partnership siglata con Vevo, Rai Pubblicità offre nuove opportunità di visibilità per gli investitori:

  • Sanremo Premium, che misura il traffico sui canali Rai con la copertura dei live di RaiUno e dei VOD delle puntate integrali e i contenuti extra;
  • Sanremo Syndication sui canali Rai YouTube e Vevo con clip ufficiali dei cantanti in gara e dei momenti più salienti del Festival.

Non mancano anche gli spazi dal vivo da poter brandizzare o addirittura i casi in cui gli sponsor diventano spazi stessi per la trasmissione, come la nave da crociera Costa Smeralda che sarà un palco esterno sul mare per tutta la settimana del Festival.

Tutto pronto per Sanremo

Sanremo è alle porte, gli sponsor sono già pronti: oltre ai brand già presenti lo scorso anno, Costa Crociere, Suzuki e Plenitude, si aggiungono le new entry Dyson e VeraLab.

La kermesse non è ancora iniziata, ma le polemiche sono già scoppiate, le leghe del FantaSanremo si stanno definendo e i social addicted scaldano i pollici per il post più veloce.

Le premesse per una grande edizione del Festival di Sanremo ci sono tutte tra influencer, revival, gruppi d’ascolti e occhi dei pubblicitari puntati sugli spot in programma. Non vediamo l’ora che si accendano le luci del Teatro Ariston e che Amadeus dia il via alla settantatreesima edizione del Festival sempre più amato dagli italiani.